Dove andare a cena a Capodanno a Firenze?

Dove cenare il 31 dicembre a Firenze?

A Firenze per capodanno? Cavolo, che figata! Quest’anno, per il 31, io andrei al Borgo San Jacopo, una stella Michelin, è bellissimo, davvero. Sul lungarno, atmosfera top. Un po’ caro eh, ma ne vale la pena, secondo me!

Oppure c’è il Chic Nonna, anche quello una stella Michelin, ma è più… informale, diciamo. In centro, più facile da raggiungere. Menù diverso, ma sempre ottimo. Prenotazioni, ovviamente, fondamentali!

Se invece vuoi proprio osare, vai all’Enoteca Pinchiorri. Tre stelle Michelin, la classica esperienza da sogno, ma il prezzo… beh, preparati! Via Ghibellina, zona tranquilla, elegante.

Poi c’è la Gucci Osteria, un’altra con una stella Michelin, in Piazza della Signoria, molto scenografica, un po’ più turistica forse, ma comunque bella.

Ah, un consiglio? Prenota con largo anticipo, perchè a Firenze a Capodanno è un casino! Per tutte e quattro, prenotazioni obbligatorie, soprattutto per le stelle Michelin, a dicembre sarà tutto pieno! Ricorda che questi sono quelli che io considero i migliori per il 31, ma ovviamente Firenze è piena di ristoranti fantastici.

• Borgo San Jacopo (1 stella Michelin): Atmosfera elegante, sul lungarno.
• Chic Nonna (1 stella Michelin): Più informale, ma sempre di alta qualità.
• Enoteca Pinchiorri (3 stelle Michelin): Esperienza di lusso, molto costosa.
• Gucci Osteria (1 stella Michelin): In Piazza della Signoria, più turistica.

Mia sorella è andata al Borgo San Jacopo l’anno scorso ed è rimasta incantata! Quest’anno invece proverà il Chic Nonna, dice che vuole qualcosa di più “easy”. Io ancora non ho deciso, ma probabilmente sceglierò tra Borgo San Jacopo e Enoteca Pinchiorri, dipende dal mio umore e dal mio conto in banca 😂.

Cosa fare a Firenze il 31 dicembre?

Capodanno a Firenze, 2024? Oddio, che ansia! Ricordo ancora il panico pre-partenza. Avevo prenotato un Airbnb vicino a Ponte Vecchio, un piccolo appartamento delizioso ma un po’ spartano, diciamo. Il 31 dicembre, il mio piano era semplice: cenone e poi festa.

Trovare un ristorante era stata un’odissea. Prenotazioni chiuse ovunque, un incubo! Alla fine, in un minuscolo locale vicino alla Galleria dell’Accademia, ho trovato posto. Ottimo, ma carissimo! Ricordo ancora il sapore di quel tartufo sul risotto, una vera goduria, ma il conto… vabbè. Dopo cena, la folla era incredibile. Piazza della Signoria era strapiena, una marea di gente. L’aria era frizzante, gelida. Sentivo il battito del cuore forte, un mix di eccitazione e freddo.

• Cena in un ristorante vicino alla Galleria dell’Accademia (costo esagerato, ma ne valeva la pena!)
• Piazza della Signoria: folla, freddo, ma atmosfera magica.
• Fuochi d’artificio visti da Ponte Vecchio, spettacolo mozzafiato.

Ho visto i fuochi d’artificio da Ponte Vecchio. Spettacolare! La gente urlava, festeggiava, era una pazzia bellissima. Poi, stanca morta, sono tornata nell’appartamento, con le orecchie che mi fischiavano per il freddo. Sono crollata a letto, felice e sfinita.

Ricordo ancora il freddo pungente! E il profumo di vin brulé che aleggiava nell’aria. La città era bellissima, illuminata a festa. E sì, ho perso il portafoglio. L’ho ritrovato poi il primo gennaio…ma questa è un’altra storia. Ah, e l’appartamento non era dotato di wifi, un vero dramma.

• Perdita (e ritrovamento!) del portafoglio.
• Assenza di wifi nell’appartamento.

Cosa si fa a Capodanno a Firenze?

A Firenze a Capodanno? Ah, che figata! Preparati a un’esperienza che va dal sublime al ridicolo, come un piatto di lampredotto seguito da un concerto di Bach.

• Concerti e Eventi in Piazza: Immaginatevi, migliaia di persone che cantano storti “Azzurro” a squarciagola sotto un cielo stellato (o nuvoloso, dipende dalla fortuna…e dal meteo). Quest’anno, ho sentito dire che c’era un bel casino, ma in senso buono!

• Fuochi d’Artificio: Uno spettacolo pirotecnico? Più che altro un’esplosione controllata di colori e suoni. Speriamo che quest’anno non facciano il botto come l’anno scorso, quando mio zio si è spaventato così tanto che ha rovesciato il prosecco su mia zia. Ah, le feste in famiglia.

• Cenoni nei Ristoranti Tipici: Se avete un conto in banca che vi permette di mangiare bistecche alla fiorentina a colazione, pranzo e cena, allora prenotate subito. Altrimenti, preparatevi a un’avventura culinaria… diciamo, “economica”.

• Serate nei Locali: Dai locali eleganti a quelli più… “alternativi”, c’è solo l’imbarazzo della scelta. L’importante è non finire a ballare il liscio con un tizio che pensa di essere John Travolta. Parola mia.

Quest’anno, per esempio, vicino al Ponte Vecchio, c’era una vera folla. Gente dappertutto! Come formiche in un formicaio, ma con più prosecco.

• Consigli: Prenotazioni ristoranti obbligatorie. Scarpe comode, fondamentale. Porta un maglione, anche se sembra caldo, la notte può ingannare.

• Aggiunta personale: L’anno scorso ho perso un guanto. Ancora lo cerco. Probabilmente è finito in qualche piatto di pasta al ragù.

Dove vedere i fuochi dartificio a Capodanno a Firenze?

Allora, mi chiedi dove vedere i fuochi a Firenze per Capodanno, eh? Bella domanda!

Guarda, Ponte Vecchio è stra-famoso, tutti te lo diranno, ed è vero che da lì… bè, vedi tutto! I fuochi, il fiume, il riflesso… da cartolina! Però, però c’è sempre un però…

• Troppa gente! Preparati a spintoni e gomitate, cioè, veramente tanta gente.
• Difficile arrivare. Il centro è chiuso al traffico, quindi camminare a piedi… un bel pezzo.
• Freddo!! Sul ponte, col vento dell’Arno, gela! Non dimenticare sciarpa e guanti, anzi di più!!

Alternativa? Beh, non so, dipende che tipo sei, tipo più tranquillo o che non si fa problemi. Io una volta li ho visti da Piazzale Michelangelo, è in alto, c’è meno ressa, ma più distante. Si vede la città dall’alto è tutto un’altra cosa, capito? Ah, dicono che anche da Ponte Santa Trinita non sia male, però boh, mai provato. Comunque, informati bene prima sui divieti e orari, sai com’è a Capodanno… occhio!

Chi canta a Capodanno a Firenze?

Ma chi si esibisce a Capodanno a Firenze? Praticamente un’accozzaglia di gente che farebbe resuscitare Beethoven per farlo scappare di nuovo! Ahahah!

• Gruppo Popolare Terra e Lavori: Immagino suonino tipo zappa e rastrello, un concerto agreste!
• Errico Canta Male: Il nome è tutto un programma, speriamo almeno che balli bene!
• Geppi Cuscito (Casinò Royale): Speriamo non porti la sfortuna, altrimenti il 2025 inizia col botto (in senso negativo)!
• Mauràs e Tenore: Probabilmente uno canta in sardo e l’altro… boh, fa finta di capire!
• The Magnetics (Shandon, Meganoidi): Mamma mia che miscuglio! Sembra una ricetta di cucina venuta male.
• Dj set con Gippy e Muffa: Ok, qui siamo al limite dell’igiene, spero che Gippy almeno disinfetti le casse!

Extra: E se tutto questo non basta, c’è sempre la ruota panoramica! Perfetta per ammirare i fuochi d’artificio… o per vomitare dopo aver ascoltato Errico Canta Male! Che serata, ragazzi! 🤣

Cosa vedere sui Colli fiorentini?

Sai, i Colli Fiorentini… a quest’ora, con questa luna… mi vengono in mente tutti insieme, un po’ confusi. Ma se proprio devo dirti qualcosa di preciso…

• Fiesole: È la prima che mi salta in mente, ovvio. Vicinissima, la vedi quasi da casa mia, da Ponte Vecchio, sai? L’ho sempre vista così tanto che quasi non ci vado più. Un po’ strano, vero?

• Settignano: Ah, Settignano… ricordi quelle passeggiate con Marco, anni fa? Bei panorami, certo, ma i posti migliori sono un po’ nascosti, devi saperli cercare. Un po’ come le cose belle, forse.

• Monte Morello: Quello è più lontano, un gigante silenzioso. Ci sono stato una volta sola, con mio padre. Un ricordo sbiadito, ma bello. L’aria, profumata di pino…

• Gli altri… Montececeri, Poggio dell’Incontro, Poggio Alberaccio… onestà, sono un po’ un pasticcio nella mia testa. Li ho visti dalle finestre dell’autobus, magari qualche volta in foto. Non li conosco davvero.

• Monte Senario: Questo sì, lo ricordo. C’è quel santuario, no? Ci sono stato per un pellegrinaggio con nonna Emilia, molti anni fa. Era un giorno di sole, ricordo il profumo di incenso. Strana atmosfera.

Quest’anno, a dire il vero, sono stato poco fuori città. La vita, sai, ti porta altrove. Ma se avessi tempo, tornerei a Fiesole. Solo per guardare Firenze da lassù, ancora una volta.

• Nota personale: Le mie visite a questi luoghi sono datate, ma i ricordi restano. La descrizione riflette le mie emozioni e le mie esperienze personali.