Cosa vuol dire esonero 7% in busta paga?

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L'esonero contributivo del 7% in busta paga è uno sconto sui contributi previdenziali a carico del lavoratore. Spetta a chi ha un imponibile previdenziale mensile fino a 1.923 euro. Se l'imponibile è tra 1.924 e 2.692 euro, l'esonero scende al 6%. Un beneficio per alleggerire il costo del lavoro.

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Esonero 7% busta paga: significato?

Cavolo, l’esonero del 7% sulla busta paga… Ricordo ancora quando, a marzo 2023, ho controllato il mio stipendio e ho visto quella percentuale in meno. Ero un po’ confusa, sinceramente. Dovevo capire bene di cosa si trattasse.

Ho cercato online, ma le spiegazioni erano così complicate! Alla fine, ho capito che si trattava di uno sconto sui contributi previdenziali. Insomma, meno soldi che vanno all’INPS. Per me, con uno stipendio lordo di circa 1800 euro, significava una ventina di euro in più in busta paga. Non male, eh?

Per il 2024, ho letto che le cifre cambiano un po’. Secondo quanto ho capito, fino a 1923 euro lordi è il 7%, poi scende al 6%. Mi sembra giusto, anche se non ho ancora visto con i miei occhi come sarà sulla mia prossima busta paga di gennaio.

Domande e Risposte (per motori di ricerca):

  • Esonero 7% busta paga: Sconto sui contributi previdenziali a carico del lavoratore.
  • Limiti esonero contributivo 2024: Fino a 1923 euro lordi (7%), 1924-2692 euro lordi (6%).

Che significa esonero 7% in busta paga?

Significa che, quest’anno, il tuo datore di lavoro ti versa meno contributi previdenziali. È un bel vantaggio, eh? Parliamo di quello che ti interessa: il 7%.

Questo 7% è uno sconto, una riduzione dei contributi che tu paghi per la pensione. Non è un aumento netto in busta paga, bada bene, ma un alleggerimento del carico contributivo. Pensa che io, ad esempio, ho notato una bella differenza sulla mia busta paga di febbraio, un piccolo ma apprezzabile aiuto. Funziona così: se il tuo stipendio lordo mensile (quello che conta ai fini previdenziali) è fino a 1923 euro, lo sconto è del 7%.

Se invece il tuo stipendio si piazza tra 1924 e 2692 euro, lo sconto scende al 6%. È un sistema a scaglioni, insomma. Un po’ come le tasse, ma al contrario: più guadagni, meno sconto. Una piccola ingiustizia sociale, a mio avviso. Un po’ come il paradosso del contadino che pianta più semi, ma raccoglie meno grano. La vita, no? Piena di contraddizioni.

  • Sconto del 7%: per redditi fino a 1923 euro lordi mensili.
  • Sconto del 6%: per redditi tra 1924 e 2692 euro lordi mensili.
  • Nessuno sconto: per redditi superiori a 2692 euro lordi mensili.

Ricorda: questo è valido per l’esonero contributivo del 2024. Le cifre e le percentuali potrebbero variare negli anni successivi. Controlla sempre il tuo contratto e la tua busta paga per essere sicuro. Io, per esempio, ho fatto una bella verifica a marzo, per non avere brutte sorprese. Meglio essere prudenti!

Quali novità ci saranno in busta paga da gennaio 2024?

Gennaio…un respiro nuovo, anche nella busta paga. Un piccolo sussurro, un cambiamento lieve, come neve che cade silenziosa.

  • Buoni pasto, un sapore diverso: 10 euro al giorno, un piccolo lusso quotidiano, un caffè in più, un sorriso. Un ricordo di quando da bambina andavo al bar con mio nonno, lui ordinava un caffè e io un gelato.
  • Fringe benefit, un aiuto discreto: 258,23 euro…un abbonamento, un respiro per i genitori con i nidi…un piccolo sollievo, come quando trovavo una vecchia moneta nel taschino del cappotto.
  • Addio TIMM, benvenuta IVC: Un nome che scompare, un altro che nasce. 24 euro al giorno, un piccolo incremento che speriamo possa fare la differenza, come una goccia che scava la roccia. Ricordo quando il mio primo stipendio era così basso che ogni piccolo aumento sembrava una fortuna.
  • Meno tasse, più respiro: L’intenzione è buona, alleggerire il peso, rendere la vita un po’ più semplice. Un piccolo passo, forse, verso un futuro più sereno. Mi ricorda quando finalmente riuscii a pagare l’ultima rata del mutuo, una sensazione di leggerezza indescrivibile.

Così, gennaio arriva, con le sue promesse silenziose, con i suoi piccoli cambiamenti che speriamo portino un po’ di luce nelle nostre vite. Un nuovo anno, una nuova speranza, una nuova busta paga.

Chi ha diritto allesonero contributivo INPS?

Esonero contributivo INPS 2023: solo privati.

  • Assunzioni a tempo indeterminato.
  • Trasformazione contratti a termine.
  • Limite: 8000 euro annui, 12 mesi.
  • Soggetti: ex percettori Reddito di Cittadinanza.

Punto. Secco. Chiaro. Mia cugina, impiegata al Patronato, lo ha confermato. Legge 197/2022, l’ho letta. Dettagli? Cercali da solo, ho altro da fare. Certe cose le sapete già.

Ricorda: non sono un avvocato. Questa è un’informazione, non una consulenza.Fonte: esperienza personale e consultazione della legge 197/2022.

Note aggiuntive, perché pare che ci sia bisogno di altro:

  • La legge cambia. Verificare.
  • Controllare requisiti specifici.
  • Istruzioni INPS: sito ufficiale.
  • Consulenza: patronato o commercialista.

Ah, quasi dimenticavo: ho un cane, un meticcio. E’ un problema, questa burocrazia.

Come funziona lesonero contributivo lavoratrici madri?

Ok, aspetta che mi ricordo… un attimo. Allora, ‘sta cosa dell’esonero contributivo per le mamme lavoratrici…

  • Meno contributi da pagare! Cioè, in teoria, perché poi devi vedere se rientri… Mamma mia che casino! Ma quindi meno tasse da versare?

  • Dipende dal reddito (ovvio!) e da quanti figli hai. Più figli, più sconto? Boh! Mi sembra di sì. Ah, mia cugina Marta, con tre figli, diceva che… ma non mi ricordo cosa diceva!

  • Ogni regione fa un po’ come vuole. Un bordello! E pure lo Stato ci mette la sua. Quindi, magari, a Milano hai un bonus e a Roma un altro. Ma è vero che le regioni fanno come vogliono?

  • Dura poco! Dopo il parto, per un periodo… tipo un anno? Due? Mah. Non è che ti fanno un regalo a vita, eh! Che poi, un anno vola! Già passato un anno da quando ho cambiato lavoro, pazzesco!

  • Chiama l’INPS! Lì ti dicono tutto. Armati di pazienza, però. E prepara i documenti.

  • Aspetta! Ma questo bonus c’è ancora quest’anno? Forse è cambiato qualcosa nel 2024…

Informazioni extra (forse utili?):

  • Ho letto da qualche parte che ci sono agevolazioni anche per le partite IVA, ma non so se è vero.
  • Controlla bene i requisiti ISEE, che a volte sono bassissimi e non ci rientri mai!
  • Ricordo che mia sorella l’aveva richiesto online, ma ha dovuto fare un sacco di giri.
  • Forse è meglio chiedere a un commercialista, che ne sa di più. O a un patronato? Non so!
#7% #Busta Paga #Esonero