Quando eliminare il riposino mattina?

Quando dire addio al riposino mattutino

Il ritmo di crescita e di sviluppo dei bambini può variare notevolmente. Ciò include anche la durata dei loro sonnellini. Mentre alcuni bambini possono rinunciare al riposino mattutino già a 13 mesi, altri potrebbero continuare a farli fino a 18 mesi o oltre.

Segnali che il bambino è pronto per smettere

Esistono diversi segnali che possono indicare che il bambino è pronto per rinunciare al riposino mattutino:

• Difficoltà ad addormentarsi: Se al bambino ci vuole molto tempo per addormentarsi o si sveglia più volte durante il riposino mattutino, potrebbe essere un segno che non ne ha più bisogno.
• Tempo di riposo più breve: Se il riposino mattutino dura sempre meno, è un altro indizio che il bambino potrebbe essere pronto a lasciarlo andare.
• Cambio di orario: Se il bambino inizia a svegliarsi regolarmente molto presto la mattina, potrebbe non aver bisogno più di un pisolino al giorno.
• Comportamento più attivo: Se il bambino appare più attivo e vigile durante il mattino, potrebbe essere un segno che non ha più bisogno di un sonnellino mattutino per riposare.

Come aiutare il bambino a smettere

Se ritieni che il tuo bambino sia pronto per smettere di fare il riposino mattutino, ci sono alcuni passi che puoi seguire per aiutarlo:

• Graduale riduzione: Inizia accorciando gradualmente la durata del riposino mattutino di 15-30 minuti ogni pochi giorni.
• Pianifica attività mattutine: Incoraggia il bambino a partecipare ad attività stimolanti come il gioco o la lettura durante il tempo che normalmente dedica al riposino.
• Ambiente favorevole al sonno: Assicurati che la stanza del bambino sia tranquilla, buia e fresca per il riposino pomeridiano.
• Elimina il riposino mattutino: Una volta che il riposino mattutino è stato ridotto a 30 minuti o meno, prova a eliminarlo del tutto.

È importante ricordare che ogni bambino è diverso e alcuni potrebbero aver bisogno di più tempo per adattarsi alla rinuncia al riposino mattutino. Se hai dubbi o preoccupazioni, non esitare a consultare il tuo pediatra.