Quante calorie ha un pezzetto di tiramisù?

Tiramisù: un dolce peccato di gola, ma a quante calorie?

Il tiramisù, con la sua crema vellutata al mascarpone, il caffè e il cacao, è un’irresistibile tentazione per il palato. Ma quanti di noi si fermano a pensare alle calorie prima di affondare il cucchiaino in questo dolce peccato di gola?

Un singolo pezzo di tiramisù, di quelli che si trovano comunemente al ristorante o in pasticceria, contiene in media 300-400 calorie. Una cifra non indifferente, che può variare sensibilmente a seconda di diversi fattori.

La ricetta, prima di tutto: l’utilizzo di ingredienti più o meno grassi, come il mascarpone o la panna, la quantità di zucchero e la presenza di ulteriori elementi come liquori o cioccolato fondente influenzano l’apporto calorico finale.

Anche la dimensione della porzione gioca un ruolo fondamentale: un tiramisù “da trattoria”, generoso e abbondante, avrà sicuramente più calorie di una porzione mignon servita in un ristorante stellato.

Ecco alcuni fattori che possono aumentare l’apporto calorico del tiramisù:

• Utilizzo di panna montata in aggiunta al mascarpone: questa variante, seppur deliziosa, rende il dolce più calorico.
• Savoiardi inzuppati con bagne alcoliche: liquori come il Marsala o il Rum, oltre ad aggiungere sapore, contribuiscono all’apporto calorico.
• Spolverata abbondante di cacao amaro: pur essendo poco calorico, il cacao se usato in quantità eccessive può fare la differenza.

Consigli per gustare il tiramisù con moderazione:

• Condividere la porzione con un amico o un familiare è un ottimo modo per dimezzare le calorie e godersi comunque il dolce.
• Scegliere tiramisù preparati con ricotta al posto del mascarpone, per un’alternativa più leggera.
• Optare per ricette con poco zucchero o dolcificate con miele o stevia.
• Preparare il tiramisù a casa, controllando gli ingredienti e le dosi, permette di personalizzare la ricetta e renderla più leggera.

In conclusione, il tiramisù resta un dolce goloso e appagante, da gustare con consapevolezza. Conoscendo gli ingredienti e le porzioni, è possibile concedersi questo piccolo peccato di gola senza sensi di colpa, magari compensando con un pasto leggero o con un po’ di attività fisica.