Perché gli aerei non volano sopra i 10000 metri?

Perché gli aerei non volano sopra i 10.000 metri?

Gli aerei di linea volano tipicamente ad altitudini comprese tra 9.000 e 12.000 metri, poiché a tali quote l’aria è rarefatta. Questa minore densità dell’aria riduce la resistenza che l’aeromobile incontra durante il volo, permettendogli di muoversi più agevolmente e consumare meno carburante.

Tuttavia, esiste un limite massimo di altitudine a cui gli aerei possono volare. Questo limite è determinato da una serie di fattori, tra cui:

• Pressione dell’aria: A maggiori altitudini, la pressione dell’aria diminuisce. Ciò può causare problemi ai passeggeri e all’equipaggio, che possono soffrire di mal di montagna o addirittura di ipossia (carenza di ossigeno).
• Temperatura: La temperatura dell’aria diminuisce anche con l’aumentare dell’altitudine. Ciò può causare problemi ai motori dell’aereo, che diventano meno efficienti a basse temperature.
• Prestazioni del motore: I motori degli aerei sono progettati per funzionare in un intervallo specifico di velocità e temperature. A maggiori altitudini, l’aria rarefatta può ridurre la velocità e la potenza dei motori.
• Sistemi di pressurizzazione: Gli aerei di linea sono dotati di sistemi di pressurizzazione che mantengono la pressione dell’aria nella cabina dell’aereo a livelli confortevoli. Questi sistemi diventano meno efficaci a maggiori altitudini e possono causare problemi ai passeggeri e all’equipaggio.

L’altitudine ottimale per il volo è un compromesso tra efficienza e prestazioni del motore. Gli aerei che volano ad altitudini più basse consumano più carburante, mentre gli aerei che volano ad altitudini più elevate possono incontrare problemi con la pressione dell’aria, la temperatura e le prestazioni del motore. Pertanto, gli aerei di linea generalmente volano ad altitudini comprese tra 9.000 e 12.000 metri.