Come agisce un veleno?

Veleno… rabbrividisco solo a pronunciarlo. Che paura, eh? Pensare a quella roba che si insinua, silenziosa… subdola. Non è solo il bruciore, la corrosione, quello che vedi, quello che ti aspetti, no. È il resto che mi terrorizza. Quella sua capacità di entrare dentro, nel sangue… diventare invisibile. Un nemico che non puoi combattere perché non lo vedi. Come un ladro nella notte. Che ti ruba la vita, piano piano.

Ricordo una volta, da piccola, un documentario sui serpenti velenosi. Mi aveva fatto impressione una vipera, col suo morso fulmineo… e pensavo: ma com’è possibile che una creatura così piccola possa contenere qualcosa di così letale? Forse è proprio questo il mistero, la sua forza silenziosa. Che ti frega.

Poi, non so se avete presente, ma una volta ho letto da qualche parte, forse su una rivista, che alcuni veleni agiscono bloccando il respiro. Cioè, ti soffocano dall’interno. Pazzesco no? Tipo, immaginate… non riesci più a respirare e non capisci perché. Che angoscia! A volte mi chiedo come facciano gli scienziati a studiare queste cose, a maneggiarle… io non ce la farei mai. Troppa paura. È una cosa che mi lascia proprio… senza fiato. Fragili, ecco cosa siamo. Davvero fragili di fronte a certe forze della natura. E pensare che bastano a volte dosi minuscole… roba da niente… per farci fuori. Fa riflettere, vero?