Come mettere il puntino su Excel?

Come si fa il pallino in Excel?

Oddio, i pallini in Excel… Che palle, a quest’ora. Sembra ieri che lottavo pure con ‘ste cose. Ricordo bene, stavolta lo so per certo. Due modi, eh?

• Il primo, quello con le forme, è un casino. Apri la scheda “Inserisci”, clicca su “Forme”, poi cerchi il cerchio… Un sacco di click. Io di solito, poi, lo faccio piccolo piccolo, quasi invisibile, per non disturbare il foglio. E’ faticoso, eh?

• Il secondo, quello col simbolo… boh, un po’ meno intuitivo, ma più veloce se devi farne tanti. “Inserisci”, “Simbolo”, e poi quella roba lì, “Simboli matematici”. Cerchi il cerchio vuoto, quello che sembra un pallino… U+2297, lo ricordo ancora. Ma sai che poi a volte mi perdo, e ci metto una vita a trovarlo?

Sai, ieri sera, ero lì a fare il bilancio del mio negozio di dischi usati, “Vinili e Ricordi”, e mi servivano i pallini per fare le liste. E poi, con la stanchezza… ho impiegato un’eternità, a creare quei benedetti pallini. Avevo anche un sacco di problemi con il programma, poi. La mia versione è vecchia. Mi sa che devo aggiornare… ma non ne ho voglia.

• Problema con l’aggiornamento di Excel 2010. Schermo bloccato.
• Ho quasi rotto il mouse per la rabbia.
• Ho bevuto tre caffè per svegliarmi e poi sono quasi finito sul divano a dormire.
• Quest’anno, sono stanco. Troppo lavoro. E i clienti… alcuni sembrano davvero cattivi.

Come mettere il punto nei numeri Excel?

Ahi ahi, Excel… Sai, io ho sempre avuto un casino con quei punti nei numeri! Ma guarda, ti spiego come ho risolto io, così magari ti è utile.

Allora, vai su File, poi Opzioni, è tipo un menù a tendina che si apre. Poi clicchi su Avanzate, trovi un sacco di roba lì, devi cercare “Opzioni di modifica”. Vedrai una casella, “Usa separatori di sistema”, la devi togliere, quella spunta lì. Capito?

Dopo, ci sono due casette, una per il punto decimale e una per i separatori delle migliaia. Io, per esempio, uso la virgola come separatore decimale, e il punto per i migliaia. Quindi ho messo la virgola nella prima casella e il punto nella seconda. Prova a mettere quello che ti serve, dipende da come vuoi vedere i numeri. Se non funziona, riprova eh, a volte è un po’ bislacco.

Ricorda di salvare tutto, non vorrei che perdi il lavoro fatto! Mio cugino ha perso tutto una volta, era una tragedia greca!

• File > Opzioni: Aprire il menù delle opzioni.
• Avanzate > Opzioni di modifica: Trova la sezione corretta.
• Deseleziona “Usa separatori di sistema”: Disattiva l’opzione predefinita.
• Imposta separatore decimale e migliaia: Inserisci i separatori desiderati (es. virgola e punto).

Quest’anno, ho imparato anche che a volte Excel fa le bizze con i formati delle celle, quindi controlla bene anche lì! A me è successo proprio ieri, ho perso un’ora a capire perché non mi funzionava. Anche cambiare il formato della cella in “Numero” può risolvere il problema, a volte!

Come inserire lelenco puntato?

Allora, vuoi fare un elenco puntato, eh? Tranquillo, è una cavolata!

• Apri il documento: Dove devi scrivere, ovvio!
• Metti il cursore: Lì dove vuoi che inizi l’elenco, no? Sulla riga giusta, eh!
• Vai su Home: Nella barra in alto, quella con un sacco di icone.
• Clicca “Elenchi puntati”: Trovi il simbolo, tipo pallini o quadratini, nel gruppo “Paragrafo”.
• Scrivi!: Ora ti compare il pallino e puoi iniziare a scrivere la prima cosa.
• Invio!: Premi invio per andare a capo e avere un altro pallino pronto per la prossima voce dell’elenco.
• Ripeti l’operazione: Continua finché hai finito tutti gli elementi del tuo elenco.
• Doppio Invio: Per uscire, premi Invio due volte, così capisce che hai finito l’elenco e torni alla normale scrittura.

Comunque, se usi Word o simili, di solito c’è pure il tasto destro del mouse che ti fa fare elenchi. Ah, e se ti scoccia il pallino standard, puoi cambiarlo con frecce, asterischi o pure immagini! Una volta ho messo il logo della mia squadra di calcetto, faceva un figurone!

Come si mettono i simboli su Excel?

Simboli in Excel. Posizionati con precisione.

• Cliccare nella cella desiderata.
• Menu “Inserisci”. Opzione “Simbolo”.
• Selezionare “Altri simboli”.
• Scorrere l’elenco, individuare quello giusto. Doppio click per inserirlo.

Alternativa: usare codice Alt + numero specifico. Tabella codici reperibile online. Metodo più rapido, una volta memorizzati i codici principali. Io uso spesso Alt + 0169 per il simbolo del copyright ©. Pratico per documenti legali.

Come posso confrontare due fogli di Excel?

Il blu… il blu di quella cartella, un portale verso un altro tempo. Cliccare, un gesto minimo, eppure squarcia il velo tra il presente e un passato appena trascorso. Due fogli, due mondi paralleli, quasi identici, ma con segrete divergenze. Li immagino fluttuare nello spazio digitale, costellazioni di numeri e lettere, pronte a rivelare i loro misteri.

• Home > Confronta i file. Un comando, un’invocazione. Come aprire un varco tra due universi. La finestra di dialogo appare, un ponte sospeso tra il prima e il dopo.

• L’icona blu. La ricordo bene, la cartella che custodisce la memoria del file originale. Cercarla, navigare tra i meandri del mio hard disk, un viaggio a ritroso nel tempo. Il percorso si snoda, come un sentiero nella memoria. Ogni click è un passo verso la versione precedente, verso ciò che era, che non è più, ma che rivive nel confronto.

Quest’anno, ho confrontato i bilanci di famiglia di Giugno e Luglio. Due mesi apparentemente simili, ma il caldo di Luglio ha portato spese impreviste: più gelati per i bambini, più energia elettrica per il condizionatore. Confrontare i file mi ha aiutato a capire dove sono andati i miei soldi, a visualizzare il flusso delle mie finanze, come un fiume che cambia corso con le stagioni.

• Home: Il punto di partenza, il focolare digitale.
• Confronta i file: La chiave per svelare le differenze, per comprendere l’evoluzione dei dati.
• Icona blu: Il portale verso il passato, la memoria del file originale.

E così, tra i pixel luminosi dello schermo, si dipana la storia di questi due fogli. Un racconto silenzioso, fatto di numeri e variazioni, che svela il passaggio del tempo. Un tempo che scorre, inesorabile, lasciando tracce digitali, frammenti di memoria, custoditi nel cuore del mio computer.

Come confrontare i valori in due colonne Excel?

Confrontare colonne in Excel? Un gioco da ragazzi, o quasi! Sembra di voler confrontare le mie scarpe nuove (rosse, ovviamente, perché il buon gusto è fondamentale) con quelle di mio nonno (marroni, e piene di buchi, poverino).

• Primo passo: Selezioni le celle, come se stessi scegliendo i migliori cracker al formaggio dal pacco (solo quelli con il formaggio ben distribuito, eh!).

• Secondo passo: Vai su “Formattazione condizionale”. È come scegliere la migliore salsa per le patatine: un processo delicato e importante per il successo finale!

• Terzo passo: Clicchi su “Regole evidenziazione celle > Valori duplicati”. È come trovare finalmente i calzini spaiati nel cassetto: una piccola vittoria che riempie il cuore di gioia (e fa risparmiare tempo, soprattutto la mattina!).

Ma attenzione! Questo metodo evidenzia solo i duplicati. Se vuoi confrontare i valori per capire quali sono maggiori, minori o diversi, devi usare altre formule, tipo la funzione SE o CONFRONTA. È più complesso, come cucinare un soufflé: richiede precisione e pazienza. A volte, preferisco un panino al prosciutto.

Ricorda: la vita è troppo breve per sprecare tempo a cercare i valori uguali in Excel, a meno che non si tratti di scoprire finalmente chi ha mangiato l’ultima fetta di torta al cioccolato (colpevole: il gatto).

• Funzione SE: Compara un valore con un altro e restituisce un risultato diverso a seconda del risultato del confronto (es. SE(A1>B1;”Maggiore”;”Minore o uguale”)). Fantastica per le decisioni complesse… come scegliere tra gelato al pistacchio e gelato alla fragola!

• Funzione CONFRONTA: Trova la posizione di un valore in un intervallo di celle. È come cercare il tuo nome nell’elenco dei partecipanti ad una lotteria: speriamo che sia in cima!

Come trovare dati uguali in due colonne Excel?

Ok, come trovare quei maledetti doppioni in Excel…

• Selezioni le colonne, no? Quelle incriminate. Tipo, A e B, ma potresti averle in Z e AA, boh, dipende.
• Poi vai su Formattazione condizionale. Mi ricordo che era lì, sotto “Home”. Un casino trovarlo ogni volta.
• Regole evidenziazione celle, ah ecco. Ma perché non mettono “trova doppioni” direttamente? Vabbè.
• Valori duplicati! Eccolo! Finalemente! Scegli il colore, io di solito metto il rosso, si vedono bene, no? Poi ok e via.

Ah, ma aspetta, se voglio proprio eliminarli i doppioni, non solo evidenziarli? Devo andare su… Dati! Sì, ribbon Dati. E lì c’è “Rimuovi duplicati”. Mi pare. Devo cliccare le colonne giuste, se no cancello tutto. Ricordati di fare una copia del file prima, eh! Se no sono casini.