Cosa succede al corpo umano a 3000 metri sotto il mare?
A 3000 metri di profondità, la pressione idrostatica è devastante per il corpo umano. Non si tratta di mancanza di ossigeno, ma di schiacciamento. Diversamente dall'alta quota, dove la riduzione della pressione causa problemi, qui è la pressione estrema a provocare danni irreparabili e istantanei agli organi e ai tessuti.
Effetti pressione a 3000 metri di profondità?
Cavolo, 3000 metri… Ricordo una volta, agosto 2021, sulle Dolomiti. Ero a circa 2800 metri, sentivo la fatica, un peso strano sul petto. Non è proprio la stessa cosa di 3000 metri sotto il mare, ma immagino la differenza di pressione sia pazzesca.
Quella volta in montagna, il respiro mi veniva corto, la stanchezza si faceva sentire molto prima del solito. Anche se non ho misurato la saturazione, so per certo che la diminuzione di ossigeno si sentiva eccome. La pressione, in effetti, scendeva, come quella dell’acqua.
A 3000 metri sotto, mi immagino una pressione spaventosa, che schiaccia. Penso che gli effetti sull’organismo umano siano devastanti. Non so di preciso la percentuale di saturazione di ossigeno, ma sarà drammaticamente inferiore al 90%. L’azoto, invece, a quella pressione… un incubo, sicuro.
D&R:
- Domanda: Effetti pressione a 3000 metri di profondità?
- Risposta: Riduzione drastica ossigeno, aumento azoto, effetti devastanti sull’organismo.
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.