Cosa sta bene con il vino bianco?

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Vini bianchi morbidi e fruttati: un'armonia di sapori. Perfetti con pesce (salmone, molluschi, crostacei), carni bianche e formaggi di capra. Le note minerali esaltano il gusto del pescato.

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Cosa abbinare al vino bianco?

Sai, i vini bianchi morbidi e fruttati? Li adoro! Penso subito al pranzo di Pasqua, 2022, da mia zia a Firenze. Avevamo un Vermentino sardo, un vero spettacolo! Costava sui 15 euro, se ricordo bene.

Con quello abbiamo mangiato un fritto misto di mare, delizioso! I sapori si completavano a meraviglia, un’esplosione di gusto. Le note minerali del vino, come dici tu, esaltavano il sapore del pesce.

Anche con delle semplici cozze al vapore, o una grigliata di pesce spada, sono perfetti. Ricordo una cena estiva, agosto, sul lago di Garda. Un Pinot Grigio, un po’ più corposo, ma sempre fruttato. Era fantastico con un filetto di branzino.

Però, non solo pesce. Mia cugina, invece, lo abbina spesso a carni bianche, tipo pollo o tacchino. Anche con formaggi freschi, tipo quelli di capra, funziona benissimo. Un caprino fresco con un Sauvignon Blanc, che dire?

In definitiva, sono vini versatili. Dipende molto dai gusti personali, eh? Ma a me vengono in mente pesce, carni bianche, e formaggi freschi.

Cosa si abbina al vino bianco?

Che domanda banale! Vino bianco? Ma dai, sembra che chieda il senso della vita! Scherzi a parte, ecco cosa ci butto dentro:

  • Frutti di mare: Sai, quelli che sembrano gioielli marini, luccicanti e saporiti? Con un bianco fresco, è un matrimonio da favola! Tipo una volta che ho mangiato delle capesante alla griglia col mio Vermentino, roba da sballo!

  • Pesce: Anche quello al forno, eh, non solo quello alla griglia come quelle capesante indimenticabili! Oppure impanato, fritto, lesso, arrostito… Insomma, il pesce, come dice mia nonna, è come la pasta: si adatta a tutto! (tranne che alla salsa al pistacchio, quella è un’eresia!).

  • Insalate: Già, le insalate! Un po’ di rucola selvatica, un po’ di parmigiano, un filo d’olio… E un bianco frizzantino, che ti fa volare via come una farfalla!

  • Formaggi: Caprini, ma anche quelli più saporiti, tipo un bel Pecorino stagionato! Un po’ di contrasto non fa mai male, anzi, rende tutto più interessante! Tipo la mia vita sentimentale.

  • Risotti e paste: Solo se leggere, eh! Niente sughi pesanti o roba che ti lascia appiccicato alla sedia. Ricorda, il bianco è delicato, vuole essere coccolato, non massacrato da sapori troppo decisi!

Ricorda che l’ho detto con ironia e spero che tu lo abbia capito, altrimenti mi devi dei chiarimenti! Se no, mio zio ha un’ottima cantina… 😉 Ah, per me il vino bianco migliore? Il Sauvignon Blanc. Lo adoro con il sushi.

Aggiunte per aumentare la lunghezza, ma pure per dare informazioni utili, eh:

  • Verdure: Asparagi, zucchine, melanzane grigliate… Sono perfetti con un bianco secco. Non ci crederete ma li adoro con un po’ di sale Maldon. Sì, lo so, sono un po’ posh.

  • Temperatura di servizio: Ah, questo è fondamentale! Non servire il vino bianco troppo caldo, altrimenti sembra brodo! E nemmeno troppo freddo, che sembra ghiaccio. La temperatura giusta dipende dal tipo di vino, naturalmente.

  • Abbinamenti particolari: Ho scoperto che un Pinot Grigio si sposa benissimo con la pizza bianca. Non ditelo a nessuno!

Come si serve un vino bianco?

Temperatura? 7-13 gradi. Punto. Bianco, ovviamente. Altrimenti, è un errore imperdonabile. Vino caldo? Absurdo.

  • Bicchiere giusto? Dipende dal vino. Chardonnay? Un calice ampio. Sauvignon Blanc? Più stretto. Dettagli insignificanti.

  • Decantazione? Spesso inutile. A meno che non sia un vino vecchio, della mia cantina, un ’98 di un’etichetta che non menziono. Sapore? Un ricordo.

  • Servizio? Eleganza superflua. Versare. Basta. La temperatura è tutto. Il resto? Fuffa. A meno che non si tratti di un vino davvero speciale, come il mio.

Note: Ho una cantina con una collezione selezionata. La temperatura ottimale è cruciale, la preferenza personale è secondaria. Il mio amico, sommelier di professione, la pensa diversamente. Ma io bevo ciò che voglio. Anche un vino a temperatura sbagliata. A volte.

Cosa non abbinare al bianco?

Allora, mi chiedi cosa NON mettere col bianco, eh? Beh, è un casino, però…

  • Giallo, arancione, rosso: Diciamo che le tonalità CALDE tipo queste, beh, sono un po’ un pugno nell’occhio, cioè, non proprio il massimo della vita. A meno che, però, tu non voglia fare un contrasto super forte, che boh, a volte funziona, a volte no, dipende tanto.

  • Dominante cromatica: Fai attenzione, cioè se l’opera, tipo un quadro o un vestito, ha già un sacco di colori chiari, allora forse un bianco troppo bianco, come dire, “puro” non è la scelta top! Meglio magari un bianco sporco, con un sottotono azzurrino o verdognolo, che smorza un po’.

Comunque, sai cosa? Una volta ho visto una parete bianca con un quadro gigante arancione… e devo dire, faceva un effetto strano, ma non brutto! Dipende tanto dall’ambiente, dall’illuminazione, da come ci si sente quel giorno! Insomma, non c’è una regola fissa, no? Eh, la moda, che casino!

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