Come succhiare il latte materno?

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Con la bocca spalancata e il seno ben posizionato, il mento del bambino sfiora il seno materno. Il labbro inferiore è estroflesso e la lingua copre delicatamente il seno, assicurando una suzione efficace. Lareola risulta più visibile sopra il labbro superiore.

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L’arte di attaccarsi al seno: una guida per la mamma

Allattare al seno è un’esperienza naturale e meravigliosa, ma a volte può sembrare un po’ complicato, soprattutto all’inizio. La chiave per un allattamento sereno e produttivo sta in un buon attacco al seno, ovvero nel modo in cui il bambino prende in bocca il capezzolo e la sua aureola.

Un attacco corretto garantisce che il bambino riceva abbastanza latte, prevenendo dolori al seno e favorendo la produzione lattea. Ecco alcuni punti chiave da ricordare:

La posizione è fondamentale:

  • La mamma dovrebbe sentirsi comoda e rilassata, utilizzando cuscini per sostenere la schiena e le braccia.
  • Il bambino va posizionato di lato, con il pancino contro quello della mamma, in modo che testa e corpo siano allineati.
  • Il bambino va avvicinato al seno, non viceversa!

La bocca spalancata è il segreto:

  • Il mento del bambino dovrebbe sfiorare il seno, stimolando il riflesso di ricerca e apertura della bocca.
  • La bocca del bambino deve essere ben aperta, come per addentare una grossa mela, con le labbra estroflesse come a dare un bacio.
  • La lingua del bambino, posizionata sotto l’aureola, massaggia il seno con un movimento ondulatorio che favorisce la fuoriuscita del latte.

Segni di un attacco corretto:

  • Il labbro inferiore del bambino è estroflesso e copre gran parte dell’areola, mentre quello superiore può essere leggermente rientrato.
  • La suzione è profonda e ritmica, con pause occasionali per respirare.
  • Si può vedere la mandibola del bambino muoversi ritmicamente durante la suzione.
  • La mamma non avverte dolore al seno, ma una sensazione di tiraggio.

Cosa fare se l’attacco non è corretto?

Se il bambino si attacca solo al capezzolo o la mamma avverte dolore durante la poppata, è importante staccare delicatamente il bambino (inserendo un dito nell’angolo della sua bocca) e riprovare.

Rivolgersi ad un consulente per l’allattamento o ad un’ostetrica può essere di grande aiuto per imparare la tecnica corretta e risolvere eventuali difficoltà. Ricordiamoci che la pazienza e la perseveranza sono fondamentali per instaurare un allattamento sereno e appagante sia per la mamma che per il bambino.