Fino a quando è pericolosa la bronchiolite?

3 visite

La bronchiolite, pur risolvendosi spesso spontaneamente, può richiedere cure ospedaliere nei lattanti, soprattutto nei più piccoli (sotto i 6 mesi). La gravità varia, ma la maggior parte dei casi non lascia strascichi a lungo termine.

Commenti 0 mi piace

Quanto è pericolosa la bronchiolite?

La bronchiolite è un’infezione virale che colpisce i bronchioli, le piccole vie aeree nei polmoni. Si verifica più comunemente nei bambini sotto i 2 anni e può essere particolarmente pericolosa per i lattanti, specialmente per quelli di età inferiore ai 6 mesi.

Gravità

La gravità della bronchiolite può variare da lieve a grave. Nella maggior parte dei casi, la malattia si risolve spontaneamente entro pochi giorni o settimane. Tuttavia, in alcuni casi, può richiedere cure ospedaliere, soprattutto nei lattanti più piccoli.

I sintomi della bronchiolite possono includere:

  • Respiro sibilante
  • Tosse
  • Difficoltà respiratorie
  • Febbre
  • Irritabilità
  • Scarso appetito

Fattori di rischio

I fattori di rischio per bronchiolite grave includono:

  • Età inferiore a 6 mesi
  • Prematurità
  • Malattie cardiache o polmonari sottostanti
  • Sistemi immunitari indeboliti

Complicazioni

In rari casi, la bronchiolite può portare a complicazioni, come:

  • Polmonite
  • Otite media
  • Disidratazione
  • Insufficienza respiratoria

Trattamento

Non esiste una cura specifica per la bronchiolite. Il trattamento si concentra sul sollievo dei sintomi e sulla prevenzione delle complicazioni. Ciò può includere:

  • Farmaci per broncodilatatori per aprire le vie aeree
  • Ossigenoterapia per aumentare i livelli di ossigeno
  • Liquidi per prevenire la disidratazione
  • Ricovero ospedaliero per i casi più gravi

Prognosi

La maggior parte dei casi di bronchiolite non lascia strascichi a lungo termine. Tuttavia, nei casi gravi, possono verificarsi danni ai polmoni o infezioni ricorrenti.

Prevenzione

Non esiste un vaccino per la bronchiolite. Tuttavia, ci sono passi che possono essere adottati per ridurre il rischio di infezione, tra cui:

  • Lavare frequentemente le mani
  • Evitare il contatto con persone malate
  • Coprirsi la bocca e il naso quando si tossisce o starnutisce
  • Mantenere il bambino in casa se è malato