Come posso leggere un URL?

Ma davvero? Bisogna spiegare come si legge un URL? Cioè, a me sembra una cosa così… ovvia. Apri il browser, quello che usi di solito, Chrome, Safari, che ne so, anche Edge se proprio ci tieni. Scrivi l’indirizzo lì, nella barra in alto, e premi invio. Fine. O no? Oppure lo clicchi direttamente, tipo quando cerchi qualcosa su Google – quante volte lo facciamo al giorno? Milioni? Boh, non lo so. Clicchi e via, ti apre la pagina. Semplicissimo. A volte, però… a volte mi diverto a selezionare tutto l’indirizzo, così, nella barra. Lo copio, magari per mandarlo a qualcuno. Una piccola soddisfazione, lo so, è una stupidaggine. Ma è come… come scoprire un piccolo codice segreto, no? Tipo da bambini, quando decifravi i messaggi con gli amici. Ricordo una volta, alle elementari… avevamo inventato un alfabeto segreto con simboli assurdi. Ecco, un po’ mi dà quella sensazione. Anche se l’URL in sé, poi, magari è noiosissimo, tipo quello dell’Agenzia delle Entrate, per dire. Ma vabbè, dettagli. Insomma, non ci vuole una laurea in informatica, dai. Se ci penso, mia nonna, che ha ottant’anni e usa il computer solo per giocare a carte online, lo fa senza problemi. E se ce la fa lei…