Perché si chiama pasta strozzapreti?

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Il nome strozzapreti deriverebbe dalla fama di ghiottoni dei preti, spesso bersaglio della satira popolare. Nati come pasta fresca fatta in casa per occasioni speciali o sulle tavole borghesi, gli strozzapreti evocano unimmagine di ricchezza e festività, come testimoniato dalla letteratura romanesca.

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Perché la pasta si chiama “strozzapreti”?

Il nome della pasta “strozzapreti” ha un’origine curiosa e ironica che affonda le sue radici nella satira popolare.

Si narra che i preti fossero famosi buongustai, tanto che spesso venivano presi di mira nelle satire popolari. La loro voracità era tale che non potevano resistere al consumo smodato di pasta, al punto da strozzarsi con essa.

Da questa leggenda nasce il nome “strozzapreti”, che sta a indicare una pasta dal formato particolare che potrebbe potenzialmente causare soffocamento se non consumata con attenzione.

Originariamente gli strozzapreti erano una pasta fresca preparata in casa per occasioni speciali o sulle tavole borghesi. Il loro aspetto semplice ma gustoso evoca un’immagine di ricchezza e festività, come testimoniato anche dalla letteratura romanesca.

Gli strozzapreti sono caratterizzati da una forma corta e spessa, con una superficie leggermente ruvida che li rende ideali per trattenere i sughi più corposi. Il loro formato irregolare li distingue dalle altre tipologie di pasta e contribuisce alla loro unicità.

Oggi gli strozzapreti sono una pasta molto apprezzata in tutta Italia e vengono preparati con diversi sughi, tra cui quelli a base di pomodoro, carne o verdure. Rimangono un simbolo di golosità e tradizione culinaria.