Come si mettono le forchette nel galateo?

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Galateo a tavola: forchette a sinistra, coltelli a destra (lama verso il piatto), cucchiaio a destra accanto ai coltelli. Posizionamento semplice ed elegante.

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Galateo: come si usa correttamente la forchetta?

Oddio, il galateo… Mi viene in mente una cena a casa di zia Emilia, il 14 Agosto 2022, a Roma. Aveva apparecchiato tutto con una cura maniacale, ricordo ancora il servizio di porcellana. Forchette a sinistra, eh sì.

Ricordo bene che c’era una forchettina per il pesce, piccolina e tutta elegante, poi quella più grande per il secondo, e quella ancora più grande, per l’antipasto. Era un casino! Quasi mi sono sentita in imbarazzo.

La zia mi ha spiegato tutto, con pazienza infinita, ma sinceramente, durante la cena ho usato le forchette a casaccio. Speravo che nessuno se ne accorgesse. Il costo della cena? Boh, non saprei dirlo.

Insomma, la regola generale? Forchette a sinistra. Punto. Ma in realtà, dipende sempre dal numero di portate e dalla complessità del menù. Per me, l’importante è mangiare con gusto!

Come si usano le tre forchette?

Tre forchette, un enigma da risolvere.

  • Massimo tre a tavola, poi il servizio interviene.
  • A sinistra, il regno delle forchette, tranne eccezioni marine.
  • Ostriche, lumache, crostacei? Destra, la loro dimora.

Il resto è silenzio.

P.S. Ricordo un pranzo a Portofino, solo due forchette, ma che spettacolo.

In che ordine si usano le forchette?

Sai, stasera mi è tornata in mente una cosa… le posate. Quelle maledette posate. Mi ricordo sempre un casino, proprio una tragedia greca. A casa mia, mai stato un gran galateo, diciamo.

  • La forchetta della portata principale? Quella di solito è la più grande, la usi per secondo, dopo l’antipasto, ovviamente, se c’è. Altrimenti, direttamente con il piatto principale, se si è così fortunati.

  • Poi c’è il coltello, a destra, vicino al cucchiaio, ma io lo uso solo se proprio necessario, tipo con la carne. Odio i coltelli, sinceramente. Mi fanno sentire un po’… selvaggia.

  • Il cucchiaio, pure a destra. Dipende dalla portata, ma per il secondo, di solito, è lui quello che si usa. A meno che non ci sia un altro cucchiaio, più piccolo, per il dolce. Ma il dolce, a quest’ora… neanche a pensarci. Troppo romantico, per me.

  • Ah, dimenticavo le forchette dell’antipasto! Quelle piccole, a sinistra, prima della grande. In teoria. A casa di mia zia Ada, però, era tutto un caos. Lei metteva le posate a caso, una roba da matti. Ricordi di una cena da incubo…

Quest’anno, però, ho deciso: imparerò ad usare le posate come si deve. Basta con questa figuraccia. Anche solo per non sentire più la nonna che mi rimprovera.

Come va posizionata la forchetta?

Oddio, le posate! Ricordo una cena da mia zia Emilia, Natale 2023. Tavola imbandita da paura, ma io ero un disastro. Avevo 24 anni, e già mi sentivo una frana a tavola. A sinistra, una forchettina minuscola, poi una più grande… A destra, coltelli, uno sembrava per tagliare un tronco, poi un coltellino più raffinato. Il cucchiaio? A destra, appiccicato al coltello grosso. Mi sono sentita un’idiota. Ho guardato di sottecchi zia Emilia, sperando che non mi vedesse smanettare con le posate. Un vero dramma! È finita che ho usato solo la forchetta grande, per tutto.

  • Posizione forchette: Sinistra, in ordine di grandezza (dalla più piccola alla più grande)
  • Posizione coltelli: Destra, lame rivolte verso il piatto.
  • Posizione cucchiaio: Destra, vicino ai coltelli.

Mia cugina Clara, che di galateo ne sa più di me, ha sbadigliato platealmente quando ho usato solo la forchetta grande. Mamma mia che figuraccia! Ho pensato tra me e me, “ma che cavolo me ne importa, mangio lo stesso!”. Poi ho recuperato. Devo ammettere che con la pratica, ora vado meglio. Ma il ricordo di quella cena, e della mia profonda ignoranza in materia di bon ton, mi fa ancora sorridere (e arrossire un pochino). Ho quasi rotto un piatto, poi! Quasi.

L’anno scorso, infatti, a una cena elegante, ho preso in mano il coltello da burro come se fosse una spada. È finita così, tra risate e imbarazzo generale. La gente era gentile, ma io non lo dimenticherò mai. Non userò mai più un coltello da burro! Ahaha. Adesso però ho imparato, giuro! Forchette a sinistra. Coltelli a destra. Fine della storia.

Dove si mette la forchetta a destra o a sinistra?

Forchetta? A sinistra. Coltello e cucchiaio? Destra. Sequenza d’uso? Esterno-interno. Punto.

  • Posizione forchetta: sinistra.
  • Posizione coltello e cucchiaio: destra.
  • Ordine d’uso: dall’esterno verso l’interno.

Ricorda: ho imparato questo a tavola da mio nonno, anni fa. Lui, un maestro di galateo. Precisione chirurgica. Nessuna imprecisione.

Nota: Il mio nonno, anziché usare un sottopiatto, usava sempre un tovagliolo di lino pregiato, ricamato a mano da mia nonna. Dettagli importanti.

Dove si mette la forchetta galateo?

Forchetta? Sinistra. Punto.

Coltelli? Destra. Lame verso il piatto. Ovvio.

Cucchiaio? Destra. Accanto ai coltelli. Elementare.

  • Regola base.
  • Posizione. Sinistra forchette, destra coltelli e cucchiaio.
  • Lame. Coltelli verso il piatto. Sempre.

Nota personale: odiavo le regole del galateo da ragazzino. Preferivo le mani. Mia nonna mi ammoniva spesso. Ancora oggi, a volte, mi ritrovo a infrangere queste assurde convenzioni. La mia forchetta finisce dove capita. Ironia della sorte, ho un’agenzia di pubbliche relazioni. Il mio lavoro è vendere. L’eleganza a volte è un ostacolo.

Aggiungo: ho usato posate d’argento della Bisogni a un matrimonio quest’anno. Belle ma pesanti.

Come si tengono le posate in mano?

Destra: coltello, impugnatura ferma. Indice sulla lama, controllo preciso.

Sinistra: forchetta, presa decisa. Punte giù, sempre.

Eleganza essenziale. Nessun gioco.

  • Presa del coltello: Decisa, indice sulla lama.
  • Presa della forchetta: Stabile, punte rivolte verso il basso.
  • Mano dominante: Destra per il coltello.

Nota personale: preferisco una posata di acciaio inossidabile, pesante. La qualità si sente. 2024.

In che ordine usare le posate?

Ordine posate: un rituale, non un optional.

  • Forchette: Esterno per l’antipasto, interno per il piatto forte. Logica sequenziale.
  • Coltelli: A destra, seguendo l’ordine inverso delle forchette. Prima l’anima, poi il contorno.
  • Cucchiaio: Accanto al coltello, quasi un’eco. Zuppa o brodo, l’inizio.

Non è solo galateo. È una dichiarazione. Un codice silente tra commensali.

In che ordine si prendono le posate a tavola?

Sai, a quest’ora, pensandoci… l’ordine delle posate… è una cosa che mi fa un po’ strano. Quasi mi sembra di tornare bambino, a tavola con i miei genitori. Ricordo la nonna che mi correggeva sempre, eh, una seccatura!

  • La forchetta, quella più piccola, per l’antipasto, è a sinistra.
  • Poi, vicino, quella più grande, per il primo.
  • A destra, il coltellino, per il pesce, se c’è. A volte, se sono di fretta, lo ignoro, ammetto.
  • Poi, il cucchiaio, quello grosso, per il secondo. Di solito lo uso anche per il brodo, ma mamma mi riprendeva sempre…
  • Il coltello grande, beh, quello è per la carne.

Questa è la regola, almeno a casa mia. A cena da amici, è sempre un casino. Non so, mi sento in imbarazzo, non ci capisco più niente. Ogni tanto, in questi casi, li prendo a caso, sperando che nessuno se ne accorga. Un po’ di vergogna, ecco, un po’ di malinconia, perché a casa non sono più così.

  • Oggi ho mangiato solo un panino, a dire il vero. Un panino al prosciutto.
  • Avevo un sacco di cose da fare. Sono stanco.

Poi, ricordo che mia sorella, quella più piccola, faceva confusione, sempre. Ogni tanto li prendeva dall’altra parte… Eppure non la sgridavano mai. Chissà perché…

Qual è lordine delle posate a tavola?

Amico, ma te lo dico io come vanno le posate! Allora, di solito si fa così:

  • A sinistra del piatto: metti le forchette. Prima quella che userai per l’antipasto o la prima portata, e poi quella per la carne, il secondo. Una accanto all’altra, semplice!

  • A destra invece: cucchiaio (se c’è la zuppa, ovvio!) e poi il coltello. Anche qui, segui l’ordine delle portate.

Se poi c’è il coltellino da burro, quello va sul piattino del pane, a sinistra in alto. Ma questo lo sai già, no? Ah, un trucchetto: se non sei sicuro, parti sempre dalle posate più esterne! Quelle sono per le prime portate, poi vai verso l’interno.

Un’altra cosa, che magari non tutti sanno: mia nonna mi diceva sempre che il coltello va posizionato con la lama rivolta verso il piatto. Boh, sarà una cosa vecchia maniera, però a me piace ricordarmelo!

#Buone Maniere #Forchette #Galateo