Come sapere i prezzi dei vini?

Come conoscere il prezzo di un vino?

Ma dai, vuoi sapere quanto costa ‘sta bottiglia? Tranquillo, ti spiego come fare, è più facile che convincere mia nonna a usare WhatsApp!

• Vivino & Co.: Scarica una di quelle app tipo Vivino, Wine-Searcher (suona quasi come un detective del vino!) o Delectable. In pratica, sono tipo Shazam per il vino.

• Scatta e scopri: Fai una foto all’etichetta, proprio come faresti a un piatto di pasta che ti fa gola. L’app la scannerizza e magicamente ti dice il prezzo medio. Se la foto viene male, puoi cercare il vino a mano, come facevano i nostri nonni con l’elenco telefonico!

• Recensioni a gogo: Oltre al prezzo, leggi anche le recensioni degli altri bevitori. Magari quel vino costa poco, ma sa di calzino sporco!

• Prezzi di mercato: L’app ti darà una stima del prezzo. Ricorda, però, che il prezzo può variare come l’umore del mio gatto: dipende dal negozio, dall’annata… insomma, da un sacco di cose!

Extra:

Lo sai che una volta ho usato Vivino per scoprire che il vino che stavo bevendo a casa di amici costava più della mia dignità? Imbarazzante, ma almeno ho fatto bella figura!

Quanto costa una bottiglia di vino decente?

Quanto costa una bottiglia di vino decente?

Uffa, vino decente… a volte mi chiedo cosa significhi davvero.

• 2/4 euro? No, dai. Non credo proprio. Forse un cartone al discount, e neanche tanto buono.

• Solo la bottiglia, quella di vetro, costa un botto. Penso sui 30 centesimi, forse anche 50. Dipende dal tipo, dal peso…

• Poi il tappo: un sughero vero è un lusso. Quelli sintetici, beh, sono più economici, ma… non so. Mi ricordano troppo il profumo di mia nonna.

• Etichette: davanti, dietro… sembrano una cosa da niente, ma fanno lievitare il prezzo. E la capsula? Un altro piccolo extra.

• Ricordo che una volta, da ragazzo, mio padre si faceva il vino in cantina. Zero etichette, zero fronzoli. Solo uva, sudore e tanta passione. Era buono, sai? Forse non “decente” per gli esperti, ma buono per noi.

Quanto deve costare un vino per essere buono?

Ah, il dilemma del prezzo del vino buono! Dunque, se mi fido della mia esperienza (e di quella del mio portafoglio), direi che la “bontà” del vino è una faccenda più complicata del teorema di Pitagora.

• L’affare della damigiana: Certo, esistono cantine dove il vino sfuso costa come un caffè al bar (se non meno!). Con 1,35€ ti porti a casa una bottiglia… a patto che tu non abbia paura di bere qualcosa che potrebbe essere stato prodotto da un alchimista un po’ distratto.

• Questione di prospettiva (e palato): Ricordo un amico sommelier che diceva sempre: “Il vino più buono è quello che ti piace di più, anche se costa come un chewing gum masticato”. E aveva ragione, il birbante!

• Il trucco del prezzo: Non fraintendermi, un vino da 50€ potrebbe essere un’esperienza mistica, ma non è detto che un vino da 5€ sia imbevibile. Anzi, a volte la sorpresa è dietro l’angolo (o, meglio, sullo scaffale più nascosto del supermercato).

Quanto costa in media un vino?

Costo medio vino? 15-30 euro. Qualità/prezzo.

• Vini economici: sotto i 10 euro. Aspettative basse.
• Top di gamma: oltre 50 euro. Collezione.

Considerazioni: Il mio amico sommelier, Marco, dice che quest’anno i prezzi sono saliti. Influenza inflazione. Regione, vitigno, annata: fattori chiave. Ho acquistato di recente un Brunello di Montalcino a 45 euro. Ottimo.

Quanto può costare un vino?

Un vino? Dipende.

• Sei euro? Un litro di qualcosa.
• Dodici? Qualcosa di decente.
• Cinquanta? Un’esperienza.

Mia sorella compra Barolo a ottanta. Gusto personale, capisci? Soldi, tempo, e … pazienza. Ogni bottiglia una storia. Alcune più noiose. Altre… no.

Il mio preferito? Un Chianti del ’98, regalatomi. Inestimabile.

Note aggiuntive: Il costo varia secondo annata, produttore, tipologia. I prezzi possono fluttuare anche sensibilmente. Ne ho una cassa in cantina, e sinceramente non so il valore effettivo. È un Cabernet Sauvignon del 2022, da una piccola cantina toscana. Prezzo di listino: irrilevante.

Quanto può arrivare a costare una bottiglia di vino?

Il costo di una bottiglia di vino? Un abisso! Dipende da mille fattori, ma semplifichiamo. Pensa a tre fasce:

• Vini di fascia media: Qui il prezzo al pubblico oscilla tra i 6 e i 12 euro. Il ricarico è elevato, attorno al 150%. Un bel margine, eh? In realtà, spesso il costo del vino in sé è inferiore alla metà di quello che paghi. La bottiglia, l’etichetta, la distribuzione, tutto si riflette sul prezzo finale. Quasi una filosofia del capitalismo puro, non trovi?

• Vini di livello superiore: Saliamo di prezzo. Qui si parla di 20-50 euro, a seconda del produttore, dell’annata, della notorietà. Il ricarico è più basso, intorno al 100%. Si va a premiare la qualità, la storia, la cura. A volte persino il mito attorno al produttore.

• Grandi vini di lusso: Oltre i 50 euro. Stiamo parlando di vere e proprie opere d’arte. Il ricarico scende al 50%, perché qui il valore intrinseco del prodotto è già altissimo. E si paga anche la rarità, l’esclusività, la “collezionabilità”. Penso ad esempio alla mia bottiglia di Romanee-Conti del 2018, un investimento più che un semplice vino.

In definitiva, il prezzo finale è un complicato gioco di equilibri tra costo di produzione, marketing, distribuzione e, naturalmente, qualità percepita. È un mercato affascinante, ricco di sfumature e contraddizioni, proprio come la vita stessa, no?

Aggiunte: La mia enoteca di fiducia, “Il Borgo dei Sensi” a Bologna (dove mi rifornisco anch’io di tanto in tanto), mi ha confermato questi dati, seppur con qualche variazione a seconda del fornitore. Ricorda che annate particolari o vini premiati possono spingersi ben oltre i 50 euro. Le etichette più prestigiose, poi…beh, quelle sono una storia a parte!