Come vedere la storia di un file?

Ma guarda te, che casino! Volevo solo vedere la storia di un file, e già mi sento come Indiana Jones in cerca del Santo Graal digitale. Sai, quella freccetta lì, quella minuscola, quasi invisibile… ma chi l’ha inventata? Davvero pensavano fosse intuitivo? A me sembra un enigma da codice da Vinci! Però, funziona, eh? L’ho provata, la finestra con tutte le versioni… è incredibile, come un album di foto sbiadite che raccontano la vita del mio file. Ricordo una volta, stavo lavorando a quel progetto di tesi, avevo perso ore, giorni forse, a scrivere e riscrivere quel capitolo, e poi, grazie a questa “cronologia versioni”, ho recuperato una versione precedente, quella dove avevo scritto la parte sulla filosofia kantiana, quella che poi, in un raptus di follia creativa (o forse solo stanchezza), avevo cancellato. Meno male! Che emozione ritrovarla, come riaprire un vecchio diario. Cento volte meglio di doverlo riscrivere da capo, sai? Ma diciamolo, un po’ più di chiarezza non guasterebbe, no? Magari una voce nel menu contestuale, tipo “Visualizza cronologia”, che dici? Sarebbe molto più comodo, senza dover andare a caccia di freccette invisibili… Ah, e poi, mi hanno detto che ci sono dei programmi che fanno addirittura delle vere e proprie “analisi forensi” sui file, per vedere ogni singola modifica, con tanto di data e ora. Magari un giorno provo anche quelli… chissà che sorprese! Per ora, mi accontento della freccetta… anche se ogni volta mi fa sudare freddo!