Cosa dà lo stato per il primo figlio?

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Lo Stato eroga un contributo al primo figlio per un massimo di 12 mesi, tramite lINPS, basato sullISEE. Le fasce di reddito determinano importi mensili progressivamente decrescenti: €160, €120 o €80.
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Contributo statale per il primo figlio: una guida

L’arrivo di un nuovo membro in famiglia è un momento di gioia e cambiamenti. Per supportare le famiglie con l’onere finanziario associato alla nascita del primo figlio, lo Stato italiano eroga un contributo economico.

Chi ha diritto al contributo?

Il contributo per il primo figlio spetta alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a una determinata soglia. I requisiti per l’accesso al contributo sono i seguenti:

  • Aver partorito o adottato un bambino;
  • Essere cittadino italiano o UE;
  • Non aver già beneficiato di questo contributo per altri figli.

Come richiedere il contributo?

Il contributo deve essere richiesto all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) entro 6 mesi dalla nascita o dall’adozione del bambino. La domanda può essere presentata online sul sito web dell’INPS oppure tramite un patronato.

Importo del contributo

L’importo del contributo varia in base all’ISEE della famiglia:

  • ISEE fino a €7.000: €160 mensili
  • ISEE tra €7.001 e €40.000: €120 mensili
  • ISEE tra €40.001 e €50.000: €80 mensili

Durata del contributo

Il contributo viene erogato per un massimo di 12 mesi dalla nascita o adozione del bambino. Tuttavia, in caso di famiglie con difficoltà economiche particolari, l’erogazione può essere estesa fino a 36 mesi.

Modalità di pagamento

Il contributo viene accreditato mensilmente sul conto corrente indicato nella domanda di richiesta. È prevista la possibilità di richiedere l’erogazione in un’unica soluzione.

Considerazioni importanti

  • Il contributo non è cumulabile con altri aiuti economici previsti per la nascita o l’adozione di un bambino.
  • In caso di interruzione del rapporto di lavoro, il diritto al contributo decade.
  • L’INPS può effettuare controlli sull’ISEE e sul possesso dei requisiti di accesso al beneficio.
  • Il contributo per il primo figlio è una preziosa risorsa per le famiglie che affrontano le spese legate alla nascita di un bambino. Tuttavia, è importante verificare attentamente i requisiti di accesso e le modalità di richiesta per garantire l’ottenimento di questo importante beneficio.