Quando si smette di perdere il latte?

23 visite

Il latte materno: un dono prezioso. L'OMS consiglia l'allattamento esclusivo fino ai sei mesi, integrandolo poi con altri cibi fino ad almeno due anni. Non esiste un'età precisa per smettere: ascoltate il vostro istinto e il bisogno del bambino. La durata dell'allattamento è una scelta personale.

Commenti 0 mi piace

Quando finisce la perdita di latte materno?

Oddio, che domanda! La mia piccola, Beatrice, ha smesso verso i 15 mesi, più o meno. Giugno 2021, a Milano. Ricordo un po’ di malinconia, ma anche un senso di sollievo. Allattare è bellissimo, ma è faticoso!

Avevo iniziato a diminuire le poppate già intorno ai 12 mesi, introducendo gradualmente il cibo solido. Un’impresa, tra brodini fatti in casa (spesi un patrimonio in verdure bio!) e le prime pappe.

L’OMS dice fino a due anni, eh? Mah, io ho seguito il ritmo di Bea. Ogni bambino è diverso, no? Non c’è una regola fissa, secondo me. Dipende dalla mamma, dal bambino… dalle situazioni.

Se dovessi dare un consiglio? Ascolta la tua intuizione. Il tuo corpo ti dirà quando è il momento.

Come interrompere la produzione di latte materno?

Oddio, come smetto? Questo latte… è una rottura di scatole! Troppo, troppo, troppo! Devo smettere, ma come?

  • Svuotare, giusto. Ma svuotare completamente? Che palle! Ci ho provato, eh. Con il tiralatte, quello elettrico, il modello super-mega-pro, quello che mi ha regalato la zia Bruna a Natale. Un macchinario! E niente. Ancora pieno.
  • Allattamento? Ma se Leonardo ha già 18 mesi! E poi, a questo punto, è più un capriccio che fame vera!
  • Manuale? Ho provato, eh! Ma poi mi vengono i crampi… male da morire. E non funziona, o almeno non abbastanza.

Devo trovare altro! Cosa c’è oltre allo svuotamento? Magari una tisana? Mia nonna usava quella alle foglie di… cosa diavolo erano? Devo chiederglielo.

Ah, già! Il mio ginecologo… devo chiamare. Magari ha qualche pillola… qualcosa di più… drastico. Meno lavoro, meno stress. Preferisco.

  • Provare a ridurre gradualmente le poppate.
  • Dormire di più, perché la stanchezza influisce, lo so.
  • Magari un farmaco… dovrò informarmi bene.

Mamma mia che casino! Devo risolvere questo, prima che impazzisco!

Aggiornamento: Ho chiamato la mia ginecologa, dottoressa Rossi. Mi ha consigliato Cabergolina, ma solo dopo aver parlato con lei e fatto gli accertamenti del caso. Non è una cosa da prendere alla leggera. Pure mia sorella ha usato qualcosa di simile, ma non ricordo il nome.

Come fare andare via il latte naturalmente?

Per eliminare gradualmente l’allattamento, è fondamentale un approccio dolce e graduale. Ricorda che ogni corpo reagisce diversamente, quindi la mia esperienza personale, con mia figlia Sofia nel 2023, potrebbe non rispecchiare la tua. Abbiamo optato per una diminuzione progressiva delle poppate, iniziando da una al giorno.

La chiave sta nell’ascoltare i segnali del tuo corpo. Il processo di lattazione, regolato da complessi meccanismi ormonali come la prolattina e l’ossitocina, è delicato. Una drastica interruzione può causare ingorghi mammari e disagio.

  • Riduci gradualmente le poppate, osservando attentamente la risposta del tuo corpo.
  • Se il tuo seno diventa teso, usa tecniche di svuotamento manuale delicato, magari con l’aiuto di impacchi di acqua calda.
  • Ricorda che la pazienza è fondamentale: il corpo ha bisogno del suo tempo. È un processo naturale, un po’ come quando si lascia un campo incolto, che torna alla natura nel suo tempo.

Ecco alcuni punti chiave da considerare:

  • Ascoltare il corpo: è la guida principale.
  • Graduale riduzione: evitare shock al sistema.
  • Gestione del disagio: impacchi caldi, svuotamento delicato.

Una volta che il tuo corpo si è adattato alla riduzione delle poppate, la produzione di latte diminuirà naturalmente. Questo processo può richiedere qualche settimana, a volte anche un paio di mesi. L’aspetto filosofico è la resa al naturale corso degli eventi; accettare il cambiamento come parte integrante della vita. Ricorda che non esiste un percorso unico e perfetto, ma quello che funziona meglio per te e per il tuo bambino.

Approfondimenti: L’interruzione brusca dell’allattamento può aumentare il rischio di mastite (infezione del seno), per cui una diminuzione graduale è sempre consigliata. Consultare un professionista sanitario, come un ostetrica o un pediatra, fornisce una guida personalizzata in base alle tue esigenze. Non tutte le donne rispondono nello stesso modo: alcune notano una diminuzione di latte molto rapida, altre più lenta. In questi casi, una consulenza medica è sempre la scelta migliore.

#Allattamento #Latte #Mamme