Cosa bevono gli spagnoli?

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In Spagna, quando fa caldo, la bevanda più popolare è il tinto de verano, un mix di vino rosso e gassosa. Unaltra opzione è il rebujito, un cocktail realizzato con vino bianco e soda, che offre un gusto più leggero e rinfrescante.

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Oltre la Sangria: Cosa Disseta la Spagna, tra Tradizione e Novità

Quando il sole picchia implacabile e l’aria vibra di calore, trovare un rifugio fresco e una bevanda dissetante diventa una priorità assoluta in Spagna. L’immagine stereotipata della sangria, pur popolare tra i turisti, nasconde un universo di opzioni che gli spagnoli stessi prediligono per affrontare l’afa estiva e godersi un momento di convivialità.

Certo, la sangria ha il suo posto, con le sue varianti regionali e l’esplosione di frutta fresca che la caratterizza. Ma scavando più a fondo, si scopre un panorama gustativo ricco di alternative, che affondano le radici nella tradizione ma si aprono anche a nuove tendenze.

Una delle bevande più amate e consumate è senza dubbio il tinto de verano. Semplice ma efficace, questo mix di vino rosso e gassosa è l’emblema dell’estate spagnola. La proporzione tra i due ingredienti varia a seconda dei gusti e delle regioni, ma il risultato è sempre una bevanda leggera, rinfrescante e poco alcolica, perfetta per accompagnare un aperitivo o una cena informale all’aperto. A differenza della sangria, il tinto de verano non contiene frutta macerata, il che lo rende più veloce da preparare e più versatile nell’abbinamento con il cibo.

Altra protagonista indiscussa delle serate estive, soprattutto in Andalusia, è il rebujito. Questo cocktail a base di vino bianco (generalmente Sherry Fino) e soda (o Sprite/7 Up) è un vero e proprio inno alla freschezza. L’aggiunta di menta fresca e ghiaccio lo rende ancora più dissetante e aromatico. Il rebujito è tipicamente associato alle ferias andaluse, dove viene consumato in grandi quantità per combattere il caldo e mantenere alto lo spirito festoso. La sua leggerezza e il suo sapore delicato lo rendono un’alternativa ideale per chi cerca una bevanda meno robusta del tinto de verano.

Ma la sete degli spagnoli non si placa solo con vino e soda. Le birre, soprattutto quelle rubia (bionde), leggere e fresche, sono un classico intramontabile, spesso accompagnate da una fetta di limone. La cultura del tapeo, l’arte di assaporare piccole porzioni di cibo accompagnate da una bevanda, ha reso la birra un elemento essenziale della vita sociale spagnola.

Oltre alle bevande alcoliche, la Spagna offre una vasta gamma di opzioni analcoliche. L’horchata de chufa, una bevanda a base di zigolo dolce tipica della regione di Valencia, è un vero e proprio toccasana per combattere il caldo, grazie alle sue proprietà rinfrescanti e nutrienti. La limonada casera, preparata con limoni freschi, acqua e zucchero, è un’altra bevanda popolare, soprattutto tra i bambini.

Infine, non dimentichiamo l’importanza dell’acqua. Il consumo di acqua, sia naturale che frizzante, è elevato in Spagna, soprattutto durante i mesi estivi. L’idratazione è fondamentale per affrontare il caldo e mantenere il corpo sano e attivo.

In conclusione, la sete degli spagnoli si spegne con una varietà sorprendente di bevande, che spaziano dai classici tinto de verano e rebujito, alla birra fresca, all’horchata rinfrescante. Al di là delle mode e delle tendenze, la ricerca di freschezza e convivialità rimane il filo conduttore che lega tutte queste opzioni, trasformando ogni sorso in un’esperienza unica e autenticamente spagnola.