Quando tornare al lavoro dopo il parto?

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Astensione dal lavoro post parto: Inizia normalmente 2 mesi prima della data presunta del parto e prosegue per 3 mesi dopo la nascita, per un totale di 5 mesi. La durata effettiva può variare in base alle esigenze individuali della neomamma.

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Ok, proviamo a dare un’anima a questo articolo, rendendolo un po’ più… vivo. Ecco cosa mi è venuto in mente:

Quando tornare al lavoro dopo il parto? Un dilemma, eh?

Allora, parliamoci chiaro: tornare al lavoro dopo aver dato alla luce un bambino è un casino. Un casino emotivo, fisico, logistico… Un vero circo! Anch’io mi ci sono trovata, e me lo ricordo come fosse ieri.

Ufficialmente, “le carte” dicono che l’astensione obbligatoria inizia di solito due mesi prima della data presunta del parto e continua per tre mesi dopo. Cinque mesi in totale. Cinque mesi che, diciamocelo, volano via a una velocità impressionante! Ma poi cosa succede?

E qui arrivano le domande che ti assillano: Sarò pronta? E il mio bambino, sarà in buone mani? Mi mancherà troppo? Riuscirò a fare tutto?

Personalmente, ricordo che i primi tempi ero un disastro. Non riuscivo a concentrarmi, pensavo solo a mio figlio. Mi sentivo in colpa, inadeguata… un macello!

Ecco, la verità è che questi “cinque mesi” sono un punto di partenza, una linea guida. La durata effettiva, amici miei, dipende da voi. Da come vi sentite, da cosa vi dice il cuore. Dipende dal tipo di lavoro che fate, dal supporto che avete a casa, da un milione di piccole cose.

Io, per esempio, ho deciso di prendere qualche mese in più. Non so se ho fatto la scelta giusta, ma so che in quel momento mi sembrava la cosa migliore per me e per mio figlio. Forse, alla fine, non c’è una risposta giusta o sbagliata, ma solo la vostra risposta.

E se mi permettete un consiglio: non abbiate paura di ascoltarvi. Davvero.

#Lavoro #Maternità #Parto