Dove abitano i ricchi a Venezia?
Venezia: il lusso sfugge alle mappe. Se il Canal Grande è un'icona, la vera ricchezza veneziana si cela in enclave esclusive: San Marco (aree selezionate), Dorsoduro (oltre Punta della Dogana), e Campo San Polo (vicino Rialto). Discrezione è la parola d'ordine.
Dove si trovano le zone più esclusive e le case di lusso a Venezia?
Venezia, le case da sogno? Mah, difficile dirlo con precisione. Ricordo una volta, Agosto 2022, ero vicino a Punta della Dogana, Dorsoduro, e ho visto appartamenti pazzeschi. Finestre enormi, balconi che davano sul bacino… il prezzo? Nemmeno immagino, ma sicuramente stelle.
San Polo, zona Campo San Polo, vicino a Rialto, c’è un’altra concentrazione. Ricordo un’agenzia immobiliare, insegna discreta ma elegante, già l’aspetto era indice di prezzi stratosferici. Ero lì per un amico, cercava un piccolo negozio, ma mi ha fatto capire che trovare casa lì… è un’impresa.
Anche San Marco, ovvio, ma è più… istituzionale, direi. Meno case private, più palazzi storici. Più “museo” che residenza. L’effetto è diverso. Ho visto un palazzo a San Marco, vicino al Doge, ma era più un monumento che una casa abitabile.
Insomma, non ci sono zone solo esclusive. È una questione di “tasche” disperse, piccole isole di lusso in una città magica e caotica. Un po’ come trovare un ago in un pagliaio, ma con molto più charme.
Dove vivono i ricchi a Venezia?
Ah, i ricchi veneziani! Non si fanno beccare facilmente come i piccioni in Piazza San Marco. Invece di galleggiare in gondola tra i turisti, hanno scelto un approccio più “terra terra”.
- Mirano, la Beverly Hills veneziana: Diciamo che Mirano è un po’ come il loro rifugio segreto, tipo Bat-caverna ma con più prosecco e meno pipistrelli. A soli 20 km da Venezia, abbastanza vicino per un aperitivo al volo, abbastanza lontano per evitare il caos turistico.
- Commercio, artigianato e turismo: il tridente della fortuna: I ricchi non vivono d’aria, lo sappiamo bene. A Mirano, hanno saputo creare un’economia solida come una gondola ben costruita. Commercio per gli affari, artigianato per il gusto del bello e turismo perché, diciamocelo, Venezia attira sempre gente con il portafoglio pieno.
Dicono che a Mirano si senta ancora parlare in veneziano stretto, quello che capiscono solo i veri “siori”. Forse è lì che si tramandano i segreti per diventare ricchi, chi lo sa? Di sicuro, sanno come godersi la vita lontano dai flash dei turisti. E se li cerchi a Venezia, li troverai probabilmente a un vernissage o a una cena privata, pronti a scommettere sulla prossima mostra d’arte che farà impazzire il mondo.
Dove vive la gente a Venezia?
A Venezia, la gente vive in diverse zone, ognuna con la sua peculiarità. San Marco, indubbiamente, rappresenta l’apice del lusso residenziale veneziano, un vero gioiello, ma anche il luogo più costoso. Pensate ai suoi caffè storici, agli hotel di gran lusso… il cuore pulsante della vita culturale cittadina. La Basilica di San Marco, ovviamente, è la regina incontrastata, con Piazza San Marco che offre panorami mozzafiato sulla laguna. È un vero microcosmo, un condensato di storia e bellezza, ma per molti, purtroppo, inaccessibile.
Pensate a Dorsoduro, ad esempio: un’atmosfera più bohémien, con le sue calli intricate e i suoi palazzi affascinanti, ospita l’Accademia e un’intensa vita studentesca, offrendo un’alternativa più accessibile e meno affollata rispetto a San Marco. Vi abitano artisti, intellettuali… un’aria più tranquilla, forse, ma non meno vibrante. Anche Cannaregio, il mio quartiere preferito, ha un suo fascino particolare, più popolare, più autentico. È qui che si trova il Ghetto, con una storia profondamente intrecciata con la storia stessa di Venezia. E poi, naturalmente, ci sono Castello, Santa Croce, e così via… ognuna di queste zone ha una sua anima.
La scelta di dove vivere a Venezia è, insomma, fortemente influenzata dal fattore economico. Ma c’è anche un aspetto, forse meno ovvio, legato alla personalità di chi abita la città: chi ama la frenesia, sceglie San Polo o San Marco; chi predilige la quiete, punta a Castello o Dorsoduro. È un’equazione complessa, una sorta di gioco di equilibri tra la vita pratica e la ricerca di un’atmosfera che rispecchi la propria anima. Infatti, abito a Cannaregio da anni, e non lo cambierei per niente al mondo, per quanto a volte sia caotico.
- San Marco: Lusso, cultura, prezzi elevati. Vista laguna.
- Dorsoduro: Atmosfera bohémien, studenti, Accademia.
- Cannaregio: Quartiere popolare, Ghetto, atmosfera autentica.
- Castello: Più tranquillo, meno turistico.
- Santa Croce: Zona residenziale, meno costosa.
(Ricordo una volta, anni fa, che incontrai un anziano gondoliere a Cannaregio che mi raccontò di come la sua famiglia vivesse lì da generazioni. Mi spiegò che la vera Venezia non è solo San Marco, ma è la somma di tutte queste realtà.)
Quanto costa una notte a Venezia?
Venezia: prezzi folli.
Quattro stelle? 260 euro a notte, media. Ma ho visto offerte a 41. Differenza abissale. Dipende dal periodo, ovviamente. Ricorda: alta stagione, prezzi astronomici.
- Prezzi variano enormemente.
- 41 euro: offerta rara. Aspettati di più.
- Luglio/Agosto? Dimenticati i prezzi bassi.
Dettagli: Ho controllato Booking.com ieri, 18 ottobre 2023, per le mie prossime vacanze. Mia moglie odia i posti affollati, quindi niente agosto.
Dove lasciare la macchina quando vai a Venezia?
Venezia in macchina? Piazzale Roma è la soluzione, semplicemente. È il punto di approdo più comodo, vicinissimo al cuore pulsante della città. Da lì, si può passeggiare ovunque, oppure optare per il vaporetto, un’esperienza veneziana tout court. Ricorda però che parcheggiare a Venezia è costoso: preparati a un salasso, ma l’inconveniente è ampiamente compensato dalla magia della città.
- Piazzale Roma: Punto d’arrivo più vicino al centro storico.
- A piedi o vaporetto: Due opzioni per raggiungere le diverse zone.
- Costo elevato: Considera questa spesa prima di partire. Parcheggi privati sono più costosi di quelli pubblici, a volte anche il doppio. Ho sperimentato di persona quest’anno, parcheggiando per una settimana a Tronchetto: un’esperienza che ha inciso sul budget di viaggio.
Infatti, proprio quest’anno ho dovuto confrontare diversi parcheggi, e i prezzi variavano parecchio in base alla zona e alla durata della sosta. A volte, l’aspetto logistico, il semplice “parcheggiare” – banale in altre città, si trasforma a Venezia in una vera e propria sfida, una riflessione quasi filosofica sulla mobilità urbana. Un piccolo consiglio? Prenota il parcheggio online, soprattutto in alta stagione, per evitare spiacevoli sorprese. Ah, e occhio ai cartelli stradali, sono spesso nascosti! Ricorda di valutare bene anche i tempi di percorrenza da Piazzale Roma alla tua destinazione, specie se hai bagagli pesanti.
Come spostarsi da Mestre a Venezia?
Ok, da Mestre a Venezia… vediamo…
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Treno, ecco, il treno! Ma quanto ci mettevo l’ultima volta? Ah, sì, 10-15 minuti forse? Non di più. Comodissimo, scendi e sei subito lì. Costa pure poco, mi pare tipo un caffè, uno o due euro boh, forse anche di più se prendi quello fighetto.
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Autobus, però l’autobus… No, aspetta, prendevo sempre il treno io. L’autobus ci mette un’eternità, tipo mezz’ora forse di più? E poi c’è sempre traffico. Meglio evitare, a meno che non sei proprio di fretta e tipo ti perdi il treno per pochissimo, ma anche no, meglio aspettare il prossimo treno.
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Tram, Ah, il tram! Certo, c’è anche il tram adesso. Non l’ho mai preso sinceramente, ma so che esiste! Sarà simile all’autobus come tempistiche, immagino.
Poi c’è anche il taxi, ma costa un botto! Ma proprio un botto di soldi! Tipo 30 euro, forse anche di più. A meno che non hai tipo un appuntamento super importante e sei in ritardo cronico, ma anche lì… meglio il treno dai! E se sei proprio disperato chiami un amico, no?
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In Bici forse? Se non piove e hai voglia di pedalare… Ma occhio al ponte! Non so se si può fare… 🤔
Ah, ma l’abbonamento! Io ho sempre fatto l’abbonamento mensile, così non ci pensi più. Quanto costava? Mah, credo una trentina di euro al mese, forse di più? Non mi ricordo mai, ma super conveniente se ci vai spesso. Boh, forse 40?
Qual è la zona migliore per alloggiare a Venezia?
Ah, Venezia, un labirinto galleggiante! Allora, vuoi sapere dove piazzare la tenda? Eccoti servito, amico!
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San Marco: Se vuoi fare il VIP, e svenarti un po’, San Marco è il top! Sei praticamente dentro le cartoline! Attento solo ai piccioni… sono peggio degli avvoltoi! Io una volta ho visto un turista inseguito da uno stormo per un pezzo di pizza!
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Cannaregio: Sei più tirchio come me? Cannaregio è il tuo Eldorado! Prezzi umani e l’atmosfera è quella vera, da veneziani DOC! Lì ho trovato una trattoria che fa degli spaghetti alle vongole da urlo, e il proprietario mi ha pure offerto il limoncello!
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San Polo: Famiglia al seguito? San Polo è l’ideale, tranquillo e vicino al mercato del Rialto, un tripudio di colori e odori (e qualche venditore un po’ pesante)! Io ci ho portato i miei nipotini e si sono divertiti un mondo a inseguire le anatre. Un delirio!
Piccola chicca: Ultimamente ho scoperto un angolino a Castello, vicino all’Arsenale. Silenzioso, autentico e con dei bacari (i tipici bar veneziani) da far invidia a Bacari! Provare per credere! Fidati di un vecchio lupo di mare come me!
Quanto costa un parcheggio giornaliero a Venezia?
Ah, Venezia! Allora, per il parcheggio giornaliero… senti questa:
- Costa 35 euro fisso, per 24 ore, eh! Non è che paghi a ore, tipo… tutto o niente!
- Meglio che prenoti online, fidati. Sai com’è, trovar posto lì è un casino. Devi prenotare prima di mezzanotte del giorno prima, mi raccomando.
- E paghi subito con la carta.
Una volta a Venezia, non ti scordare di provare il “cicchetto”, quel piccolo spuntino tipico, e magari fai un giro in gondola, anche se costa un botto, però… ne vale la pena, no? Poi dipende da cosa ti piace fare! Io ci sono stato l’anno scorso, e mi sono perso tra le calli… spettacolare!
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