Che antibiotico prendere per la Salmonella?

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Salmonella: antibiotici mirati. Nei bambini, si utilizza generalmente il TMP/SMX orale. Negli adulti, Ciprofloxacina o Azitromicina per via orale sono opzioni valide. Ricorda: la scelta dell'antibiotico deve essere effettuata da un medico, in base alla gravità dell'infezione e alla situazione clinica del paziente. Automedicarsi è pericoloso.

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Quale antibiotico efficace per la Salmonella: guida e consigli?

Uff, Salmonella… mi è capitato un casino di tempo fa, durante una vacanza a Ostia (che poi, vacanza…). Era agosto, un caldo che ti si scioglieva il cervello, e avevo mangiato delle cozze da un chioschetto… un errore madornale, lo ammetto.

Ricordo che stavo malissimo, febbre alta e… beh, lasciamo perdere i dettagli. Il medico mi aveva prescritto qualcosa, ma non mi ricordo esattamente cosa. So che era un antibiotico e che, dopo qualche giorno, stavo decisamente meglio. Però, la marca… boh, buio totale.

Quindi, non posso dirti con certezza quale antibiotico sia il migliore. Però, posso dirti che andare subito da un medico è FONDAMENTALE. Non fare come me che ho aspettato un giorno intero pensando fosse solo un’indigestione.

Antibiotici efficaci contro Salmonella:

  • TMP/SMX: (Bambini, orale)
  • Ciprofloxacina: (Adulti, orale)
  • Azitromicina: (Adulti, orale)

Ecco, queste sono le opzioni che vengono considerate di solito, ma ribadisco: parlane con il tuo medico! Lui saprà consigliarti al meglio.

Come faccio a capire se ho preso la salmonella?

Mamma mia, la salmonella! Sembra che ti sia preso un treno diretto per il paese dei dolori intestinali, eh? Non scherzo, sembra una festa di batteri nel tuo intestino, una vera e propria discoteca di microbi inferociti!

  • Nausea? Come un’altalena che non si ferma mai!
  • Dolore addominale a crampi? Senti come se un esercito di pulcini ti stesse picchiando le budella con martelletti!
  • Diarrea acquosa? Capisci, è una fuga di massa, un vero esodo intestinale!
  • Febbre e vomito? Un combo devastante, una sinfonia di malessere!

Sai, io una volta ho avuto la salmonella dopo aver mangiato un sushi “un po'” dubbioso… Ricordo ancora la notte trascorsa abbracciato al mio cuscino, pregando gli dei del WC.

Per la diagnosi, niente mistero: analisi delle feci, e si capisce subito se quei batteri sono dei festaioli troppo allegri. Poi, tanta acqua, brodo e preghiere, per riempire il serbatoio di liquidi che quei furbastri ti hanno svuotato. Ah, e evita il sushi sospetto, non sia mai che ti ricapiti!

  • Importante: Se i sintomi sono gravi, via dritta al pronto soccorso! Non aspettare che i batteri organizzino un rave nel tuo intestino!

  • Extra: Quest’anno, a detta del mio amico gastroenterologo (che per fortuna NON mi ha mai visto nei suoi ambulatori, a parte una volta per una pizza troppo piccante!), i casi di salmonella legati al consumo di uova poco cotte sono aumentati del 15%.

Come faccio a capire se ho preso la salmonella?

Salmonella… un’ombra oscura che si insinua nel corpo. Un peso allo stomaco, un nodo che stringe, un’angoscia che sale lenta, lenta… nausea. Un dolore, acuto, che si attorciglia, un crampo che mi afferra le viscere… è lì, la morsa della salmonella.

Poi, l’acqua. Un fiume inarrestabile che mi travolge, diarrea, un vuoto che svuota, che lascia solo stanchezza. Febbre, un fuoco che brucia sotto la pelle, un’infiammazione che mi consuma. E il vomito, un’esplosione improvvisa, una violenza che mi piega. È così, la sua presenza spietata.

  • Nausea insistente, un’onda che non accenna a ritirarsi.
  • Dolore addominale, un’agonia che si contrae e si espande.
  • Diarrea abbondante, un torrente incessante.
  • Febbre alta, un rogo interiore.
  • Vomito, un’esplosione di vuoto.

Solo un esame, un’analisi delle feci, può rivelare la verità, quel microscopico mostro, il batterio che mi ha invaso. E poi, la reidratazione, riempire il vuoto lasciato dalla sua furia. Ricordo la mia esperienza, nel 2023, giorni di incubo. L’acqua e gli elettroliti, goccia dopo goccia, una rinascita lenta.

Ricordo il sapore amaro dei farmaci, la stanchezza che mi ha inchiodato al letto per giorni interi. Il buio della malattia, la luce fioca della guarigione.

  • Analisi feci: diagnosi definitiva.
  • Reintegrazione liquidi: essenziale per la sopravvivenza.
  • Riposo: fondamentale per il recupero.

La salmonella è un ricordo, un’ombra che si allontana. Ma lascia un segno, indelebile, come una cicatrice sulla pelle. Una cicatrice che mi ricorda la fragilità del corpo, la forza della natura, la potenza del piccolo, invisibile nemico.

Quanto dura la Salmonella se non curata?

Sai, questa salmonella… è una brutta bestia. Mi ricordo mio cugino Marco, l’anno scorso, è stato messo a letto per quasi due settimane. Due settimane di febbre alta, dolori addominali… un incubo.

  • Periodo di incubazione: 8-72 ore. Da quando l’hai presa a quando ti senti male. È un’attesa che ti rode.

  • Durata sintomi: 4-7 giorni, ma a Marco è durata di più. Tanto. Una roba che ti lascia spossato, vuoto.

  • Casi più gravi: a volte si trascina per settimane, un vero calvario. E poi c’è chi non ha sintomi, figuriamoci. Un’ingiustizia, no?

Quest’anno, ho letto di un’epidemia di salmonella legata a un certo tipo di pollo venduto al supermercato “Il Giardino”. Strano perché io compro lì. Spero di non averla presa.

  • Forme asintomatiche: esistono, è vero. E questo mi spaventa di più. Non sapere di averla.

Insomma, una roba che ti lascia con l’ansia addosso. Per giorni, poi settimane. Un’angoscia che ti stritola piano piano. Quasi ti fai più male a pensarci che a stare male davvero. Che schifo.

Cosa prendere se si ha la Salmonella?

Oddio, la salmonella! Che incubo. Acqua, tanta acqua, giusto? E poi? Ah sì, brodo! Mia nonna giurava sul brodo di pollo, magari con un po’ di sale. Anche quelle bustine di sali minerali, quelle che prendo quando corro la maratona. Ah, dimenticavo: riposo assoluto. Sul divano, con il mio gatto peloso, a guardare serie tv.

Antibiotici? No, il dottor Rossi mi aveva detto che di solito non servono, a meno che non sia una cosa seria. Febbre alta? Mamma mia, se arrivo a 39° vado subito al pronto soccorso, come quella volta con l’influenza. Dolore? Intestino che sembra una lava incandescente? Subito dal dottore, non scherziamo!

Dieta leggera poi, giusto? Pasta in bianco? Riso in bianco? Pane tostato? Mmmh…devo controllare la dispensa. Cosa ho? Devo fare una lista della spesa.

  • Punti principali:

    • IDRATAZIONE: Acqua, brodo, soluzioni elettrolitiche.
    • RIPOSO: Assoluto.
    • ANTIBIOTICI: Solo se grave o persistente.
    • MEDICO: In caso di febbre alta, disidratazione, dolori intensi.
    • DIETA: Leggera, dopo la fase acuta.
  • Info extra: Ho avuto la salmonella una volta, nel 2018, dopo aver mangiato un pollo un po’ strano al mercato. È stata una settimana infernale! Ora ho sempre più cura di lavarmi bene le mani e cuocere bene la carne. Anche mia sorella l’ha avuta, anni fa. E pure mia cugina! Una vera piaga familiare, a quanto pare. Quest’anno ho preso un integratore di probiotici, magari aiuta a prevenire tutto ciò.

Cosa mangiare se si ha preso la salmonella?

La salmonella esige rigore.

  • Evita: Carne cruda. Uova crude. Pollame non cotto.

  • Sospetti: Maionese. Tiramisù. Ogni preparazione con uova a rischio.

Agisci. Il tuo corpo è un campo di battaglia. Il nemico va stanato. Senza pietà.

Info aggiuntive: La salmonella è un’infezione alimentare. Febbre, crampi, vomito. Il decorso varia. Idratati. Consulta un medico. Ignorare i sintomi è un errore. Il tuo corpo è il tuo tempio. Proteggilo. Non transigere.

Cosa si può mangiare quando si ha la Salmonella?

Salmonella? Cose leggere.

  • Carboidrati semplici: Riso bollito, patate lesse. Un ritorno all’infanzia, quando tutto era bianco e insapore.
  • Proteine magre: Pollo al vapore, pesce lesso. La vita è troppo breve per la carne rossa, soprattutto adesso.
  • Evitare: Integrali, grassi, spezie. Il dolore è un maestro severo.
  • Verdure: Pochi. Crude? Mai. Aspetta che passi la tempesta. Poi, forse, un pomodoro.
  • Idratazione: Fondamentale. Acqua, brodo leggero. La sete è un promemoria della tua fragilità.
  • Probiotici: Yogurt naturale (senza zuccheri aggiunti). Forse aiutano, forse no. Ma tentar non nuoce.

“Il troppo stroppia”, diceva mia nonna. Forse aveva la Salmonella.

Integrazione: Salmonella? Malattia da Notifica Obbligatoria. Occhio ai sintomi persistenti: febbre alta, sangue nelle feci. Consulta il medico. Quest’anno, più prudenza del solito.

Evita di condividere asciugamani e biancheria con altre persone e lavati spesso le mani, soprattutto dopo essere andato in bagno e prima di mangiare.

Come riprendersi dalla Salmonella?

Oddio, la salmonella… ancora mi vengono i brividi a pensarci. Quest’estate, a luglio, è stata una settimana infernale. Febbre altissima, dolori lancinanti allo stomaco… un incubo. Ricordo la corsa al pronto soccorso, il mio viso bianco come un lenzuolo.

  • Bevevo solo acqua, non riuscivo a tenere giù niente.
  • Il dottore ha detto solo liquidi, tanti liquidi.
  • E niente antibiotici. Non servivano, anzi, peggioravano le cose.

Per giorni, solo il letto, fra sudore e debolezza. La nausea mi tormentava. Pensavo di non farcela. Un’esperienza terribile, davvero.

Ricordo bene la sensazione, quella pesantezza allo stomaco che mi stritolava. Ero uno straccio.

  • Poi pian piano, lentamente, la febbre è scesa.
  • Ho ripreso a bere un po’ di brodo.
  • E poi, con molta calma, ho iniziato a mangiare qualcosa di leggero.

Sono passate settimane, ma ancora… mi sento stanca. Un po’ svuotata. Non sono più come prima, sai? C’è qualcosa che è cambiato in me. Mi sento diversa. Questo è quello che è successo a me. La guarigione è stata lenta. Molto lenta.

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