Quali sono i livelli di inquadramento retributivo nel settore della gastronomia?

0 visite

Cavolo, vedere queste cifre mi mette un po a disagio. Tra 2.000 e 1.600 euro al mese per lavorare nella ristorazione, con tutto lo stress e gli orari massacranti? Spero che questi siano solo i minimi sindacali, perché altrimenti è davvero poco. Mi auguro che con lesperienza e la professionalità si possa guadagnare di più, altrimenti è difficile immaginare un futuro sereno in questo settore.

Commenti 0 mi piace

Ma dai, i soldi nella ristorazione? Che discorso complicato, eh? Ho visto quelle cifre, 2000-1600 euro al mese… e mi è venuto un magone. Due mila euro, per sudare sette camicie, per i ritmi infernali, per le domeniche perse, per le cene saltate con gli amici… Davvero? Ma poi, sono cifre reali? O magari solo quelle che si vedono nei contratti più… diciamo, “umili”?

Ricordo mia cugina, la Sara, che lavora in un ristorante fighetto in centro. Lei, brava cuoca, con anni di esperienza, non arriva nemmeno a 2000 euro, e fa anche gli straordinari, che spesso sono pure non pagati a dovere. Quindi, quei 1600 euro… boh, mi sa che sono più una speranza che una realtà, per molti. Magari nei ristoranti stellati, chissà, ma quanti lavorano lì? Un pugno di persone, rispetto a quanti si dannano l’anima in pizzerie e trattorie.

E poi, lo stress… non è solo la fatica fisica, eh? È la gente che urla, le ordinazioni da gestire in un secondo, il capo che ti sta addosso… a volte mi sembra di impazzire solo a pensarci. Ricordo un periodo che lavoravo in un bar, anni fa, e facevo anche i conti a fine giornata. Mi sentivo distrutta, davvero. E per quanto? Per un misero stipendio che a malapena mi copriva l’affitto.

Spero davvero che con l’esperienza le cose migliorino, altrimenti… beh, come si fa a far famiglia, a costruirsi una vita, con queste cifre? È dura, è davvero dura. Forse dovrei mettermi a fare il contabile, chissà, almeno lì lo stress è diverso, anche se probabilmente meno emozionante. Ma forse, più sereno. Magari, anche più ricco.