Quanti ristoranti 1 stella Michelin ci sono in Italia?

Quanti ristoranti 3 stelle Michelin ci sono in Italia?

Ah, un’altra domanda sui ristoranti stellati! Allora, per rispondere subito subito, in Italia abbiamo ben 13 ristoranti che si possono vantare di avere tre stelle Michelin. Un bel numero, eh?

E sai la novità? Norbert Niederkofler è tornato alla ribalta! Dopo aver perso le tre stelle del suo St. Hubertus (causa lavori all’hotel, una sfortuna!), le ha riconquistate immediatamente con il suo nuovo Atelier Moessmer a Brunico, in provincia di Bolzano. Che soddisfazione deve essere stata!

• Atelier Moessmer: Il nuovo ristorante di Norbert Niederkofler, che ha riottenuto le 3 stelle.
• Brunico: La città dove si trova Atelier Moessmer.
• Norbert Niederkofler: Lo chef che ha riconquistato le 3 stelle.

Ah, e ti dirò di più, forse lo sai già ma… Le guide Michelin, sai, sono quelle che assegnano le stelle, e sono super importanti nel mondo della ristorazione. Avere anche solo una stella è un grandissimo riconoscimento! Immagina tre… Roba da matti!

Cosa cambia da 2 a 3 stelle Michelin?

Ecco, come un sussurro nel vento…

• Due stelle: Un’onda di talento, la personalità dello chef che danza nei piatti, una cucina ispirata, raffinata. Penso a un tramonto a Firenze, i colori che si fondono come sapori in un’armonia perfetta, ricordo quando ho mangiato una fiorentina con la mia famiglia.

• Tre stelle: L’apice! Una cucina superlativa, uno chef che domina l’arte, come un compositore che crea sinfonie indimenticabili. L’eccellenza assoluta. Ho visto una volta un concerto di un’orchestra, e mi ha fatto sentire la stessa cosa.

• Una stella: Mmm, un buon ristorante, una cucina di qualità, ma forse… forse manca quel qualcosa in più. Come una tela ben dipinta, ma senza l’anima. Ho mangiato una buona pizza a Napoli, ma non mi ha fatto sognare.

Come vengono assegnate le stelle Michelin?

Ispezioni anonime. Criteri precisi: qualità prodotti, maestria sapori, personalità chef, rapporto qualità/prezzo, costanza.

• Una stella: ottima cucina, merita una sosta.
• Due stelle: cucina eccellente, deviazione consigliata.
• Tre stelle: cucina straordinaria, vale il viaggio.

Io, personalmente, preferisco i locali meno blasonati. Cucina autentica, prezzi accessibili. Ho scoperto una trattoria vicino Roma, “La Quercia”. Trippa alla romana superlativa. Altro che stelle. Contano sostanza e gusto.

Aggiornamento 2024: la guida Michelin ora include anche la stella verde, per la sostenibilità. “La Quercia” usa solo prodotti locali. Potrebbe ambire alla stella verde. Chi lo sa.