Come fare la differenza tra due colonne in Excel?

3 visite

Per sottrarre i valori della colonna C da quelli della colonna B (da riga 13 a 15) in Excel, si può inserire la formula =B13-C13 in D13 e copiarla nelle celle sottostanti, oppure usare la formula =B13:B15-C13:C15 direttamente in D13 per un calcolo simultaneo.

Commenti 0 mi piace

Sottrarre colonne in Excel: un confronto tra metodi

Excel offre diverse soluzioni per sottrarre i valori di una colonna da un’altra. Questo articolo si concentra sulla sottrazione tra due colonne, prendendo come esempio la differenza tra la colonna B e la colonna C, dalle righe 13 alla 15. Analizzeremo due approcci, valutandone pro e contro per aiutarvi a scegliere il metodo più adatto alle vostre esigenze.

Metodo 1: Formula singola e trascinamento

Il primo metodo consiste nell’inserire la formula =B13-C13 nella cella D13. Questa formula sottrae il valore di C13 da quello di B13. Successivamente, è possibile “trascinare” la formula verso il basso, fino alla cella D15, cliccando e trascinando il quadratino nero nell’angolo in basso a destra della cella D13. Excel adatterà automaticamente la formula per le righe successive, calcolando =B14-C14 in D14 e =B15-C15 in D15.

  • Pro: Semplice e intuitivo, ideale per chi ha poca familiarità con Excel. Permette di verificare facilmente il calcolo in ogni singola cella.
  • Contro: Può risultare tedioso per intervalli di dati molto ampi. Modificare la formula iniziale richiede il trascinamento nuovamente per aggiornare tutte le celle.

Metodo 2: Formula con intervalli

Il secondo metodo utilizza una formula matriciale che effettua il calcolo simultaneamente per tutto l’intervallo. Inserendo la formula =B13:B15-C13:C15 direttamente nella cella D13, Excel calcola la differenza tra gli intervalli corrispondenti e restituisce i risultati nelle celle D13, D14 e D15 contemporaneamente. È importante notare che, dopo aver inserito la formula, è necessario premere Ctrl+Shift+Invio (o Cmd+Shift+Invio su Mac) per confermarla come formula matriciale. Excel racchiuderà automaticamente la formula tra parentesi graffe {}.

  • Pro: Efficiente per grandi dataset, riduce il tempo e lo sforzo. Una singola modifica alla formula aggiorna l’intero intervallo.
  • Contro: Meno intuitivo per i principianti. La visualizzazione del calcolo in ogni singola cella non è immediata. Richiede una gestione più attenta degli intervalli, per evitare errori di dimensione. L’inserimento di righe o colonne all’interno dell’intervallo specificato potrebbe richiedere un aggiustamento manuale della formula.

Conclusione:

La scelta del metodo dipende dalle specifiche esigenze. Per calcoli su piccoli intervalli, il metodo del trascinamento offre semplicità e controllo. Per dataset più estesi, la formula con intervalli ottimizza l’efficienza. Comprendere entrambi i metodi permette di sfruttare al meglio le potenzialità di Excel per l’analisi dei dati.