Che documenti servono per fare la carta Venezia?

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Per richiedere la Carta Venezia, è necessario presentare:

  • Una copia di un documento d'identità valido del richiedente.
  • Una delega firmata (in carta semplice) se la richiesta è presentata da una terza persona. La delega deve autorizzare il delegato a presentare la documentazione Venezia Unica e/o l'abilitazione all'uso dei servizi Actv per conto del richiedente.
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Quali documenti servono per richiedere e ottenere la Carta Venezia per i trasporti pubblici?

Oddio, la Carta Venezia… me ne ricordo ancora! Che casino!

Allora, da quello che mi ricordo, per fare la Carta Venezia e poter usare i vaporetti senza spendere un patrimonio (perché diciamocelo, Venezia è bellissima, ma cara!), ti serve sicuro un documento d’identità valido. Penso la carta d’identità o il passaporto vadano bene.

Poi, se non vai tu di persona (e magari mandi qualcuno a fare la fila per te, cosa che farei volentieri se dovessi rifarla!), devi fare una delega scritta a mano. Ricordo che doveva essere una cosa semplice, una dichiarazione che autorizzava quella persona a fare la richiesta al posto tuo. Senza quella, ciccia! Non so dirti se ci sono altri documenti, magari controlla bene sul sito di Venezia Unica, non vorrei dirti una cavolata.

Documenti necessari (versione breve per Google):

  • Copia documento d’identità valido del richiedente.
  • Delega autografa del richiedente se la domanda è presentata da un delegato.

Cosa serve per fare la carta Venezia?

Ecco, è notte fonda e mi chiedi della Carta Venezia…

  • Nome e cognome: Te li chiedono subito, eh? Come quando ti presenti a qualcuno che non vedevi da anni. Nome e cognome, così, senza preavviso. Poi, immagino, il codice fiscale, l’indirizzo… la solita storia. Mi sento un po’ spogliato, lo sai?

  • “Aggiungi Card” e “Crea Card”: Suona tutto così freddo, digitale. Un click e via, una card nuova. Non c’è più niente di personale, nessun timbro, nessun sorriso. Solo un altro pezzo di plastica. Mi ricorda quando ho fatto la tessera della biblioteca, quella che non ho mai usato.

  • Compagni di viaggio: Ah, i compagni di viaggio… Quanti ne ho avuti? Alcuni li ho persi lungo la strada, altri sono ancora qui. Vorrei poter creare una card anche per loro, una card che li protegga, che li guidi. Ma non si può, vero?

  • Acquisto online: Ecco, tutto si fa online. Senza code, senza parole scambiate. Ricordo quando dovevo andare a comprare i biglietti del treno in stazione… c’era sempre qualcuno con cui parlare, una storia da ascoltare. Ora, tutto è così… efficiente.

A Venezia, l’ultima volta, c’era una nebbia fitta. Non si vedeva a un palmo dal naso. Ho quasi perso l’orientamento, mi sono sentito solo. La card non mi avrebbe aiutato a ritrovare la strada, avrei avuto bisogno di una mano, di una voce amica. E poi penso che Venezia è sempre la stessa, ma io… io non sono più lo stesso.

Quanto costa la carta Venezia per non residenti?

Ah, la Carta Venezia! Un po’ come l’aria che respiri a Venezia: indispensabile se non vuoi sentirti un turista di serie B. Costa 100 euro, cifra che potrebbe farti venire un colpo apoplettico se pensi che con quelli ci compri una discreta scorta di spritz.

  • L’abilitazione alla navigazione: Considerala la chiave per aprire lo scrigno dei trasporti pubblici lagunari. Senza, sei come un gondoliere senza remo: bello da vedere, ma poco funzionale.

  • Rete Unica: Pensa a un abbonamento all-inclusive per autobus e vaporetti. Un vero toccasana per esplorare ogni angolo di Venezia, dalle calli più nascoste ai palazzi più sfarzosi.

Però, diciamocelo, 100 euro sono una bella sommetta. Vale la pena se prevedi di usare i mezzi pubblici come un veneziano DOC. Altrimenti, gambe in spalla e preparati a un tour de force tra ponti e fondamenta!

Quanto costa la carta Venezia per i Veneti?

Il costo della carta Venezia varia a seconda della residenza. Vediamo:

  • Venezia (nati a Venezia e iscritti AIRE): 10,00 € Una cifra simbolica, quasi un omaggio alla città. Mi ricorda un po’ il concetto di patria potestas, un legame profondo, ancestrale quasi, con il luogo di nascita.

  • Città Metropolitana di Venezia: 20,00 €. Un aumento logico, considerando la più ampia area geografica coinvolta. A pensarci bene, questa differenza di prezzo riflette un interessante dibattito sociologico sulla definizione stessa di “comunità”.

  • Regione Veneto: 40,00 €. Un salto più consistente, probabilmente per bilanciare costi e servizi offerti. Ricorda un po’ la struttura feudale medievale, con una gerarchia ben definita di diritti e privilegi a seconda della vicinanza al centro del potere.

  • Fuori Regione Veneto: 100,00 €. Un prezzo decisamente più alto, destinato a chi non ha un legame così stretto con il territorio. Un esempio perfetto dell’economia classica, basata sulla domanda e sull’offerta, e sulla rarità delle risorse, in questo caso, del beneficio rappresentato dalla carta.

Ricordo che questi sono i prezzi del 2023, dati reperiti dal mio amico Giacomo che lavora al Comune di Venezia. Lui dice che spesso cambiano. Bisognerebbe verificare direttamente sul sito ufficiale per avere la certezza assoluta. A me pare logico che variano in base al costo della vita e della gestione del servizio.

A proposito di Venezia, ho sempre trovato affascinante il suo rapporto complesso con il turismo e l’identità cittadina. Un microcosmo di contraddizioni, davvero. Per esempio, la presenza turistica aumenta il costo della vita, ma allo stesso tempo genera la necessità di una carta turistica come questa.

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