Come si dice croissant in italiano?

1 visite

🥐 Cornetto (o brioche). In alcune regioni, soprattutto al Nord, è chiamato anche brioche, sebbene questultimo abbia una forma leggermente diversa. Meno comune, ma comunque utilizzato, è il francesismo croissant.

Commenti 0 mi piace

Ma sai, quella domanda sul “come si dice croissant in italiano?” mi ha fatto venire un sacco di ricordi… Ricordi di colazioni domenicali, con mio nonno che portava su dal forno, ancora caldo, un vassoio di cornetti. Che profumo, mamma mia! Non erano quelli industriali, eh, quelli secchi e un po’ gommosi. No, questi erano soffici, dorati… quasi perfetti. Li chiamava cornetti, sempre. E io, da bambina, ripetendo come un pappagallo, “cornetto, cornetto”. Brioche? Mai sentito dire, a casa mia.

Poi, crescendo, ho scoperto che al nord, pare, dicono anche brioche. Ma è diverso, no? Il cornetto ha quella forma, quella mezza luna, sai? Mentre la brioche… beh, la brioche è più rotonda, più… soffice forse? Più burrosa? Boh, non saprei nemmeno spiegarlo bene. Ho provato delle brioche una volta, a Milano, ma non era la stessa cosa. Non aveva quella magia del cornetto del mio nonno.

E il francesismo “croissant”? Certo, lo capisco, è la parola originale. Ma… suona strano, no? In italiano, “cornetto” è così… familiare, caldo, quasi affettuoso. Come un abbraccio mattutino. Ricorda la nonna, il latte caldo, il sole che entra dalla finestra… Sai, è tutto un insieme di sensazioni. Non è solo un dolce, è un pezzo della mia infanzia. E poi, diciamolo, “cornetto” rotola meglio sulla lingua, non trovi? Molto più semplice.

Ah, e un’altra cosa: ho letto da qualche parte che, tipo, il 70% degli italiani usa “cornetto”… ma chi se lo ricorda il dato preciso! L’importante è che la parola evoca qualcosa di bello, di dolce, di… casa.