Quanto si spende in India per mangiare?

Quanto si spende per mangiare in India? Mah, questa è una domanda che mi sento ancora di porre, anche dopo essere tornata. Ricorda un po’ quel misto di ansia e di eccitazione prima di partire, sai?

Oddio, che bontà! Davvero. Ricordo ancora il mio primo thali… poche centinaia di rupie, forse 200, un’esplosione di colori e profumi che mi ha stordita. Un’esperienza, più che un pasto. E poi ci sono quelle cene da sogno, con luci soffuse e piatti elaboratissimi, certo, mille rupie e più… ma ne valeva ogni centesimo.

Io, personalmente, ho trovato il mio equilibrio, un piccolo paradiso culinario. Con 250 rupie, tre euro scarsi, mangiavo divinamente! Tre euro! Pensaci un attimo… In Italia, con tre euro, cosa ti compri? Un panino al volo, forse… Lì, invece, un vero banchetto. Ricordo quei piccoli locali, nascosti in vicoli stretti e silenziosi, pieni di gente del posto… un’atmosfera magica.

Certo, se uno punta al lusso, si spende di più, ma anche a 15 euro a pasto, che per me era già un lusso, si rimane comunque a cifre irrisorie rispetto a casa. Davvero, per il cibo non si piange. Anzi, è stato uno dei momenti più belli. Ricordo quella volta a Varanasi, un piccolo ristorante sul Gange… il cibo era semplice, ma il sapore… un’emozione pura. Sapeva di India, di vita, di storia.

Insomma, mangiare in India è un’esperienza a sé stante. Non è solo nutrirsi, è scoprire un mondo di sapori, di tradizioni, di emozioni. Un’avventura per il palato, che vi consiglio di vivere con tutto il cuore. È un ricordo, che mi accompagnerà per sempre, e che spero vi faccia venire voglia di partire, anche solo per un thali.