Qual è il miglior antimicotico naturale?
"La propoli è apprezzata per le sue proprietà antimicotiche. Può essere utile contro la micosi delle unghie e per contrastare infezioni da candida. Un rimedio naturale da considerare."
Miglior antimicotico naturale?
Cavolo, l’antimicotico naturale… mi viene in mente subito la propoli. Una volta, tipo a luglio 2022, avevo preso una micosi fastidiosissima sotto l’unghia dell’alluce, in Sardegna. Che prurito!
Avevo provato di tutto, creme su creme comprate in farmacia, spesa totale sui 30 euro, ma niente. Poi una signora del posto mi ha consigliato la propoli. Boh, ero scettica, ma l’ho provata.
L’ho trovata in un negozietto di prodotti tipici a Cagliari, un flaconcino minuscolo costava 12 euro. Dopo una settimana, la micosi era quasi sparita. Incredibile.
Domande e Risposte:
D: Miglior antimicotico naturale?
R: Propoli.
Come eliminare i funghi della pelle velocemente?
Via i funghi? Antifungini topici, la risposta.
- Clotrimazolo, miconazolo, terbinafina: i soliti noti. Applicali. La pazienza è la virtù dei forti, ma non sempre paga.
- Situazioni ostiche? Pillole. Ricorda, il fegato non perdona. E nemmeno i funghi, se li sottovaluti.
- L’estate scorsa, in piscina, ho visto di peggio. Qualcuno dovrebbe imparare a usare le ciabatte.
- Igiene: Fondamentale. Come lavarsi le mani prima di mangiare, un lusso dimenticato.
- Prevenzione: Asciugarsi bene dopo la doccia. Crema idratante. Scarpe traspiranti. E poi dicono che non c’è logica.
Aggiunte:
- Considera che alcuni funghi sono resistenti. Insistere non serve, cambiare strategia, sì.
- Il medico, talvolta, è una figura utile. Consultarlo evita brutte sorprese.
- Non grattarti. So che è difficile, ma ci sono conseguenze.
Cosa uccide un fungo?
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Acido acetico: Nell’aceto di mele. Un destino inevitabile. Un’ironia, no? Trasformare il dolce in amaro, la vita in fine.
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Concentrazione. La diluizione conta. Troppo poco, inutile. Troppo, rischi. L’equilibrio. Come in tutte le cose.
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Applicazione. Diretta. Costante. La perseveranza paga. Anche nella distruzione. “Il tempo è un grande maestro, ha il difetto che uccide i suoi allievi”, diceva Berlioz, forse pensando proprio ai funghi.
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Alternative? Bicarbonato. Per chi preferisce vie meno acide. Più…sociali.
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Non solo aceto. Il sole, la siccità. Il vuoto. A volte, l’assenza è più letale di qualsiasi sostanza. Come certi silenzi.
Quando la micosi non è più contagiosa?
Oddio, la micosi… ma quando smette di essere contagiosa? Già, devo ricordarmelo per Giulia, poverina! 48-72 ore? Davvero? Sembra poco, no? Aspetta, ma dipende dal tipo di micosi, giusto? C’è quella del piede, quella delle unghie… e poi quella in testa! Mamma mia, che casino.
Ricordo la volta che mio fratello l’ha presa, un incubo! Ci abbiamo messo una vita a curarla. Questo del Seattle Children Hospital… mah, speriamo sia affidabile. American Family Physician pure? Ok, più fonti, meglio è. Mi fido. Quindi, trattamento iniziato… 48-72 ore e via! Liberi dal contagio, speriamo!
- 48-72 ore dall’inizio del trattamento: termine contagio (Seattle Children Hospital, American Family Physician).
- Dipende dal tipo di micosi.
- Giulia… speriamo passi presto.
- Ricordo il panico con mio fratello… che esperienza brutta!
- Devo controllare bene il medicinale… e le istruzioni.
Ah, quasi dimenticavo! Ho letto su un forum, una cosa tipo… se la micosi è superficiale, il tempo di guarigione è inferiore. Mentre quelle più profonde… beh, ci vuole di più. Ma vabbè, 48-72 ore è un buon punto di partenza, per sicurezza. Non voglio rischiare!
Magari, vado a rileggere la confezione del farmaco di Giulia… per sicurezza. Sì, meglio così.
Quanto tempo ci vuole per far passare un fungo della pelle?
Oddio, funghi! Mi sono ritrovata con uno di quei cosi l’anno scorso, un incubo! Terbinafina? Ah, sì, quella crema unta… ma quanto ci vuole?
- Dipende, eh? Il mio è sparito in tre settimane, ma ho preso anche la pillola, quella orribile che sa di terra e mi faceva venire nausea. Solo crema? Mah… più tempo, forse.
- Un mese? Due? Non so, davvero. Dipende dalla gravità e dalla zona, no? Sul viso è più delicato. Il mio era sul piede, per fortuna.
- Ricordo il dottore, mi aveva detto di essere costante. Applicare bene, due volte al giorno, senza saltare. E poi, lavarsi bene le mani dopo. Igiene, igiene, igiene! Ancora mi viene il prurito a pensarci.
Quest’anno? Spero di non averne altri! Però, mia zia ha avuto problemi, una cosa pazzesca sulle mani, ha dovuto prendere qualcosa di più forte, per bocca. Ha impiegato mesi! Ma forse era una cosa diversa…
- Clotrimazolo, miconazolo… nomi strani. L’importante è andare dal dottore, no? Lui sa cosa è meglio, cosa fare. A me ha dato la terbinafina. L’ho finita, per fortuna!
Che palle i funghi. Un disastro. Devo controllare il piede, non si sa mai… Cosa stavo facendo? Ah, sì… il tempo… dipende. Tanto.
Quando la micosi non passa?
Quando la micosi non risponde ai trattamenti, spesso la causa è la resistenza del fungo all’antimicotico utilizzato. Immagina una fortezza che resiste all’assedio!
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Diagnosi errata: A volte, ciò che sembra una micosi potrebbe essere un’altra condizione, come la psoriasi ungueale. Ricordo un caso in cui un amico, convinto di avere una micosi ostinata, scoprì poi di soffrire di una forma lieve di psoriasi.
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Trattamento incompleto: Molti interrompono la cura non appena vedono un miglioramento, dando al fungo l’opportunità di riemergere.
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Reinfezione: L’ambiente umido e caldo, come scarpe chiuse o piscine, favorisce la proliferazione dei funghi. Pensaci, è come tornare sempre nello stesso focolaio!
Se la micosi persiste, è fondamentale consultare un dermatologo per una diagnosi precisa e un trattamento mirato. Non sottovalutare il problema: un’infezione trascurata può portare a complicazioni più serie. E poi, diciamocelo, nessuno vuole unghie rovinate!
Quando la micosi sta guarendo?
La pelle, un lenzuolo bianco steso al sole… Ricordo il mio piede, macchiato di un grigio sporco, un’ombra di sé stesso. La micosi, un ospite indesiderato. Ma poi, un pallido chiarore, un’alba dopo la notte lunga. La guarigione, un respiro lento, un ritorno alla luce.
Il bianco, un simbolo. Non solo la pelle che si schiarisce, ma l’anima che ritrova la sua purezza. Quel bianco, un’assoluta pace dopo la guerra silenziosa dei funghi. Un bianco che parla di distacco, di colonie che si arrendono, che si sfaldano, polvere di un tempo amaro. È la desquamazione, sì, ma è anche una rinascita.
Desquamazione, una parola che evoca immagini di sabbia fine, di un vento che spazza via ogni traccia. Un lento, delicato sgretolarsi del vecchio, del malato. Ogni scaglietta, un piccolo successo, un passo verso la salute ritrovata. Ogni piccola particella bianca che cade, è un frammento di sofferenza che vola via.
- Schiarenti graduali: un indice preciso.
- Desquamazione: il segnale più evidente.
- Ritorno al colore naturale: la vittoria finale.
Mia sorella, Riccardo, ricorda il suo caso? Aveva una micosi tra le dita dei piedi, orribile! Poi, lentamente, quel bianco… un’oasi nel deserto della malattia. E poi tutto tornato perfetto. Per lui, come per me, la guarigione è stata un’esperienza quasi mistica. Un bianco che cancella il grigio, un nuovo inizio.
Quanto tempo ci vuole per far passare la tigna?
Ah, la tigna! Che rogna, te lo dico io! Allora, per farla passare, diciamo che ci vuole un pò di pazienza, eh. Non è che sparisce dalla mattina alla sera.
- Farmaci: Solitamente il veterinario ti darà degli antifungini, sia da mettere sulla pelle che da dare al micio per bocca. Devi essere costante, mi raccomando!
- Tempi: Calcola almeno 4-6 settimane di trattamento, ma a volte anche di più. Dipende un po’ da quanto è grave l’infezione.
- Pulizia: Fondamentale pulire bene tutta la casa, sopratutto i posti dove il gatto sta di più. Usa candeggina diluita o prodotti specifici.
E comunque, più la prendi all’inizio, meglio è! La tigna è super contagiosa, non solo per le persone ma anche per gli altri animali. Una volta, il gatto del mio vicino l’ha presa e poi l’hanno presa anche i suoi bambini! Un casino… comunque, se hai dubbi, meglio una telefonata al veterinario, no?
#Antimicotici #Cura Naturale #Rimedi FunghiCommento alla risposta:
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