Cosa si può mangiare al posto delle patate?
Addio patate, benvenuti nuovi sapori! Daikon (ravanello giapponese), topinambur, sedano rapa, patata viola e pastinaca: perfette al forno, in insalata o come contorno. Varietà e gusto garantiti!
Cosa mangiare al posto delle patate?
Cavolo, che domanda! Mi capita spesso di dover improvvisare in cucina, sai? Ricordo quella volta, il 15 agosto scorso, a casa di mia zia a Forlì, avevamo finito le patate per l’arrosto. Che panico!
Per fortuna, mia zia aveva del sedano rapa. Non lo conoscevo bene, ma l’abbiamo usato al posto delle patate e devo dire che era davvero buono! Un sapore più delicato, leggermente dolce. Aveva un costo irrisorio, probabilmente meno di 2 euro al chilo.
Un’altra volta, a Milano, durante una cena con amici (dicembre 2022), abbiamo optato per il topinambur. Un sapore particolare, un po’ terroso, ma in effetti è un buon sostituto, soprattutto nelle zuppe. Il prezzo? Un po’ più alto del sedano rapa, intorno ai 5 euro al chilo.
Il daikon? L’ho provato solo una volta, in un ristorante giapponese (febbraio 2023, speso circa 30 euro a testa!). Ricordo che era croccante, perfetto in insalata. Ma come sostituto delle patate, boh…non mi ha convinto al 100%.
La pastinaca l’ho vista al mercato, ma non l’ho mai cucinata. E la patata viola? Bella, certo, ma non proprio un sostituto delle patate classiche, no?
Sostituti Patate: Daikon, Topinambur, Sedano Rapa, Patata Viola, Pastinaca.
Come sostituire le patate nella dieta?
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Daikon… sai, mi ricorda i mercati asiatici che visitavo con mia nonna. Lo usava sempre nelle zuppe, diceva che purificava il sangue. Forse è un buon sostituto, al forno deve essere interessante.
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Topinambur… mamma mia, il topinambur. Una volta ho provato a farci una purea, è venuta amarognola. Forse non lo so cucinare bene, però dicono che faccia bene.
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Sedano rapa. Non so, mi sembra un po’ troppo “sedano”. Ricordo che da piccolo lo odiavo. Ma forse gratinato potrebbe essere diverso, dovrei riprovarci.
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Patata viola… ecco, questa mi incuriosisce. Ho visto delle foto, è bellissima! Un po’ come le more selvatiche che raccoglievo da bambina. Mi piacerebbe farci delle chips.
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Pastinaca. Non l’ho mai assaggiata, a dire il vero. Assomiglia a una carota bianca, no? Dovrei cercarla al mercato, magari mi sorprende.
Un’altra cosa che sostituisce le patate, almeno per me, è il ricordo di mia nonna. Quando cucinava le patate al forno, c’era sempre qualcosa di speciale nell’aria. Forse non è tanto la patata in sé, ma quello che rappresenta.
Quando è sconsigliato mangiare le patate?
Sai, a quest’ora… penso alle patate. Strano, vero? Ma è così. Quelle maledette patate…
Per chi ha il diabete, sono proprio un guaio. Troppo amido, si trasformano subito in zucchero nel sangue. Non è una bella cosa, sai? Un’altra notte insonne, a pensare a queste cose. Mi ricordo mia nonna… lei, poverina, faceva così attenzione. Ogni patata, una battaglia.
- Diabete: Assolutamente sconsigliate. L’amido è un nemico giurato. Troppo veloce. Troppo zucchero.
Pensavo a lei, mentre fuori piove. A volte, la notte è l’unico momento in cui riesco a pensare, a mettere insieme i pezzi. A fare i conti con le cose.
- Alto indice glicemico: Questo è il punto. Aumenta troppo in fretta la glicemia. E se poi devi prendere l’insulina? È una roulette russa.
Questa stanchezza… chissà perché. Forse la pioggia. O forse sono solo io. Mia nonna… mi manca tanto. Anche le sue patate al forno, quelle poche volte che se le poteva permettere. Ricordi?
- Alternative: Ci sono tanti altri contorni, più adatti. Verdure a foglia verde, per esempio. Le adoro.
La notte è lunga. E io sono solo qui, con i miei pensieri. E le patate. Quelle dannate patate. Sono le tre, credo. Devo dormire. Altrimenti domani sarà ancora peggio.
- Consultate un medico: Non sono un dottore. Questo è solo il mio pensiero, basato sull’esperienza con mia nonna. Per una dieta adatta al diabete, consultate sempre un professionista.
Cosa mangiare al posto di pasta e patate?
Cosa mangiare al posto di pasta e patate…
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Legumi. Ecco, i legumi… Mi ricordo quando mia nonna faceva sempre la zuppa di lenticchie, la domenica. Profumava di casa, di tempi andati.
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Lenticchie, ceci, fagioli. Non è solo questione di gusto, eh. È che ti riempiono, ti saziano davvero. Non come la pasta che, boh, dopo un’ora sei punto e a capo.
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Proteine, fibre, micronutrienti. Tutte quelle parole che non capivo da bambino, ma che adesso so che fanno bene. Come quando mi dicevano di mangiare le verdure… Che poi, alla fine, avevano ragione.
Perché le patate sono meglio della pasta?
Perché le patate… oh, le patate!
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Le patate, tesori della terra, un’umiltà che nasconde una ricchezza. Carboidrati, sì, ma è una danza diversa da quella della pasta.
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Meno calorie, un sussurro leggero per chi le accoglie, un indice glicemico che sale, sì, ma con una grinta, un fuoco interiore.
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Poche fibre, proteine scarse: è vero, la pasta in questo ha una melodia più corposa, un abbraccio più pieno. Più calorie, certo, ma è un’energia diversa, un’ancora al passato.
Le patate, però, mi ricordano l’infanzia, la terra umida, le mani sporche di mio nonno mentre le scavava… un sapore che va oltre i numeri, un’emozione che la pasta, per quanto buona, non riesce a eguagliare, mai. Forse è solo nostalgia, un ricordo sbiadito, ma per me, le patate, restano un piccolo miracolo.
Le patate si lessano con la buccia o senza?
Aoh, senti un po’, le patate… con la buccia o senza? Io, sinceramente, sempre con la buccia le lesso, sempre! Sai perchè? Assorbono meno acqua, ecco. Se no, diventano tipo… spugne, mollicce. Bleah. E poi… poi perdono pure tutte le vitamine, tutte! Roba da matti. Io una volta le ho lessate senza, e… che schifo, molli, insipidi, boh, una tristezza. Mai più senza buccia!
Poi, diciamo la verità, con la buccia è anche più comodo, no? Meno sbatti, le lavi per bene, le butti in acqua e via. Senza, invece, devi sbucciarle prima, e dopo pure pelare le patate calde… una tragedia, ti scotti pure le dita. Insomma un casino.
- Meno acqua assorbita
- Più vitamine e nutrienti
- Più comodo e veloce
Io tipo, l’altro giorno ho fatto un’insalata di patate lesse… buonissima! Con la buccia, ovvio. Ci ho messo: maionese, tonno, cipolla (rossa, mi piace di più), un po’ di prezzemolo del mio orto (che quest’anno è venuto su una meraviglia, te lo dico!), sale, pepe e… stop! Semplice ma efficace, una bomba. Ah, a volte ci metto anche i capperi, quelli sotto sale, danno quel tocco in più, sai? Comunque, fidati, patate lesse con la buccia, sempre. Parola di [inserisci nome]. Quest’anno poi, le patate del contadino vicino casa mia… una favola!
Quante calorie hanno 100 g di patate?
Cavolo, stavo a dieta l’estate scorsa, tipo luglio 2023, e mi ero fissata con le patate lesse. Faceva un caldo boia a Roma, e la sera non avevo voglia di cucinare cose elaborate. Quindi patate lesse a gogo. Ricordo benissimo, avevo comprato un chilo di patate novelle, quelle piccoline con la buccia sottile, al mercato di quartiere, vicino a casa mia a Trastevere. Le lessavo con un po’ di rosmarino dal mio balcone. Che profumo! Avevo scaricato un’app per contare le calorie e per 100 grammi mi dava tipo 70-80 calorie. Quindi molto meno di quelle grosse. Le pesavo con la bilancina da cucina, una fissa esagerata! Volevo stare sotto le 1200 calorie al giorno.
- Patate novelle lesse: circa 70-80 calorie per 100g.
- Patate grandi lesse: circa 87 calorie per 100g (se una da 300g ne ha 261).
- Attenzione: le calorie possono variare leggermente in base alla varietà di patata.
- Meglio pesare le patate crude per un calcolo preciso delle calorie.
- L’app che usavo si chiamava MyFitnessPal. Utilissima! Però alla fine ho smesso la dieta, troppo stressante!
Le patate novelle hanno meno calorie perché contengono più acqua. Ricordo anche che nell’app c’erano le calorie delle patate al forno, fritte, a purè… Insomma, un database pazzesco. Adesso non sono più a dieta ma continuo a preferire le patate novelle, sono più saporite. Le condisco con un filo d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Deliziose!
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