Chi può prendere il bonus mamma?

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Il bonus mamma spetta alle lavoratrici autonome con redditi da lavoro autonomo, impresa (sia in contabilità ordinaria che semplificata) o da partecipazione, che abbiano avuto un figlio, nato o adottato, tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025.
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Bonus mamma: chi può richiederlo?

Il bonus mamma è un sostegno economico introdotto per aiutare le lavoratrici autonome che diventano madri. È un’indennità mensile riconosciuta alle donne iscritte alla Gestione Separata dell’INPS, che abbiano avuto un figlio, nato o adottato, tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025.

Requisiti per la richiesta

Per richiedere il bonus mamma, le lavoratrici autonome devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere iscritte alla Gestione Separata dell’INPS
  • Avere un reddito da lavoro autonomo, impresa (sia in contabilità ordinaria che semplificata) o da partecipazione
  • Aver avuto un figlio, nato o adottato, tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025
  • Non essere titolari di altre forme di indennità di maternità
  • Non aver percepito trattamenti di disoccupazione a seguito della cessazione dell’attività di lavoro autonomo o della perdita di partecipazione

Importo e durata del bonus

L’importo del bonus mamma è pari a 800 euro mensili per un massimo di cinque mesi. La durata dell’indennità può essere ridotta in caso di adozione.

Come fare domanda

Le lavoratrici autonome possono richiedere il bonus mamma attraverso il servizio online INPS denominato “Bonus mamma lavoratrici autonome”. Per accedere al servizio è necessario disporre delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla nascita o dall’adozione del figlio. Dopo l’invio della domanda, l’INPS effettuerà i controlli necessari e, se i requisiti sono soddisfatti, erogherà l’indennità in un’unica soluzione.

Sospensione e decadenza del bonus

Il bonus mamma può essere sospeso in caso di mancato pagamento dei contributi INPS. Decade in caso di perdita dei requisiti di iscrizione alla Gestione Separata o di percepimento di altre forme di indennità di maternità.