Quanto è calorico il Gin Tonic?

Quante kcal fa un Gin Tonic?

Un Gin Tonic? Boh, diciamo sui 170-180 calorie, più o meno. Un bicchiere, eh… quel tipo di bicchiere da aperitivo, sai, quello basso e largo. Non so, ieri sera ne ho bevuti tre, e stamattina mi sento… vuoto, diciamo.

• Il gin, poco, ma qualcosa in più delle calorie ci sta.
• Il tonico, quello è zucchero, sai. E poi il ghiaccio, che calorie non ne ha, ma ti diluisce tutto il sapore.
• E io, poi, ci metto anche una fettina di lime, che però… quasi niente.

Appunto. Vuoto. Come se avessi bevuto solo aria e rimpianti. A proposito di rimpianti, ho pensato a quella vacanza in Sardegna, estate scorsa, al tramonto… quanti gin tonic abbiamo bevuto allora? Troppo pochi. E troppa pizza.

• Sardegna, 2023: sole, mare, e, tra un bagno e l’altro, i gin tonic.
• Ricordo che quel lime, era profumato, diverso. Come se avesse assorbito tutta la magia dell’isola.
• Ma forse è solo nostalgia, che mi fa sembrare tutto più bello di quello che era.

Ah, giusto. 171 calorie, diceva la tabella. Ma chi se le ricorda le calorie, a quest’ora? Ora vado a dormire, che ho sonno. E poi magari sogno ancora quella spiaggia… e quei gin tonic.

Qual è lalcolico meno calorico?

Amici, la domanda delle domande: quale alcolico fa meno danni alla linea? Preparatevi a un verdetto che potrebbe sconvolgere i vostri aperitivi!

• Vodka Soda (65-80 kcal): La regina indiscussa! Un’eleganza disarmante, leggera come una piuma, tanto che a volte dubito che ci sia davvero dell’alcol dentro. È come un’ombra di cocktail, silenziosa e pericolosamente efficace. Perfetta per chi pensa che la vita sia troppo breve per bere cose pesanti.

• Mimosa (75-80 kcal): Ah, la Mimosa! Un’icona, un classico, ma diciamoci la verità, un po’ più impegnativa dal punto di vista calorico. È come la zia simpatica ma un po’ invadente: ti vuole bene, ma ti lascia un po’ appesantita.

• Gin Tonic (circa 80 kcal): Un evergreen, il Gin Tonic, ma la sua fama è ingannevole: 80 kcal non sono poche, cari miei. È come quel lavoro che sembrava fantastico sulla carta, ma poi si rivela una montagna di responsabilità.

• Spritz (85-90 kcal): Lo Spritz… un’esplosione di sapore, un vero capolavoro… ma, ammettiamolo, è una bomba calorica in maschera. Come quella serata tra amici che sembrava tranquilla, ma finisce con una pizza alle 3 del mattino.

Insomma, se proprio dobbiamo puntare sul meno calorico, la Vodka Soda vince a mani basse. Ricordate: l’alcol, come la vita, va gustato con moderazione!

Nota personale: Ieri sera ho optato per una Vodka Soda, mentre mio marito ha scelto uno Spritz, e giuro, stamane mi sentivo molto più leggera di lui. (E no, non era solo un effetto psicologico).

Qual è il drink alcolico con meno calorie?

• Vodka o gin puri. Forse sono loro… Le bevevo spesso all’università, cercando di non ingrassare, illudendomi.

• Senza zuccheri. Ovvio, no? Ma quante volte ho ceduto a un cocktail dolce, pensando che “uno solo non fa male”? Illusa, sempre.

• Poca quantità. Ecco, il punto dolente. Un bicchierino, forse, è leggero. Ma chi si ferma a uno? Io di sicuro no. Anzi, un’estate ricordo, andavo avanti solo a gin tonic, dicevo che era per il caldo, ma era più per dimenticare.

Cosa bere per non ingrassare?

Acqua. Punto.

Tè verde, ma puro. Zero zuccheri.

Limone? Solo spremuto. Niente sciroppi.

Kefir? Biologico. Attenzione alle calorie.

Caffè nero. Stop.

Succo pompelmo? Un bicchiere al giorno, massimo.

Latte scremato? Poco. Proteine sì, ma con moderazione.

Camomilla? Ok. Rilassa. Ma non fa miracoli.

• Idratazione: Acqua, la base. Fondamentale.
• Antiossidanti: Tè verde, potente. Pompelmo, un alleato.
• Fermentazione: Kefir, per la flora batterica. Ma controlla gli zuccheri aggiunti.
• Controllo calorie: Latte scremato, caffè, camomilla. Attenzione alle porzioni.

Nota personale: Quest’anno, ho eliminato completamente le bibite gassate. Risultati? Ottimi. Peso stabile, energia ok. Provate.

Che cocktail posso bere per la dieta?

Dieta e cocktail? Una sfida. Ecco opzioni accettabili:

• Vodka Soda: Puro spirito. Calorie minime, massimi effetti. (65-80 kcal)

• Mimosa: Un brindisi leggero. Festeggia senza sgarri. (75-80 kcal)

• Gin Tonic: Amaro, secco, dissetante. Un classico senza eccessi. (80 kcal)

• Spritz: L’aperitivo italiano. Un tocco di arancio, un sorso di vita. (85-90 kcal)

• Bloody Mary: Energico, speziato, quasi un pasto. (95 kcal)

• Americano: Bitter e vermouth. Un equilibrio sottile. (90-100 kcal)

• Campari Soda: Un’icona rossa. Sapore intenso, calorie contenute. (120 kcal)

• Moscow Mule: Zenzero e vodka. Un pugno di sapore. (130-180 kcal)

• Sbagliato: Prosecco, Campari e vermouth rosso. Un twist sul Negroni, con meno alcol.

• Cuba Libre: Rum e Coca-Cola Zero.

Non dimenticare: moderazione. Il vero lusso è concedersi senza pentimenti.

Approfondimento:

Le calorie indicate sono stime. Variano in base a dosi e ingredienti. Opta per ingredienti freschi e di qualità. Evita sciroppi e succhi zuccherati. Un tocco di erbe aromatiche può fare la differenza.