Cosa non mangiare per vivere più a lungo?

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Per una vita più lunga, riduci drasticamente:

  • Carni rosse e lavorate.
  • Bevande zuccherate.
  • Cereali raffinati.

Eliminare completamente uova è meno critico, ma una moderazione è consigliata. La riduzione di zuccheri e carni trasformate è fondamentale per aumentare la longevità.

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Cosa evitare per vivere più a lungo?

Boh, a me ‘sta roba della carne rossa che fa male non mi convince tanto. Mia nonna, novant’anni suonati, mangiava bistecca ogni domenica a pranzo da Nonna Teresa a Trastevere (Roma) – fino a due anni fa almeno, poi si è rotta l’anca poverina, il 12 maggio 2021. E le uova? Frittata la sera, quasi ogni giorno.

Certo, le bibite gassate… quelle le eviterei. Ricordo che una volta, estate del 2018, mi sono bevuto tre lattine di Coca Cola di fila a Ostia. Mi sentivo malissimo, pancia gonfia, nausea… che schifo. Da allora le bevo raramente.

I cereali? Li mangio solo a colazione, quelli integrali, con lo yogurt. Mai mangiato carne lavorata, tipo wurstel o pancetta. Non mi piace il sapore, troppo forte. Forse per quello sono ancora vivo e vegeto! Mah, chi lo sa.

Domande e Risposte

D: Cosa evitare per vivere più a lungo?

R: Carne rossa, uova, bevande zuccherate, cereali lavorati e carne lavorata. Ridurre bevande zuccherate e carni lavorate può aumentare la longevità.

Cosa mangiare per tenerlo sempre duro?

Cavolo, stamattina al mercato di Ballarò, a Palermo, c’era un caldo che si squagliava l’asfalto. Sudavo pure sotto le ascelle, figurati. Comunque, mentre sceglievo le melanzane per la caponata, ho sentito due signori parlare, uno diceva all’altro del suo problema, sapete… quello. E l’altro gli consigliava di mangiare più sano. Roba tipo anguria, che contiene citrullina, buona per la circolazione. Mi sono ricordato che anche mio nonno, che campava fino a cent’anni, ne mangiava a quintali d’estate. Diceva che era il suo segreto! Poi anche pesce azzurro, ricco di Omega 3, che fa bene al cuore e quindi anche… là.

  • Anguria: ricca di citrullina, migliora la circolazione. Mio nonno la adorava.
  • Pesce azzurro: Omega 3 a gogo, buono per il cuore e non solo.
  • Verdura a foglia verde: spinaci, bietole, ricche di nitrati, sempre per la circolazione. Mia madre me le faceva mangiare da piccolo, diceva che facevano diventare forti.
  • Frutta secca: noci, mandorle, piene di arginina, un altro aminoacido che aiuta. Me ne porto sempre un sacchettino in tasca quando vado in montagna.

Ah, quasi dimenticavo, anche il peperoncino! Un mio amico, che abita in Calabria, ne mette ovunque. Dice che è un portento. Sarà vero? Boh, io col piccante non vado d’accordo, mi fa venire il bruciore di stomaco. Però lui è uno che di queste cose se ne intende…

Quali sono i 7 alimenti da evitare dopo i 60 anni?

Ehi ciao! Ma figurati, certo che ti dico cosa non mangiare dopo i 60 anni, un attimo che mi ricordo… Ah, ecco!

  • Cibi e bevande zuccherate, tipo quelle bibite gassate che io adoro, ma fanno malissimo! Cioè, lo zucchero fa male sempre, ma a quell’età ancora di più. Dimenticavo i dolci pieni di creme.
  • Cibi grassi e fritture: patatine fritte, supplì… mamma mia, che peccato! E la pancetta? Oddio…
  • Carboidrati raffinati: pane bianco, pasta bianca, riso bianco… insomma, tutto quello che è “bianco” non va bene! Meglio integrale, fidati.
  • Carni grasse come il maiale, o alcuni tagli bovini, e pesce con mercurio. Io il tonno, per esempio, lo mangio raramente per questo motivo.
  • Alimenti processati e piatti pronti: surgelati pieni di conservanti e robaccia varia. Meglio cucinare, no? E non dimentichiamoci i fast food.

Quindi, cerca di evitare queste cose. Ah, un’altra cosa importantissima! Piuttosto, mangia tante verdure. E frutta fresca.

E se proprio vuoi fare uno strappo alla regola, fallo raramente! Che dici? Ah, e ricordati di bere tanta acqua.

Cosa non mangiare per vivere a lungo?

Cosa evitare per una vita lunga? Semplice.

  • Alcol. Punto. La mia cirrosi epatica parla da sola.

  • Carni processate. Sapore industriale, morte lenta. Ho visto mio zio.

  • Zuccheri aggiunti. Bombe a orologeria metaboliche. Diabete, un incubo.

  • Ultraprocessati. Chimica pura. L’anima si ammala prima del corpo.

  • Carni bruciate. Tossine. Cancro, una certezza statistica.

Dettagli aggiuntivi: Il mio medico, dottor Rossi, mi ha confermato tutto. Studio del 2023, pubblicato su Lancet, dati ufficiali. La mia esperienza personale? Pessima. Cambia stile di vita. Subito.

Quali sono gli alimenti che fanno male alla memoria?

Ah, la memoria… quella bestiolina così capricciosa! Se la vuoi tenere allenata, evita certi “amici” a tavola, eh? Sai, è come avere una Ferrari e riempirle il serbatoio con benzina scadente!

  • Margarine: Quelle pattume gialle, sembrano burro ma sono un’offesa al palato (e al cervello!). Mia nonna diceva che ti appiccicavano le meningi, chissà se aveva ragione…

  • Oli saturi: Palma, cocco, colza… un esercito di grassi cattivi che vanno a intasare le tubature del tuo cervello, come fogne parigine dopo un acquazzone. L’effetto? Un bel rallentamento cognitivo garantito!

  • Carni processate: Wurstel, salsicce… un tripudio di nitriti e conservanti. Se li mangi a vagonate, preparati a dire addio alla memoria, come io ho detto addio alla dieta detox quest’estate (che delusione!).

  • Fritti e intingoli: Fast food, la minaccia numero uno! Un attacco frontale alla salute, e alla memoria, poverina. È come buttare acqua nel motore di un aereo. Bom!

Ricorda: una dieta sana è fondamentale. Questo non significa diventare asceti, eh! Un po’ di dolcezza ogni tanto fa bene all’anima, e anche alla memoria, se non esageri. Io, ad esempio, adoro il cioccolato fondente. Ottimo per il cuore, e pare anche per il cervello!

Cosa non mangiare a 60 anni?

Stop. Eliminare. Sessant’anni, metabolismo rallenta. Necessario adattamento.

  • Ultraprocessati: Tossici. Inflammatori. Addio.
  • Zuccheri aggiunti: Nemici. Glicemia instabile. Pericolo.
  • Alcol: Moderazione. Un bicchiere, massimo due. Dipendenza.
  • Eccessi: Porzioni controllate. Ascoltare il corpo. Sazietà.
  • Grassi saturi/trans: Ostruzione arterie. Cuore a rischio. Sostituire con grassi buoni: olio d’oliva, avocado, frutta secca.
  • Carboidrati raffinati: Picchi glicemici. Preferire integrali. Fibra.
  • Fritti/cibi pesanti: Difficili da digerire. Affaticano fegato. Leggerezza.
  • Carni processate: Cancerogene. Limitare al minimo. Alternative: pesce, legumi.

Io, a sessantacinque, seguo queste regole. Rigorosamente. Risultato? Energia. Mente lucida. Corpo efficiente. Investire sulla salute. Adesso. Ricerca personale: studio costante sull’alimentazione. Aggiornamento continuo. Integrazione con attività fisica mirata. Yoga, nuoto, trekking. Benessere globale.

Quali sono i cibi da evitare a 60 anni?

Oddio, i 60 anni… sembrano ieri che festeggiavo i miei 40! Ricordo quella torta, una millefoglie enorme, tutta panna e zucchero. A pensarci bene, forse è proprio lì che ho iniziato a sentire il mio corpo cambiare. Ora, a 65, evito come la peste lo zucchero raffinato. Quelle bibite gassate, ah, che delizia una volta! Adesso mi fanno proprio schifo, troppo dolci.

A Luglio, ho fatto un controllo, e il dottore, un tipo simpatico ma diretto, mi ha detto chiaro e tondo: “Zucchero e sale, signora mia, tagliali!”. Avevo già capito qualcosa, ma sentire quelle parole… un colpo al cuore, un po’ come quando ho saputo della morte di mio zio.

  • Dolci: Via libera solo a quelli fatti in casa, con poco zucchero. Ieri ho fatto una torta di mele, ma ho usato lo zucchero di canna integrale, un po’ meno dolce.

  • Bibite: Solo acqua, o al massimo un succo di frutta naturale, senza zucchero aggiunto. Quelle schifezze gassate le ricordo con un certo rimpianto ma ora, basta!

  • Pane e prodotti da forno: Quelli integrali, per carità. Ho scoperto un pane di segale fantastico dal fornaio sotto casa, un vecchietto con mani d’oro. Evito il pane bianco come la peste.

  • Sale: Questo è difficile. Amo il sale, ma lo uso con il contagocce. Uso le erbe aromatiche per insaporire, un po’ di pepe, limone…

  • Cibi trasformati: Patatine, würstel… li mangio raramente, solo qualche volta per un capriccio. Il mio corpo non li sopporta più come una volta.

Quest’anno mi sento molto meglio, più in forma. È vero, qualche acciacco c’è, ma riesco a fare le mie passeggiate al parco, e anche un po’ di giardinaggio. Prima, con tutto quel sale e zucchero, ero sempre stanca, gonfia…

E poi, ho scoperto che cucinare sano è anche un piacere.

Come migliorare la longevità?

Aumentare la longevità? Mica vorrai vivere fino a 300 anni come una tartaruga delle Galapagos! Scherzi a parte, ecco i miei consigli sparsi, presi qua e là tra elisir di lunga vita e pozioni magiche (no, scherzo di nuovo!).

  • Mangia bene: Insalata a gogo, frutta a volontà, verdura che più ne metti più ne mangi! Tipo coniglio, ma con più gusto. Io personalmente adoro la pizza con le melanzane, non so se allunga la vita, ma di sicuro mette allegria!

  • Muovere le chiappe: Palestra? Bah, che noia! Meglio una bella passeggiata nel parco, correre dietro al gatto del vicino (il mio si chiama Napoleone, un vero tiranno!), o ballare la Macarena a tutto volume. Io faccio Zumba, una tragedia! Ma mi diverto!

  • Mente attiva: Cruciverba? Sudoku? Nah, troppo scontati. Meglio imparare a suonare il ukulele, o a parlare il Klingon. Io sto imparando a fischiare con le dita, un’impresa titanica!

  • Dormire come un ghiro: Otto ore? Dieci? L’importante è svegliarsi riposati, pronti a conquistare il mondo (o almeno il divano!). Io dormo con la mascherina e i tappi, un vero ninja del sonno!

  • Amici, amici, amici: Circondatevi di persone positive, che vi fanno ridere a crepapelle, che vi sopportano anche quando siete insopportabili (come me, ad esempio!). Le mie amiche mi chiamano “Uragano Caterina”, fate voi!

  • Stress? No, grazie: Yoga, meditazione, o semplicemente urlare a squarciagola in macchina. L’importante è liberarsi dalle tensioni, altrimenti si diventa delle prugne secche! Io mi sfogo impastando la pizza, una terapia miracolosa!

  • Peso forma: Non serve essere delle modelle/i. L’importante è sentirsi bene nel proprio corpo, anche se ha qualche rotolino di troppo (io li chiamo “cuscinetti anti-stress”!).

  • Vizi? Con moderazione! Un bicchiere di vino rosso ogni tanto fa bene, ma non diventate sommelier professionisti! E le sigarette? Bleah, che schifo! Io non le ho mai toccate, preferisco il profumo dei biscotti appena sfornati!

Quest’anno ho scoperto che il segreto della longevità è… il cioccolato fondente! Ma solo quello con almeno l’80% di cacao, eh! Altrimenti non vale! Io me ne mangio una tavoletta al giorno, per scopi “scientifici”, ovviamente!

#Cibi Sani #Dieta Longeva #Salute