Perché il curaçao è blu?

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Il Curaçao blu ottiene la sua vibrante colorazione grazie allaggiunta di coloranti alimentari certificati. Prima di questa fase, il liquore base subisce un processo di filtrazione di tre giorni, risultando in un prodotto trasparente.

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Il Segreto Azzurro del Curaçao: Una Storia di Agrumi e Coloranti

Il Curaçao, liquore dolce e aromatico, evoca immediatamente immagini di spiagge assolate e cocktail esotici. Ma tra le sue varianti, è il Curaçao blu a catturare l’attenzione, con quella sua tonalità vibrante che sembra rubata al mare dei Caraibi. Ma come nasce questo blu intenso e affascinante? La risposta, per quanto possa sorprendere, è più semplice e meno poetica di quanto si potrebbe immaginare: il Curaçao blu deve il suo colore all’aggiunta di coloranti alimentari.

Per comprendere appieno la storia di questo liquore, è necessario partire dalle sue origini. Il Curaçao, infatti, nasce dall’infusione delle scorze essiccate di un agrume particolare, il Laraha, un’arancia amara autoctona dell’isola di Curaçao, nelle Antille Olandesi. Furono i coloni spagnoli a portare queste arance sull’isola, ma il clima arido le trasformò, rendendole amare e inadatte al consumo diretto. Tuttavia, le loro scorze rivelarono un aroma straordinario, che venne sfruttato per creare un liquore dal sapore unico.

Il processo di produzione del Curaçao tradizionale prevede l’immersione delle scorze essiccate in alcol, estraendone gli oli essenziali che conferiscono al liquore il suo caratteristico profumo agrumato. Il liquido risultante è solitamente trasparente o assume una leggera colorazione ambrata, a seconda del processo di invecchiamento.

Ed è qui che entra in gioco il segreto del Curaçao blu. Dopo l’estrazione degli aromi e prima dell’imbottigliamento, il liquore base subisce un processo di filtrazione che può durare fino a tre giorni, assicurando un prodotto finale limpido e cristallino. A questo punto, per ottenere la variante blu, vengono aggiunti coloranti alimentari certificati, che conferiscono al liquore quella tonalità azzurra che lo contraddistingue.

La scelta di colorare il Curaçao di blu è puramente estetica. Non altera in alcun modo il sapore o l’aroma del liquore originale, ma lo rende visivamente accattivante e perfetto per la creazione di cocktail scenografici. Pensiamo al Blue Lagoon, al Blue Margarita o semplicemente a un Curaçao blu allungato con soda: la sua presenza trasforma immediatamente un drink in un’esperienza visiva memorabile.

In conclusione, il Curaçao blu non è il risultato di un ingrediente segreto o di un particolare processo di distillazione. È un’abile combinazione di tradizione, che affonda le radici nelle scorze di Laraha, e di innovazione, attraverso l’utilizzo di coloranti alimentari che ne esaltano l’appeal visivo. Un esempio di come la creatività e la tecnica possano unirsi per dare vita a un prodotto unico e riconoscibile, capace di evocare il sole, il mare e la spensieratezza di un’isola caraibica, anche solo attraverso un colore.