Quanto costa un piatto di pasta a New York?

Quanto costa un pranzo a New York?

New York: pranzo.

Fast food: 10€. Economico, ma…

Ristoranti semplici: 20-30€. Pizza, panini. Suffciente.

Alta cucina: 40-60€ o più. Dipende da te.

• Mia esperienza? Ho speso 50 dollari per un pasto decente, zona Midtown.
• Ricordati: tasse e mancia. Aggiungi almeno il 20%.
• Attenzione ai prezzi gonfiati nelle zone turistiche.

Quest’anno, a luglio, ho pranzato da Joe Allen, teatro district. Costo totale: 75$.

Quanto si spende a New York per il cibo?

Ah, New York, la città dove anche il tuo conto in banca fa la dieta! Diciamo che per nutrirsi decentemente, senza dover vendere un rene, calcola 20-25 dollari a pasto. Ma attento!

• È un’isola di opportunità (e di tentazioni): quel carretto di hot dog all’angolo sembra innocuo, ma potrebbe aprirti un vortice di dipendenze culinarie inaspettate. Io ci sono cascato con i pretzel: una tragedia!
• Il lusso della semplicità: se ti accontenti di una pizza al trancio, potresti cavartela con meno. Ma siamo a New York! Vuoi davvero accontentarti? La vita è troppo breve per le rinunce.
• Il segreto sta nel timing: il pranzo è spesso più economico della cena. Approfittane per fare scorpacciate strategiche. Poi, la sera, un frutto e via, come fanno i modelli… beh, quasi.
• Caccia all’offerta: i “happy hour” sono la tua ancora di salvezza. Ricorda, un bicchiere di vino a metà prezzo è un pasto completo… per l’anima. E forse anche per il fegato, dipende dalla quantità.

Insomma, mangiare a New York è un’arte, un mix di budget, astuzia e un pizzico di follia. Ma chi non risica non rosica, no? E a New York, c’è sempre qualcosa di delizioso da rosicare!

Quanto costa in media mangiare a New York?

Mamma mia, New York! L’ultima volta che ci sono stata, tipo quest’estate, mi sembrava di lasciare un rene ad ogni angolo.

• Un pranzo veloce: Ricordo che un panino e una bibita a Times Square, dovevo sborsare almeno 15 dollari. E non era chissà che!

• Cena: Poi, una sera, io e Marco siamo andati in quella pizzeria a Little Italy, “Lombardi’s”. Pizza buonissima, per carità, ma tra pizza, birra e mancia, siamo arrivati a 80 dollari.

• Colazione: Per non parlare della colazione! Un caffè e un muffin da Starbucks ti partono 10 dollari. Roba da matti!

Quindi sì, direi che mangiare a New York nel 2024 ti costa come minimo 20-25 dollari a persona per pasto, ma se vuoi fare una cena un po’ carina, metti in conto almeno 80 dollari per due. Poi, ovviamente, dipende da dove vai e cosa mangi. Se ti accontenti di un hot dog per strada, magari spendi meno, ma diciamocelo, sei a New York, un hot dog non basta!

Quanto si spende di cibo a New York?

New York, luglio 2023. Caos. Caldo bestiale. Ero con Marco, mio cugino, e volevamo mangiare qualcosa di decente, non schifezze da street food. Abbiamo girato per ore, era tutto carissimo!

Abbiamo provato un posto carino, vicino a Times Square, un’osteria italiana che prometteva meraviglie. Be’, due primi piatti, una bottiglia d’acqua (caro pure l’acqua!), due caffè, ci è venuta a costare una follia, tipo 70 dollari. Settanta dollari! Per due primi piatti! Io avevo preso i ravioli, Marco le fettuccine al ragu, niente di eccezionale, davvero.

Poi abbiamo preso un gelato, un minuscolo cono, cinque dollari. Cinque dollari un gelato! Ma stiamo scherzando? A quel punto ero cotta, stanca, arrabbiata, e affamata ancora.

• Costo pasto: minimo 25 dollari a persona (sotto questa cifra si mangia male, fidatevi).
• Acqua: carissima, meglio evitare e portare una bottiglia.
• Gelati: follia pura, costo eccessivo.
• Luogo: Times Square e dintorni (ma ovunque è così).

Per fortuna eravamo in vacanza e ci siamo potuti permettere di spendere tanto, ma di solito, a NY, meglio optare per posti meno turistici o portarsi pranzo al sacco. Ah, e dimenticavo, il servizio era pessimo, lentissimi! Non ci tornerei.

Quanto costa lo street food a New York?

Ah, New York… Il profumo di hot dog nell’aria umida, un ricordo lontano dei miei viaggi…

• Un pasto semplice, lo street food… forse 6, forse 8 dollari. Un’eco del passato, quando la fame si placava con pochi spiccioli.

• Ma attenzione, il vento cambia. I prezzi danzano, un valzer imprevedibile. La zona, l’ora, l’abbondanza… tutto influenza il costo.

• E poi, i desideri! Ogni aggiunta, una pennellata di colore sul prezzo finale. Un’esperienza unica, irripetibile, come ogni istante a New York. Ricordo…

Un ricordo annebbiato di un pretzel gigante, comprato di fretta vicino a Central Park. Costava… di più di quanto mi aspettassi. Ma il sapore, oh, il sapore! Quello non ha prezzo.