Come posso recuperare un giorno di sgarro?

Oddio, un giorno di sgarro… ma che mi è preso?! Sapete, a volte capita, no? Un compleanno, una pizza con gli amici, e puff… via tutta la dieta. Mi sento subito gonfia, appesantita, quasi in colpa. Ma recuperare si può, giusto? Non serve drammatizzare, anche se quel senso di “ho rovinato tutto” mi assale sempre.

Allora, come mi rimetto in carreggiata? Beh, se lo sgarro è stata una cena abbondante, a pranzo cerco di essere leggera. Capisco, non è che mi metto a mangiare solo un’insalatina, ma almeno… un petto di pollo grigliato con un po’ di verdure? Sì, quello mi va giù. Ricordo una volta che ho esagerato con i tortellini, il giorno dopo ho mangiato solo una bella insalata di tonno e pomodori, e mi sono sentita subito meglio. Magari un po’ di leggerezza…

Poi, acqua, tanta acqua. Questo è fondamentale, lo so, lo leggo dappertutto, ma funziona davvero. Sembra una banalità, ma idratarsi aiuta a smaltire tutto, no? A volte, proprio quando mi sento gonfia, bevo un litro d’acqua e dopo un’oretta già mi sento meno… appesantita. Probabilmente è psicologico, ma aiuta!

E poi, la cosa più importante: ritorno alla normalità. Nessun digiuno, per carità! Giuro che una volta, dopo una scorpacciata di gelato, ho pensato di digiunare… un disastro! Mi sono sentita solo peggio, stanca e irritabile. E neanche esagerare con l’allenamento, eh! Una passeggiata sì, ma niente maratone improvvisate. Devo essere gentile con il mio corpo, non punirlo.

Insomma, un giorno di sgarro non è la fine del mondo. Basta un po’ di buon senso, e poi… si riparte! Anche perché, se non mi concedo qualche sfizio ogni tanto, divento matta! E poi, chi non ama un buon piatto di pasta al ragù, diciamolo? 😉

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