Come inserire un modello in Word?

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Per importare modelli in Word, accedi alle Opzioni del file, seleziona Componenti aggiuntivi, poi Vai. Individua e seleziona la scheda Modelli.
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Importare Modelli in Word: Oltre la Semplice Selezione

Inserire un modello in Word può semplificare enormemente la creazione di documenti professionali e coerenti, evitando di partire da zero ogni volta. Mentre molti utenti sanno come accedere ai modelli predefiniti, l’importazione di modelli personalizzati o scaricati da risorse esterne può risultare meno intuitiva. Spesso si pensa che basti un semplice copia-incolla, ma questo metodo può portare a problemi di formattazione e perdita di funzionalità. Fortunatamente, Word offre un sistema più robusto e affidabile per gestire l’importazione dei modelli.

L’approccio classico, quello che prevede l’accesso a “File > Opzioni > Componenti aggiuntivi > Vai” e la selezione della scheda “Modelli”, funziona principalmente per gestire i modelli globali, ovvero quelli disponibili per tutti i documenti. Questo metodo, però, non permette di importare nuovi modelli, ma solo di attivare o disattivare quelli già presenti nel sistema.

Allora, come si importa effettivamente un nuovo modello? Esistono diverse strategie, a seconda del tipo di modello e del risultato desiderato:

1. Salvataggio nella Cartella Corretta:

Il metodo più efficace per rendere un documento accessibile come modello è salvarlo direttamente nella cartella predefinita dei modelli di Word. Questa cartella si trova generalmente in un percorso simile a C:Users[Nome utente]DocumentsModelli personalizzati di Office. Salvando il file .dotx (o .dotm per modelli con macro) in questa directory, il modello apparirà automaticamente nella galleria dei modelli disponibili quando si crea un nuovo documento.

2. Apertura Diretta del Modello:

Un altro metodo semplice è aprire direttamente il file del modello. Facendo doppio clic su un file .dotx o .dotm, Word aprirà una nuova istanza del programma basata su quel modello, senza modificare il file originale. Questo è particolarmente utile per modelli scaricati da internet o ricevuti via email.

3. “Crea da Modello” all’Avvio:

All’avvio di Word, la schermata iniziale offre l’opzione “Crea da Modello”. Da qui, è possibile navigare nel file system e selezionare il modello desiderato, anche se non si trova nella cartella predefinita. Questo approccio è utile per modelli utilizzati sporadicamente.

4. Importazione di Elementi Specifici:

Se non si desidera importare l’intero modello, ma solo elementi specifici come stili, macro o elementi di glossario, è possibile utilizzare la funzionalità “Organizer” (accessibile tramite “File > Opzioni > Barra multifunzione” e aggiungendo il comando “Organizer” alla barra di accesso rapido). L’Organizer permette di copiare elementi tra documenti e modelli, offrendo un controllo granulare sull’importazione.

In conclusione, l’importazione di modelli in Word offre diverse opzioni, ognuna con i propri vantaggi. Scegliere il metodo più appropriato dipende dalle esigenze specifiche e dalla frequenza di utilizzo del modello. Sperimentando con le diverse tecniche descritte, è possibile ottimizzare il flusso di lavoro e creare documenti professionali in modo rapido ed efficiente.