Come essiccare i fichi senza essiccatore?

Ok, proviamo a trasformare questo testo in qualcosa di più… umano. Ecco cosa mi è venuto in mente:

Come essiccare i fichi senza l’incubo dell’essiccatore?

Ah, i fichi essiccati! Ricordo quando mia nonna li preparava… che profumo in tutta la casa! Ma l’essiccatore, diciamocelo, non è proprio alla portata di tutti, né, forse, necessario. Allora, come fare a ottenere quei piccoli tesori dolci senza spendere una fortuna in un macchinario?

Beh, la cosa è più semplice di quanto si pensi. Innanzitutto, i fichi: belli maturi, sugosi… li lavi delicatamente, come fossero neonati, e poi li asciughi con cura. Ricordo una volta, avevo talmente fretta che ne ho asciugato uno con la maglietta! Non fatelo, eh! Meglio un panno pulito.

E poi, il forno. Preriscaldare… ma a quanti gradi? 60°C. Non di più, altrimenti rischiamo di cuocerli invece che essiccarli! E qui viene il bello: prendi una griglia, quella che usi per raffreddare i biscotti, per intenderci, e ci adagi sopra i fichi, ben distanziati. Sembra quasi un lettino per piccoli fichi in attesa di diventare deliziosi!

E poi… nel forno! Ma ATTENZIONE: lo sportello! Bisogna lasciarlo leggermente aperto, un pochino eh, non spalancato come se stessimo aerando la stanza. Serve per far circolare l’aria, per evitare che il forno diventi una sauna e i fichi si cuociano invece di essiccarsi lentamente.

Ci vuole pazienza, lo ammetto. Non è una cosa che si fa in mezz’ora. Ci vogliono ore, forse anche una giornata intera, a seconda di quanto sono grossi i fichi. Ma ne vale la pena. E poi, quel profumo che invade la casa… non ha prezzo!

E sapete cosa? Quando li assaggio, mi sembra di sentire ancora la voce della nonna che mi dice: “Brava, hai fatto un buon lavoro!”. E allora, forse, l’essiccatore può anche restare nel negozio! 😉

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