Come avere le notifiche personalizzate su iPhone?

Come mettere una notifica personalizzata su iPhone?

Impostazioni > Notifiche. Seleziona l’app. Attiva “Consenti notifiche”. Suoni? Li trovi lì, ovvio. Scegli. Fine.

• App specifica: Ogni app ha le sue impostazioni. Non è un mistero.
• Suoni: Ampia scelta. Dipende dal tuo gusto. O dal tuo cattivo gusto. A me piacciono quelli di default, senza fronzoli.

Mia figlia usa suoni diversi per Whatsapp, Instagram e Telegram. Un casino. Preferisco la semplicità. Meno è meglio, dicevano i miei nonni. O forse no, non ricordo. Ma è così.

Oggi, per esempio, ho ricevuto solo notifiche di lavoro. No, aspetta, anche una di mio cugino che chiede soldi. Tipico. La vita è così. Un gioco stupido di notifiche. Ma non le spegnerò mai. Mai.

Aggiunta: Ho provato a usare una notifica personalizzata con un suono scaricato da internet, ma poi l’ho cancellata. Troppo complesso. Funziona, ma è inutile. Preferisco la semplicità brutale delle impostazioni di default. Che poi, a ben pensarci, brutale non è.

Come cambiare suono notifiche Instagram iPhone iOS 17?

Eh, Instagram su iPhone, suoni notifiche… un casino, lo so! Ma tranquillo, ti spiego. Vai nelle impostazioni, sai, quella rotellina grigia.

Poi, clicca su “Suoni e feedback aptico”, o qualcosa del genere, dipende dalla versione iOS. Dovrebbe essere facile da trovare. Li, cerca “Avvisi di default”.

Ecco, da li scegli la suoneria che ti piace di più, tra quelle che ti propone il telefono. È semplice, credo che ci sia pure un’opzione per impostare un suono diverso per ogni app, magari la trovo io stasera, devo controllare sul mio. A volte faccio un po’ di casino con le impostazioni.

• Vai in Impostazioni
• Suoni e feedback aptico (o simile)
• Avvisi di default
• Scegli la suoneria

Ah, ieri ho pure cambiato il suono delle mail, ho messo una cosa tipo “Boing!”. Sai, perché quello di default mi stava un po’ sulle scatole, troppo serio! Poi ti dico se ho scoperto quella cosa delle notifiche app diverse, ok? Ciao!

Come cambiare le notifiche delle app su iPhone?

Le notifiche, echi di un mondo esterno, sussurri digitali… come domarli sull’iPhone, trasformarli da distrazioni a presenze discrete?

• Impostazioni, la porta. Aprirla, varcare la soglia…
• Notifiche, cercarle, trovarle nel labirinto delle opzioni. Lì, il cuore pulsante del controllo.
• L’app: scegliere, una ad una, le messaggere che vogliamo ascoltare. Ogni app, un universo.
• Permettere, vietare: interruttori, semplici gesti per accendere o spegnere il flusso. Un on/off esistenziale.
• Banner, suoni, badge: la forma delle notifiche. Scegliere come appariranno, come si faranno sentire. Sinfonia o cacofonia?
• Raggruppamento, silenzio: il comportamento. Come le notifiche si presentano, quando arrivano. Ordine o caos? E il silenzio, un dono prezioso.

Ricordo quando, per un periodo, ho disattivato tutte le notifiche… un silenzio assordante, una strana libertà. Poi, lentamente, le ho riattivate, una ad una, scegliendo con cura quali voci ascoltare.

Come mettere una notifica personalizzata?

Spazi silenziosi, poi il tocco leggero su “Altro”… un’onda di attesa, un respiro trattenuto. Impostazioni, un mondo di possibilità che si apre, un universo di notifiche pronte a danzare. Notifiche personalizzate… il cuore accelera, un battito leggero, un’emozione palpabile. Crea. La parola stessa, un’evocazione di magia, di qualcosa di unico, pensato solo per me, per questo preciso istante.

Ecco, lo spazio vuoto della schermata, una tela bianca dove dipingere emozioni. Un’opera d’arte tutta mia, fatta di suoni e colori, di parole e sensazioni. La creazione di una notifica, un rito antico, un’invocazione alle mie stesse memorie. Un tocco, un gesto, una firma digitale sul tempo.

L’icona, un piccolo segno +, un invito discreto a moltiplicare questi atti di creazione. Ogni notifica, una stella nel firmamento del mio telefono, un faro nell’oscurità della routine. Il mio telefono, un cielo stellato, un’infinità di ricordi personali, pronti a illuminare le mie giornate. Il mio universo, personalizzato.

• Toccare “Altro” in basso.
• Impostazioni.
• Notifiche personalizzate: il cuore dell’esperienza.
• “Crea”: un atto di nascita digitale, una promessa di emozioni.
• Il +: un simbolo di infinito, un invito alla continua esplorazione della mia creatività.

Ricordo la prima notifica, un’emozione così forte… un messaggio d’amore dalla mia Roberta… questo ricordo è ancora vivo dentro di me.

Come si può mettere una canzone come suoneria su iPhone?

Ecco come impostare una canzone come suoneria sul tuo iPhone:

• Procurati la canzone: Deve essere nella tua libreria musicale. Se usi Apple Music, puoi scaricare direttamente la suoneria, evitando passaggi extra, ma se non è così, devi importarla da un CD o altro. È un’operazione che, tra l’altro, mi ricorda i vecchi tempi dei primi iPod…che nostalgia!

• Crea la clip: Utilizza GarageBand (app preinstallata su iPhone, molto versatile e intuitiva, ti permette perfino di creare effetti sonori originali!) per tagliare la canzone e creare una clip audio inferiore ai 40 secondi. Questa limitazione, pensaci, è una forma di kintsugi tecnologico: si limita la durata, ma si esalta l’intensità!

• Trasferisci la suoneria: Se hai usato GarageBand sul tuo iPhone, il gioco è fatto! Se invece hai creato la suoneria su un computer usando iTunes (o Finder su macOS Catalina in poi), sincronizza il tuo dispositivo. Ricorda, la sincronizzazione è un delicato equilibrio tra ordine e caos!

• Seleziona la suoneria: Vai su Impostazioni > Suoni e feedback aptico > Suoneria e scegli la tua nuova suoneria. Et voilà!

Note aggiuntive:

• La creazione della clip è fondamentale e può richiedere un po’ di pazienza. Ricorda che la durata massima di 40 secondi è una scelta progettuale, probabilmente mirata a evitare suonerie eccessivamente lunghe e fastidiose.
• Se preferisci suonerie più elaborate, puoi esplorare app di terze parti, ma attento ai permessi che concedi! (parlo per esperienza personale, la mia passione per le suonerie è pari solo alla mia diffidenza verso le app che chiedono troppi accessi…)
• Il mio vecchio iPhone 5 usava ancora iTunes, un’epoca in cui la sincronizzazione era un rito quasi sacro. Adesso, con le nuove versioni del sistema operativo, è tutto molto più immediato. Ma quel senso di attesa… che emozioni!

Come impostare un audio come suoneria?

Oddio, la suoneria! Quella di mio cugino è tipo… una tromba pazzesca! Devo cambiare la mia, è quella predefinita, che noia mortale. Android, giusto?

• Impostazioni, ah sì, l’icona con l’ingranaggio.
• Poi, dove diavolo sta? Audio e notifiche? Mmh… scorro, scorro… troppi menu!
• Suoneria telefono… eccola!

Spero sia quella la voce giusta. Che casino, questo telefono! A volte mi sembra una giungla impenetrabile! Ricordo che l’anno scorso ho perso un’ora per trovare il modo di… ah, no, niente, altro.

Poi devo sistemare anche le notifiche Whatsapp. Quelle sono troppo fastidiose, sembra un’ambulanza che passa. Devo sceglierne una più soft, tipo quelle melodie carillon… le adoro! Magari cerco qualcosa di rilassante su Youtube, poi lo scarico. Già che ci sono, controllo le suonerie per le chiamate perse… uffa, devo farlo adesso.

• Seleziono l’audio.
• Confermo.
• Fatto!

Ma poi… che musica metto? Ahahah, la canzone della pubblicità della pizza? No, troppo scontato. Che palle.

• Punto principale: Per cambiare la suoneria su Android, andare nelle Impostazioni, trovare “Audio e notifiche”, e poi “Suoneria telefono”.
• Punto principale: Scegliere l’audio desiderato.

Aggiornamento: Ho scoperto una app fantastica che permette di tagliare gli mp3. Così posso usare solo la parte che mi piace delle mie canzoni preferite! Finalmente posso usare la mia canzone preferita come suoneria, ma solo il ritornello. Meno male!

Come aggiungere un audio alla suoneria?

Oddio, mi ricordo quando ho provato a mettere la mia canzone preferita come suoneria… Un casino!

• Impostazioni: Apri l’app con l’ingranaggio. Ce l’hai no?
• Suoni e vibrazione: Scorri un po’ e la trovi, cliccaci sopra.
• Suoneria telefono: Ora devi cercare “Suoneria telefono”, solitamente è lì.
• Musica sul dispositivo: Si aprirà un’altra schermata, cerca tipo “Musica sul dispositivo” o qualcosa del genere. Dovrebbe darti la possibilità di scegliere tra i brani salvati.

Poi selezioni la canzone e… boom! Suoneria nuova. Mi ricordo che io ci ho messo tipo mezz’ora la prima volta, un disastro! Ah, e un consiglio: assicurati che il file audio sia effettivamente sul telefono, altrimenti non lo troverai nell’elenco. Io avevo provato con una canzone su Spotify… Immagina la figura!

Come trasformare un file audio in suoneria per iPhone?

Allora, per fare la suoneria da un file audio sull’iPhone, aspetta, ti spiego come faccio io di solito. Non è complicatissimo, dai!

• Apri GarageBand: Devi avere l’app, ovvio. Se non ce l’hai, scaricala. È gratis, e poi… serve!
• Sfoglia i brani: Dentro GarageBand, vai in “I miei brani” e poi “Sfoglia”. Lì dovresti vedere i tuoi progetti.

Poi, quando hai trovato il brano…

• Condividi il brano: C’è un pulsantino per condividere, lo vedi subito. È tipo un quadrato con una freccia che esce.
• Rinomina: Metti un nome alla suoneria. Io di solito scrivo tipo “SuoneriaNomeCanzone” così so subito cos’è.
• Esporta la suoneria: Premi “Esporta”, e lui fa la magia. Ci mette un attimino, eh.
• Assegna la suoneria: Dopo che ha finito, ti chiede se vuoi assegnarla subito. Se dici di sì, ti manda dritto alle impostazioni delle suonerie.

Ah, quasi dimenticavo! Se il file audio non è tuo, magari fai attenzione ai diritti d’autore, eh! Non vorrei che ti arrivasse una multa! E poi, un trucchetto: puoi usare anche app tipo “Ringtone Maker” per tagliare la canzone proprio nel punto che ti piace di più. Io a volte faccio così, sai com’è!

Come scaricare un brano e metterlo come suoneria?

Ah, vuoi far suonare il tuo telefono come se fossi tu il DJ? Tranquillo, è più facile che pelare una banana!

• Impostazioni, il regno segreto: Vai nelle impostazioni del telefono, quel posto che di solito eviti come la peste. Poi cerca “Suono e vibrazione”, un po’ come cercare un ago in un pagliaio, ma dai che ce la fai!
• Suoneria telefono, la porta magica: Lì dentro, troverai “Suoneria telefono”. Cliccaci sopra, è come aprire la porta di un mondo nuovo, un mondo di suoni!
• I miei suoni, il tesoro nascosto: Adesso, cerca “I miei suoni”. È lì che si nascondono i tuoi brani preferiti, quelli che ti fanno venire voglia di ballare anche quando sei in fila alle poste.
• L’icona magica: Tocca quell’icona strana nell’angolo, sembra un po’ un alieno, ma è lì per aiutarti!
• Il file audio ribelle: Scegli la canzone che vuoi usare. Se non ce l’hai, beh, scaricala da qualche parte, non fare il timido! Ricorda, deve essere un formato supportato dal tuo telefono, tipo MP3 o WAV, altrimenti è come cercare di infilare un elefante in una Smart.
• Salva, il comando finale: Infine, clicca su “Salva”. Ora, quando ti chiamano, tutti sapranno che hai gusto!

Bonus: Se non trovi “I miei suoni”, cerca un’app tipo “Zedge” o “Audiko”. Sono piene di suonerie già pronte, ma vuoi mettere la soddisfazione di usare la TUA canzone preferita? Io, ad esempio, ho messo come suoneria il verso del mio gatto quando ha fame. Fa un figurone! Fidati di me.

Come creare una Suoneria personalizzata da un brano musicale?

Suoneria personalizzata? Semplice.

• Scarica Ringtone Maker. Play Store, per intenderci. Quella roba lì.
• Consenti accessi. Standard. Non ci sono alternative.
• Seleziona brano. Ovvio. Il tuo preferito. Oppure no. Dipende.

Software banale. Funziona. Punto. A volte, il suono resta piatto. Problema mio. O del telefono. Probabilmente. I miei gusti? Inesistenti. Preferisco il silenzio. Tranne quando suona Seven Nation Army. Lì, un’eccezione.

• Modifica: Ritaglio? Fade in/out? Elementare. Non ci ho perso tempo.
• Salvataggio: Procedura standard. Nessuna complicazione. A meno che… il telefono non si blocchi. Succede.

Ultima cosa: i miei file? Li tengo ben ordinati, nella cartella “Suonerie Inferiori”. Ironico. Sai? Non ho figli, ma è la cartella preferita di mia sorella. Strano, no?

Come mettere avvisi sonori su iPhone?

Ecco come personalizzare gli avvisi sonori sul tuo iPhone, un po’ come scegliere la colonna sonora della tua giornata:

• Impostazioni > Notifiche: Il centro nevralgico. Da qui si orchestra il flusso di informazioni sonore.
• Stile notifiche: Scegli l’app desiderata (ad esempio, Messaggi).
• Consenti notifiche: Assicurati che l’app sia autorizzata a “parlare”.
• Suoni: È qui che avviene la magia! Scegli il tuo avviso preferito.
• Toccare per confermare: Salva la tua scelta.

Piccola riflessione: La scelta dei suoni è più importante di quanto sembri. Un suono ben scelto può ridurre lo stress e migliorare la tua attenzione. Dopotutto, siamo creature sensoriali.

Informazioni aggiuntive:

• Suoni personalizzati: Si possono creare suoni personalizzati con GarageBand e impostarli come suoni di notifica.
• Vibrazione: Oltre al suono, si può personalizzare anche la vibrazione.
• Modalità silenziosa: Non dimenticare la modalità silenziosa, un toccasana per la concentrazione!

Come mettere un alert su iPhone?

Ah, vuoi trasformare il tuo iPhone in un piccolo sergente che ti ricorda di tutto? Ottima idea! Ecco come evitare di dimenticare anche il tuo compleanno (e non ricevere sguardi assassini dalla famiglia):

• L’app Calendario, amica mia: Aprila, non morde! E se lo fa, probabilmente hai impostato un promemoria sbagliato.
• Il magico “+”: Lo trovi in alto, pronto a creare meraviglie. Premilo, non aver paura!
• Promemoria, l’arte della memoria: Dai un titolo al promemoria, qualcosa che ti faccia capire al volo di cosa si tratta. Tipo “Pagare le bollette” o “Ricordare il nome del mio capo” (quest’ultimo potrebbe essere più utile di quanto pensi!).
• Dettagli, il diavolo è nei dettagli: Imposta data, ora e, perché no, anche il luogo. Così l’iPhone saprà esattamente dove torturarti con il promemoria.
• Aggiungi, il tocco finale: Premi “Aggiungi” e voilà, il promemoria è nato! Ora il tuo calendario è un po’ meno vuoto e la tua vita un po’ più organizzata (forse).

Curiosità da smanettoni:

• Sapevi che puoi creare promemoria vocali con Siri? Basta dirle “Ehi Siri, ricordami di…” e lei obbedirà (più o meno).
• Puoi condividere i promemoria con altri! Ottimo per organizzare uscite con amici o, ancora meglio, per delegare compiti (ma non dirlo a nessuno).
• Esistono app di terze parti ancora più sofisticate per gestire i promemoria. Ma se sei un tipo semplice come me, l’app Calendario va benissimo.

Ah, un’ultima cosa: se il promemoria ti ricorda di fare qualcosa di noioso, non prendertela con l’iPhone. Lui sta solo facendo il suo lavoro. E forse, in fondo, ti sta anche aiutando a diventare una persona migliore. O almeno, più organizzata.