Quanto tempo il tiramisù deve stare in frigo?

Quanto tempo il tiramisù in frigo? Oddio, questa è una domanda che mi tocca nel profondo, sapete? Perché il tiramisù, per me, è… è un’emozione. Ricordo ancora quello di nonna Emilia, fatto con le uova freschissime del suo pollaio, un sapore che ti avvolgeva, ti coccolava… appena fatto, ovviamente! Un giorno in frigo, al massimo, giuro! Altrimenti diventa… boh, non è più lui. Perde quella cremosità, quella morbidezza… è come se gli avessero rubato l’anima.

E poi, le uova fresche, che differenza! Non è solo questione di sapore, eh? È una questione di… di consistenza, di armonia. Con quelle pastorizzate, va beh, magari due o tre giorni reggono… ma è una sofferenza, lo ammetto! Mi sento come se stessi tradendo una promessa, come se stessi ingannando il palato. Già, il palato… che sa riconoscere l’inganno, credeteci.

Congelarlo? Ma dai, su! L’ho fatto una volta, per necessità, durante un trasloco pazzesco, con scatole dappertutto e il frigo rotto. Due settimane in freezer… è sopravvissuto, sì, ma era… una pallida imitazione! Aveva una strana consistenza granulosa, il caffè sembrava annacquato… un vero peccato, un delitto contro il tiramisù stesso! No, non lo rifarei mai più. Meglio mangiarlo tutto subito, anche se poi mi sento gonfia per due giorni! Vale la pena, provate a dirmi di no. 😉