Qual è la classifica di Altroconsumo per la pasta?

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La classifica Altroconsumo sulla pasta premia Libera Terra (79/100), seguita da Esselunga (Equilibrio, 74/100) e Sgambaro (72/100). Questi tre brand si distinguono per qualità e caratteristiche organolettiche.

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La Pasta secondo Altroconsumo: un podio di qualità e sostenibilità

Altroconsumo, il noto organismo di consumatori, ha recentemente pubblicato la sua classifica sulla pasta, svelando una graduatoria che premia non solo l’eccellenza qualitativa, ma anche l’impegno etico e la sostenibilità. A dominare la scena è un podio che sorprende per la varietà di proposte, dimostrando come l’alta qualità non sia appannaggio esclusivo di marchi blasonati.

Sul gradino più alto del podio si piazza Libera Terra con un punteggio di 79/100. Questo risultato premia l’impegno sociale e ambientale di questa cooperativa agricola, che produce pasta utilizzando grano duro coltivato in terre confiscate alla mafia. La valutazione di Altroconsumo, infatti, non si limita alle sole caratteristiche organolettiche, ma considera anche la tracciabilità del prodotto, la sostenibilità della filiera produttiva e l’impatto sociale dell’azienda. La Libera Terra si dimostra così un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare qualità eccellente con un forte impatto positivo sul territorio.

A seguire, al secondo posto con 74/100, troviamo Esselunga (linea Equilibrio). Questo risultato sottolinea come anche la grande distribuzione possa offrire prodotti di alta qualità, in questo caso puntando su un’attenta selezione delle materie prime e su un processo produttivo che garantisce standard elevati. La linea Equilibrio di Esselunga si distingue per il buon rapporto qualità-prezzo, rendendola un’opzione appetibile per i consumatori attenti al budget senza voler rinunciare alla bontà.

Completa il podio Sgambaro, con un punteggio di 72/100. Un marchio storico della pasta italiana, Sgambaro conferma la sua affidabilità e la qualità costante dei suoi prodotti. Questo risultato premia la tradizione, la cura nella selezione del grano e la capacità di mantenere elevati standard qualitativi nel tempo, dimostrando come l’esperienza possa essere un vero valore aggiunto.

La classifica Altroconsumo evidenzia, quindi, una pluralità di eccellenze nel panorama della pasta italiana, dimostrando come sia possibile trovare prodotti di alta qualità a diversi livelli di prezzo e con diverse filosofie produttive. La valutazione, che va oltre l’aspetto puramente gustativo, invita i consumatori a essere sempre più attenti non solo alla qualità del prodotto, ma anche all’eticità e alla sostenibilità della filiera produttiva, scegliendo consapevolmente ciò che mettono sulla propria tavola. La pasta, un alimento così semplice e fondamentale della dieta mediterranea, si rivela così un campo fertile per l’innovazione, la sostenibilità e l’eccellenza.