Quanto è pericoloso il cesareo?

Quanto è pericoloso il cesareo? Beh, pericolosissimo, no. Ma “senza pericoli”? Mah… mi lascia perplessa ‘sta cosa. Cioè, ovvio, se va tutto bene, se sei sana come un pesce, i rischi sono pochi. Ma chi ti dice che andrà tutto bene? A una mia amica, per esempio, è venuta un’infezione dopo il cesareo. Niente di grave, per carità, ma che spavento! Settimana in ospedale, antibiotici…roba da matti. E poi, diciamocelo, la gravidanza è una roulette russa, no? Un giorno stai benissimo, quello dopo hai la pressione alle stelle. O il diabete gestazionale. Insomma, non si può mai sapere.

Ricordo ancora il mio primo parto. Doveva essere naturale, poi… beh, non lo è stato. Cesareo d’urgenza. Panico. Terrore. Non lo nego. E anche se alla fine è andato tutto bene (grazie al cielo!), chi me lo leva quel nodo allo stomaco? Chi mi cancella l’ansia di quei momenti?

Quindi, per me, “sicuro” è una parola grossa. Minimi rischi, ok, ma pur sempre rischi. Ho letto da qualche parte, non mi ricordo dove, che le complicazioni dopo un cesareo sono più frequenti che dopo un parto naturale. Tipo emorragie, infezioni, problemi con l’anestesia… non so, saranno statistiche, percentuali… ma a me, che mi frega delle percentuali? Quando sei lì, sul lettino operatorio, sei sola con la tua paura. E una percentuale, anche piccola, può diventare il tuo incubo. Quindi, ecco, non dico che il cesareo sia pericoloso, ma… diciamo che un po’ di sana preoccupazione ci sta. Ogni donna, ogni gravidanza è diversa. E non si può mai abbassare la guardia, no? O mi sbaglio?