Quale pasta si può mangiare fredda?

Pasta fredda, eh? Chi non la ama d’estate? Una bella insalata di pasta, fresca, veloce… che te lo dico a fare. Mi ricorda tanto le gite al mare da piccola, il cestino di vimini con dentro i tupperware colorati. Dentro, ovviamente, la pasta fredda di mia nonna. Che ricordi!

Quale formato, però? Perché diciamocelo, non tutta la pasta è uguale. Certo, c’è chi si accontenta, ma io… io sono un po’ fissata. Deve essere perfetta, la mia pasta fredda!

Le penne rigate, per esempio. Quelle sì che sono una garanzia. Si aggrappano al condimento, ogni singolo pezzettino… mmmh! Pomodorini, mozzarella, basilico… Che goduria! Ricordo una volta, ero in campeggio con gli amici… avevamo fatto una quantità industriale di pasta fredda con le penne, e l’avevamo divorata in un attimo! Un’altra cosa? Le penne rigate sono perfette anche con il pesto, ci avevo mai pensato prima?

E i fusilli? O le casarecce? Anche quelle non scherzano mica! Con un sugo freddo di ricotta, magari con delle zucchine grigliate… Mamma mia, che fame! L’altro giorno ho provato a farle con un pesto di pistacchio e gamberetti… una bomba! Ho letto da qualche parte che i formati “ritorti” trattengono meglio i condimenti cremosi… Boh, non so se è vero scientificamente, ma a me sembra proprio di sì.

Ah, un’ultima cosa, importantissima: la qualità della pasta. Non badate a risparmiare su quello, mi raccomando! Una buona pasta di semola di grano duro… Fa tutta la differenza del mondo, fidatevi. Una volta ho comprato una pasta scadente, per risparmiare quei dieci centesimi… Beh, un disastro! Si era tutta appiccicata, una roba immangiabile. Mai più! Meglio spendere qualcosina in più e gustarsi una bella pasta fredda come si deve, no?