Quanto pesa un piatto di passato di verdure?

Quanto pesa un piatto di verdure?

Oddio, che domanda! Dipende dalle verdure, ovvio! Ieri sera, ho preparato una bella grigliata: due zucchine enormi, tipo quelle lunghe, almeno 250 grammi a pezzo, più un peperone rosso, bello grosso, forse 300 grammi. Poi, un finocchio, diciamo 150 grammi, e un po’ di carciofi, ma quelli piccoli, tipo 100 grammi in tutto, già puliti eh! Quindi, il piatto di verdure era un bel peso, forse quasi un chilo! Ero stra-stanca, ma ne è valsa la pena. L’odore delle zucchine grigliate… mamma mia!

• Zucchine: 500 grammi (due grosse)
• Peperone: 300 grammi (uno grosso)
• Finocchio: 150 grammi (uno)
• Carciofi: 100 grammi (piccoli, già puliti)

Totale: circa 1 kg. Ma dipende, se metti meno roba, pesa meno! Se fossero state delle mini-zucchine, un altro conto. E poi l’insalata… ieri sera avevo proprio voglia di roba grigliata. Insalata, boh, non l’ho pesata, ma sicuro sotto i 100 grammi.

Questo calcolo è relativo alla mia cena di ieri. Oggi ho mangiato solo un’insalatina, davvero poca roba, probabilmente sui 50 grammi, foglia e poco altro. Insomma, è impossibile dare un peso preciso senza conoscere la quantità e il tipo di verdura. E poi, dipende se è cruda o cotta! Cotta, perde peso, eh!

Quanto pesa un piatto di minestrone di verdure?

Ah, il peso del minestrone! Domanda cruciale, direi, quasi esistenziale. Dipende se è minestrone da “vorrei ma non posso” o da “mi trasformo in un orto vivente”.

• Diciamo che una porzione da persona a dieta (cioè, io il lunedì) si aggira sui 300 grammi. Pesa meno della mia coscienza quando addento un supplì il martedì.
• Se invece parliamo di una scodella da “non mi ferma nessuno”, lì si vola tra i 500 e i 700 grammi. Roba da far invidia a un sacco di patate novelle.
• Poi, mettiamoci dentro pasta, fagioli, crostini… e il peso sale come il mio colesterolo a Natale. Aggiungerei anche il peso psicologico di doverlo digerire, ma quello è inestimabile.

E poi, diciamocelo, chi pesa mai il minestrone? A meno che tu non sia un nutrizionista ossessivo-compulsivo, o un robot da cucina con velleità letterarie. Io, per esempio, vado a occhio. E di solito l’occhio mi dice: “aggiungi un’altra cucchiaiata!”.

Quanto deve pesare una porzione di verdure?

Ah, la verdura, croce e delizia! Quanto ne devo mangiare per sentirmi un supereroe (o almeno non un bradipo)?

• Verdure crude a foglia: Una tazza bella piena, tipo quando vuoi fare un’insalata che sembra una giungla.
• Verdure crude “normali”: Mezza tazza, che poi, diciamocelo, chi le pesa mai? Io vado a occhio, come quando faccio il sugo (e viene sempre un casino, ma questa è un’altra storia).
• Verdure cotte: Mezza tazza anche qui, ma attenzione! Dopo la cottura diventano tipo fantasmi, si rimpiccioliscono!

Peso? Un casino!

• Crude: Diciamo tra gli 80 e i 100 grammi, ma se pesi un cetriolo e 100 grammi di spinaci, il cetriolo sembra un gigante. Quindi, viva l’elasticità!
• Cotte: Tra i 100 e i 150 grammi, perché perdono acqua come una fontana a Ferragosto.

Extra: Io, quando faccio la spesa, compro sempre un sacco di verdure, poi la metà marcisce in frigo. Un classico! Ma almeno ci ho provato, no?

Quanto pesa un piatto di zuppa?

Oddio, quanto pesa un piatto di zuppa? Mamma mia, mi viene in mente quella volta a casa della nonna a Bologna… Era inverno, tipo gennaio di quest’anno, e fuori nevicava.

• La zuppa della nonna era una cosa seria: minestrone denso, pieno di verdure dell’orto (che coltivava lei!), pasta e fagioli. Roba che ti tirava su di morale al solo profumo.
• Il piatto: era uno di quelli di ceramica pesante, decorato con dei fiori un po’ sbiaditi. Di quelli che usi solo nelle occasioni speciali, tipo quando vai a trovarla.
• Peso stimato: Secondo me, solo il piatto vuoto pesava già un bel po’. Con tutta quella zuppa dentro, ad occhio e croce, direi che arrivava tranquillamente ai 600 grammi, forse anche di più.
• La sensazione: era un peso rassicurante, un po’ come un abbraccio caldo. E dopo averlo finito, mi sentivo pieno e felice, pronto per affrontare il freddo fuori.
• Da precisare: Dipende dalla zuppa eh! Un brodino leggero peserà sicuramente meno. Però, la zuppa della nonna… quella era un’altra storia!

Quanto pesa un piatto di minestra?

Quanto pesa un piatto di minestra? Dipende! Se è la minestra della nonna, quella che ti fa sentire come se fossi stato adottato da una famiglia di orsi polari per la quantità, direi che sfiora il chilo. Se invece è quella light, tipo brodino con due capelli di angelo e un fagiolino solitario, beh, forse 200 grammi scarsi. È tutta una questione di prospettiva, un po’ come la vita, no?

• Il peso varia: Da un minimo di 200 grammi a un massimo di un chilo abbondante, dipende dalla “generosità” del cuoco (e dalla fame del commensale).
• La dimensione del mestolo conta: 3 mestoli da 150 ml sono un buon riferimento, ma il mio mestolo è più grande, quindi… beh, preparo delle porzioni da campione olimpionico.
• La minestra fa la differenza: Minestra di legumi? Più pesante. Brodo di pollo? Più leggera. È una questione di densità, come la differenza tra un cuscino di piume e uno di cemento armato.

Ricorda: questo anno ho sperimentato una nuova ricetta di minestra di zucca con pancetta croccante che è risultata incredibilmente pesante: quasi un chilo e mezzo a porzione! Mia moglie mi ha guardato male. E giustamente. Ma che bontà.

Quanto pesa una porzione di minestra?

Un mestolo e mezzo, dici? Ma è così poco! Un’infinità di sapori, concentrati in quei 150 ml. Il peso? Non è solo il peso fisico, pesante come il ricordo di una nonna che soffiava sul brodo fumante. E’ un peso di ricordi, di odori, di tempo che si condensa in un piccolo contenitore. L’aroma, caldo e avvolgente.

Quel brodo, un microcosmo di universo, così piccolo eppur così grande. Un viaggio nel tempo, un attimo sospeso tra passato e presente. Ogni cucchiaio è un frammento di storia, un tuffo nell’anima. Ricordo la mia nonna, le sue mani rugose che mescolavano con cura, creando un’alchimia magica.

• Il peso? Un peso leggero, direi, ma denso di emozioni.
• 150 ml di calore, 150 ml di storia di famiglia.
• 150 ml di ricordi legati a tavolate gioiose, piene di risate, e di profumi che si mescolano con quelli del camino acceso nelle fredde serate invernali.
• La consistenza, il sapore… è questo che pesa veramente.

Quel peso è più che una misura. E’ l’amore che si cela in ogni goccia, in ogni ingrediente scelto con cura. Il peso della tradizione, tramandato nel tempo. Un peso immateriale, impalpabile, ma reale come la minestra stessa. Quest’anno, per esempio, ho usato le zucchine del mio orto. Profumo intenso, sapore delicato. Come la memoria.

Il peso, dunque? 150ml moltiplicati per l’infinito.

Quanto pesa una porzione di passato di verdure?

Peso della passata di verdure:

• Una porzione? Dipende. 300-400 grammi. Circa.

• Un piatto caldo. Forse un ricordo. Forse solo verdure.

• Calorie? Ininfluenti. Come i rimpianti.

• Mangiare. Dimenticare. Ricominciare. Panta rei.

Ulteriori informazioni. Nessuna promessa di felicità:

• Le verdure cambiano, le marche pure. Leggere l’etichetta.

• Peso e calorie possono variare. Ovvio, no?