Cosa scartare del granchio?

Cosa conservare e scartare del granchio

Il granchio è un crostaceo delizioso e versatile che può essere utilizzato in un’ampia varietà di piatti. Tuttavia, prima di poter cucinare con il granchio, è importante sapere quali parti sono commestibili e quali è meglio scartare.

Parti commestibili:

• Polpa: La polpa bianca e tenera all’interno del guscio e delle chele del granchio è la parte più pregiata e commestibile.
• Gusci: I gusci del granchio possono essere utilizzati per preparare brodi e bisque saporiti.
• Chele: Le chele del granchio contengono polpa e possono essere cotte e mangiate intere oppure utilizzate per preparare zuppe e salse.

Parti da scartare:

• Branchie: Le branchie si trovano sulla parte inferiore del granchio e sono di colore verde scuro. Non sono commestibili e devono essere rimosse prima della cottura.
• Intestino: L’intestino si trova all’interno del corpo del granchio ed è un tubo scuro e sottile. Non è commestibile e deve essere rimosso prima della cottura.
• Stomaco: Lo stomaco si trova vicino alla parte anteriore del granchio ed è un piccolo sacco pieno di una sostanza verdastra. Non è commestibile e deve essere rimosso prima della cottura.
• Gonade: Le gonadi sono gli organi riproduttivi del granchio e si trovano vicino alla parte posteriore del corpo. Non sono commestibili e devono essere rimosse prima della cottura.

Utilizzo dei gusci e delle chele:

Come accennato in precedenza, i gusci e le chele del granchio possono essere utilizzati per preparare brodi e bisque. Per preparare un brodo, basta cuocere i gusci e le chele in acqua per almeno 1 ora. Per preparare una bisque, cuocere i gusci e le chele in acqua per almeno 2 ore, quindi frullare il composto e filtrarlo. Per un gusto ancora più ricco, aggiungere un po’ di polpa di granchio alla bisque.

Seguendo queste semplici linee guida, potrete garantire che le vostre ricette di granchio siano deliziose e sicure da mangiare.