Perché si respira solo da una narice?

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Sebbene il naso abbia due narici, di solito respiriamo solo da una alla volta. Questa alternanza preserva i tessuti delle cavità nasali e migliora lolfatto. Le narici si scambiano continuamente di ruolo, garantendo sempre una respirazione ottimale da una di esse.

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Il Valser Rotante del Respiro: Perché il Naso Respira a Turni

Avete mai fatto caso che, anche se il naso è dotato di due narici, la sensazione è quella di respirare prevalentemente da una alla volta? Non è una vostra impressione, è un meccanismo biologico affascinante e del tutto normale, noto come ciclo nasale. Benché possa sembrare strano, questa alternanza è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro sistema respiratorio e olfattivo.

Lungi dall’essere un difetto o un’anomalia, il ciclo nasale è un sistema ben orchestrato dal nostro sistema nervoso autonomo, lo stesso che regola il battito cardiaco e la digestione. In parole semplici, mentre una narice si apre e consente un flusso d’aria maggiore, l’altra si “chiude” parzialmente, offrendo una maggiore resistenza. Questo non significa che una narice sia completamente bloccata, ma che il flusso d’aria è significativamente ridotto. Dopo un certo periodo di tempo, generalmente tra le due e le sette ore, i ruoli si invertono.

Ma qual è lo scopo di questa ginnastica nasale? Le ragioni sono molteplici e sorprendentemente intelligenti:

1. Protezione e Idratazione delle Mucose: L’aria che respiriamo, soprattutto in ambienti secchi o inquinati, può irritare le delicate mucose che rivestono le cavità nasali. Concentrando il flusso d’aria su una sola narice alla volta, la mucosa dell’altra narice ha la possibilità di riposare, idratarsi e recuperare dalle aggressioni esterne. Questo processo previene la secchezza, le irritazioni e persino il sanguinamento del naso. Immaginate di usare una spugna continuamente: prima o poi si seccherebbe e si rovinerebbe. Il ciclo nasale consente una sorta di “turnazione lavorativa” per le mucose nasali, garantendone la longevità e l’efficienza.

2. Miglioramento dell’Olfatto: Il ciclo nasale influenza anche la nostra capacità di percepire gli odori. Le diverse narici sono più sensibili a differenti tipi di molecole odorose. Un flusso d’aria più lento attraverso una narice consente alle molecole odorose di interagire più a lungo con i recettori olfattivi, aumentando la possibilità di rilevare odori subtili. D’altra parte, un flusso d’aria più rapido attraverso l’altra narice è ottimale per percepire odori più intensi e per localizzare rapidamente la fonte di un odore. In pratica, il ciclo nasale ci permette di “campionare” il mondo degli odori in modo più completo ed efficace.

3. Ottimizzazione della Respirazione: Anche se può sembrare controintuitivo, respirare a turni contribuisce a ottimizzare la funzione respiratoria complessiva. La resistenza che si crea in una narice stimola i recettori nervosi presenti nelle cavità nasali, influenzando la dilatazione dei bronchi e facilitando l’assorbimento dell’ossigeno nei polmoni.

Quando il ciclo nasale diventa un problema?

Nella maggior parte dei casi, il ciclo nasale è impercettibile e non causa alcun fastidio. Tuttavia, in alcune situazioni, come durante un raffreddore, un’allergia o in presenza di deviazioni del setto nasale, il ciclo può diventare più accentuato e causare una sensazione di congestione nasale alternata, che può risultare fastidiosa. Se la congestione è persistente e interferisce con il sonno o con le attività quotidiane, è consigliabile consultare un medico per escludere altre cause e valutare possibili trattamenti.

In conclusione, il ciclo nasale è un esempio affascinante di come il nostro corpo sia progettato per ottimizzare le proprie funzioni, spesso in modi che diamo per scontati. La prossima volta che vi sembrerà di respirare da una sola narice, ricordatevi del valzer rotante che si svolge all’interno del vostro naso, un’opera di ingegneria biologica silenziosa e sorprendente che contribuisce al vostro benessere.