Qual è il dolce più buono di tutti?

Quali sono i dolci più buoni dItalia?

Oddio, dolci italiani! Pastiera napoletana? Mamma mia, quella è una bomba! Quest’anno l’ho fatta anche io, ricetta di Zia Emilia, con la ricotta di mia cugina. Spettacolare! Ma la torta pistocchi? Non l’ho mai assaggiata, devo rimediare! A proposito, babà… quello al rhum, uhm… pericoloso! Troppo buono, finisco sempre tre pezzi.

Cioccolato di Modica… intensissimo! Lo preferisco al fondente normale, sai? Quest’anno ho portato quello della mia cioccolateria preferita a mio padre, è rimasto pazzo! E i marron glacé? Eleganti, ma a me quelli troppo zuccherati non piacciono. Preferisco i castagni caldi, in autunno, con la brace, a casa mia.

Cantucci di Prato e Vin Santo? Classico intramontabile. A Natale, non possono mancare, a casa di mia nonna. Granita siciliana… che frescura! Ricordo quella al limone di Taormina, un’esplosione di gusto. Cannoli siciliani… beh, dipende dalla ricotta! Se è buona, è una favola. Altrimenti, una delusione.

• Pastiera Napoletana: il top per Pasqua.
• Torta Pistocchi: da provare assolutamente!
• Babà: pericoloso per la linea!
• Cioccolato di Modica: intensissimo e preferito al fondente.
• Marron Glacé: eleganti, ma preferisco i castagni caldi.
• Cantucci di Prato: classico natalizio.
• Granita Siciliana: fresca, ricordo quella al limone di Taormina.
• Cannolo Siciliano: eccellente se la ricotta è di qualità.

Mmmh, mi sono fatta venire una fame! Devo andare a comprarmi un gelato. No, aspetta… forse un babà… o una pastiera? Che dilemma! Ah, dimenticavo il gelato artigianale, quello sì che è il top!

Ah, un’altra cosa! Quest’anno ho scoperto i biscotti al vin santo di un piccolo fornaio del mio paese, incredibili! E il gelato al pistacchio di Bronte? Un capolavoro.

Quali sono i dolci più buoni in Italia?

Dolci italiani: un’analisi asettica.

• Tiramisù: Veneto/Friuli. Classico, ma la sua ubiquità lo banalizza. Questione di gusti, certo.

• Cannoli siciliani: Ricotta, scorza d’arancia. La Sicilia, un’esplosione di zuccheri. La mia nonna ne faceva di migliori.

• Strudel: Austriaco? Dettagli irrilevanti. Pasta sfoglia, mele. Semplice, efficace. Un po’ troppo pesante per i miei gusti.

• Cassata siciliana: Ricotta, frutta candita, pan di Spagna. Un’orchestra di sapori, ma un po’ stucchevole.

• Maritozzo: Roma. Panna montata, semplice. Un’esperienza sensoriale primitiva. Preferisco il caffè.

• Pasticciotto: Lecce. Pasta frolla, crema pasticcera. Un dolce da forno, onesto. Niente di speciale.

• Pastiera napoletana: Grani cotti, ricotta. Profumo di primavera, sapore di tradizione. Troppo umido per me.

• Sbrisolona: Mantova. Biscotto friabile. Sapore di nocciola, quasi rustico. Preferisco la consistenza del panettone.

Quest’anno ho preferito la crostata di mirtilli. Punto. Ingredienti di stagione, semplicità. Nulla di superfluo. 2024.