Qual è il miglior caglio per fare il formaggio?

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Per me, il caglio in polvere è una scoperta fantastica! Lho usato per fare lAsiago ed è venuto delizioso, una consistenza perfetta! Mi emoziona pensare a quanti altri formaggi posso sperimentare, tipo il Bitto. Con Carlina poi, mi sento più sicura, è come avere una garanzia di successo. Non vedo lora di provare nuove ricette!

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Ah, il caglio… che domanda! Il miglior caglio? Difficile rispondere così, secca. Dipende, no? Da cosa vuoi fare, dal tipo di formaggio che sogni di vedere sulla tua tavola.

Però, posso dirti una cosa: ultimamente mi sono innamorata del caglio in polvere. Sembra una sciocchezza detta così, ma… oh, che scoperta! L’ho usato per l’Asiago, capisci? L’Asiago fatto in casa! E ragazzi, che soddisfazione! E’ venuto… perfetto. Una consistenza… boh, proprio come doveva essere. Sapore delicato, ma presente.

E lì mi si è aperto un mondo. Ma quanti altri formaggi posso fare adesso? Mi frulla in testa il Bitto, per esempio. Chissà se riuscirei… Un formaggio così importante, così… beh, non so, mi mette quasi soggezione.

Poi, Carlina… conoscete Carlina? No, non è una persona! È un tipo di caglio, eh. Ecco, con Carlina mi sento più sicura. Come se avessi una sorta di… garanzia di successo, capito? È come avere un’amica fidata in cucina, che ti dice: “Tranquilla, andrà tutto bene!”.

Quindi, alla fine, qual è il miglior caglio? Non lo so. Forse non esiste “il” migliore. Ma il caglio in polvere, con quel pizzico di “Carlina” che mi dà sicurezza… beh, per me, in questo momento, è una magia. E non vedo l’ora di sperimentare ancora, di impastare, di aspettare, di assaggiare… Che dite, la prossima volta provo con un pecorino? Mmm, mi sa che mi sto già organizzando…