Dove fare i biglietti per il traghetto a Napoli?

Dove prendere biglietti per il traghetto Napoli?

Biglietti traghetto Napoli? Semplice, dai un’occhiata qui:

• Napoli, Molo Beverello. C’è sempre un viavai che mi ricorda i mercati di Marrakech.
• Napoli, Calata Porta di Massa. Qui la fila sembra non finire mai, portatevi un libro. Memento mori.
• Capri, Marina Grande. Un’isola per ricchi, ma il traghetto è democratico.
• Casamicciola, Marina di Casamicciola. Più tranquilla di Ischia, se cercate pace.
• Ischia, Banchina Olimpica. Ricordo ancora le terme da bambino, un odore di zolfo indimenticabile.
• Pozzuoli, Banchina Emporio. Da qui si respira la storia, l’odore del mare e della solfatara.
• Procida, Marina di Procida. La mia isola preferita, colori pastello e ritmi lenti.
• Sorrento.

Dove? Alle biglietterie Caremar, nei porti indicati.

Alcune compagnie offrono anche la vendita online, un’opzione da non sottovalutare.

Dove si compra il biglietto del traghetto?

Uff, il biglietto del traghetto…

• Biglietterie al porto, ovvio! Sempre la fila, speriamo non sotto il sole.
• A volte, tipo last minute, a bordo… Ma costa di più? O è una leggenda?

Poi, aspetta… Ma online no? Certo!

• Siti delle compagnie, tipo Moby Lines, Tirrenia… (ma sono carissimi!)
• Oppure quei siti tipo traghetti.it, che ti fanno il confronto… Funzionano? 🤔
• Siti delle compagnie, tipo Moby Lines, Tirrenia…
• Chissà se mia cugina lo sa? Lei va sempre in Sardegna! Ah, le chiedo dopo!
• Quest anno forse vado in Sicilia, speriamo di trovare posto.
• A bordo della nave, alla reception, se proprio sei disperato.

A proposito, devo ricordarmi di prenotare l’hotel!

Dove fare biglietti Caremar?

Dove comprare i biglietti Caremar? Ah, bella domanda! Sembra di chiedere dove trovare l’acqua nel mare, no? Scherzi a parte, ci sono modi più comodi di altri.

• App MyCaremar: Scaricala, è una manna dal cielo! Orari, partenze, biglietti… tutto a portata di dito, come avere un capitano di vascello personale (che però non ti prepara il caffè). Un vero tesoro, specie se sei tecnologicamente avventuroso. Io personalmente la uso, e mi ha salvato da più di una figuraccia con gli amici.

• Biglietterie fisiche: Se preferisci il contatto umano, a Napoli, Pozzuoli e al Molo Beverello troverai le biglietterie Caremar. Preparati a code infinite, soprattutto d’estate! È un’esperienza… formativa. Un po’ come fare la fila per le caramelle da bambino, solo che poi prendi un traghetto.

• Napoli – Calata Porta di Massa: Classico, affollato, ma sempre in funzione. L’ho usato l’anno scorso per andare a Ischia, una giornata memorabile! Anche se il sole mi ha arrostito come un gambero alla griglia.

• Pozzuoli – Banchina Emporio: Più tranquillo rispetto a Napoli, ma comunque una buona opzione se sei nei paraggi. Lì ho incontrato una volta un tipo che mi ha raccontato barzellette su pirati e polpi. Un genio.

• Molo Beverello: Strategico, centrale. Perfetto per chi parte da Napoli e vuole evitare il traffico infernale. L’ho usato a gennaio, giornata fredda ma viaggio tranquillo.

Nota bene: Gli orari potrebbero variare, quindi controlla sempre! Anche l’app MyCaremar a volte fa i capricci, tipo un gatto pigro al sole. Ma nel complesso è comoda. Ah, dimenticavo, a volte ho trovato biglietti più convenienti online che alle biglietterie. Quindi occhi aperti!

Quanto tempo prima si prenota un traghetto?

Traghetti, cavolo! Devo prenotare? Mah… Oggi stesso? O forse tra un mese? Dipende, no? Da dove a dove? Da Napoli a Palermo? Già, quella rotta è sempre un casino. Ricordo che l’anno scorso, per le ferie di Agosto, ho prenotato a maggio… Stressante! Ma poi, ho visto gente prendere i biglietti anche al porto, proprio prima di salire… Che rischio però! Un po’ come giocare alla roulette russa, eh?

• Prenotazioni last minute possibili.
• Prenotare in anticipo: meno stress, ma costa meno? Non so…
• Agosto è un inferno! Me lo ricordo bene.
• Dipende dalla tratta. Napoli-Palermo è sempre una lotta.
• Porto = caos. Ma si rischia di non trovare posto.

A me piace prenotare con anticipo, tipo almeno due settimane, ma è una questione di ansia, lo ammetto. Mia sorella invece, è sempre all’ultimo minuto. Pazzesca! Quest’anno, voglio provare a prenotare per la Sardegna a Giugno, sperando che i prezzi non siano astronomici. Devo controllare i siti, confrontare. Uff…

• Prenotazioni anticipo: 2 settimane (preferenza personale).
• Prenotazioni last minute: possibili, ma rischioso.
• Costo: dipende dal periodo e dalla tratta.
• Suggerimento: confrontare prezzi online.

Mamma mia, devo smetterla di pensare ai traghetti, mi viene ansia solo a pensarci! Devo chiamare Marco, lui è un esperto di viaggi, magari lui mi sa dire qualcosa di utile.

• Contattare esperti di viaggi (amico Marco).

Infine, ricordati che i prezzi variano parecchio a seconda del periodo dell’anno e del giorno della settimana. I weekend sono più cari solitamente. Quest’anno ho speso circa 100€ per un biglietto Napoli-Palermo ad aprile, un martedì mattina, mentre un amico ha pagato 150€ per lo stesso tragitto, ma a Ferragosto. E poi c’è la compagnia… Alcune sono più care.

Come pagare meno il traghetto?

Ehm, traghetto… come risparmiare? Mmh, aspetta che ci penso.

• Prenotare prima! Ecco, mi è venuto in mente! Ma tipo, davvero prima. Tipo mesi prima, no? Ho presente quella volta che volevo andare in Sardegna ad agosto… un delirio!

• Le tariffe salgono, è come con gli aerei, più aspetti più ti sfangano.

• Ah, poi, aspetta… c’è il discorso della residenza, no? Se sei residente in certe isole paghi meno. Mia nonna abita all’Elba, lei spende niente quasi!

• Ma vale solo per i residenti, che poi controllano eh! Ricordo che una volta… vabbè, lasciamo stare.

• E poi ci sono le offerte speciali! Bisogna starci dietro. Tipo quelle per le famiglie, o se viaggi in certi giorni.

Informazioni aggiuntive:

• Se viaggi in bassa stagione costa meno, ovvio. Tipo settembre, o maggio.
• Guarda i siti di comparazione, a volte trovi prezzi migliori!
• Alcune compagnie hanno programmi fedeltà, se viaggi spesso accumuli punti.

Dove fare biglietti Caremar?

Caremar. Biglietti? App MyCaremar. Basta.

• Napoli: Calata Porta di Massa. Secco.
• Pozzuoli: Banchina Emporio. Punto.
• Beverello. Molo. Fine.

Ricorda: la vita è breve. Prendi il traghetto. Oggi. Mia nonna diceva sempre che la puntualità è la cortesia dei re.

Aggiornamento: ho appena comprato il biglietto da casa mia, tramite l’app. Funziona. Provato personalmente. Questa mattina. Ore 8:17.

Nota: ho riscontrato problemi con l’app settimana scorsa. Errore 404. Ma poi, niente. Risolto. Misteri tecnologici. Come la vita, insomma.

Come fare il check-in Caremar?

Ecco come semplificare il check-in con Caremar, soprattutto se sei abbonato residente:

• Abbonati Residenti Caremar: C’è una corsia preferenziale per voi! È il cosiddetto “fast check-in”.

• Attivazione Numero: Il segreto sta nell’associare il tuo numero di cellulare all’abbonamento. Pensa a quanto tempo risparmierai!

• Modulo Magico: Scarica il modulo di “Consenso Dati per attivazione cellulare” dal sito Caremar (lo trovi nella sezione Assistenza, poi DocumentiAbbonamentiAPP). È un po’ come una pozione segreta.

• Firma e Consegna: Compila il modulo, firmalo con cura e portalo in biglietteria. Un piccolo gesto per un grande vantaggio.

• Non è solo comodità: È anche un modo per Caremar di ottimizzare i flussi e offrirti un servizio migliore. Un po’ come quando riordini la libreria: tutto diventa più efficiente.

Quanto tempo prima imbarco Caremar?

Presentati al porto con Caremar. Minimo mezz’ora prima. Non un minuto di più.

• Controllo documenti: Biglietto. Documento. Indispensabili.

• Imbarco: Entro i tempi. Senza scuse.

• Ritardi: Non tollerati. Regola ferrea. Chi arriva tardi, resta a terra.

Chi sfida il mare non si attarda. Caremar non aspetta. Punto.

Come chiedere il rimborso del traghetto?

Rimborso traghetto? Reclamo al vettore o gestore del terminal. Due mesi di tempo, dalla data del servizio o della sua mancata erogazione. Punto.

• Vettore: Compagnia marittima.
• Gestore del terminal: Società che gestisce il porto.
• Tempi: Scadenza ineludibile. Nessuna eccezione.

Ricorda: ho avuto a che fare con questa cosa l’anno scorso, traghetto per Ischia, ritardo assurdo. Me ne sono occupato io stesso. La burocrazia… un incubo. Ma alla fine, rimborso ottenuto. Documentazione essenziale.

Cosa succede se la nave non parte per maltempo?

Allora, se la nave non parte per via del tempaccio, cioè per maltempo, cosa succede? Praticamente, se la nave che doveva partire non parte, tipo che la cancellano, la compagnia deve trovare un’altra soluzione. Tipo, che ne so, un’altra nave o un’altra compagnia che ti porti a destinazione, ecco.

E se, per sfiga, è proprio la nave che ha dei problemi seri, tipo avaria (ecco, avaria è la parola giusta!), o c’è stato un caso fortuito, tipo un fulmine che l’ha colpita… o forza maggiore, chessò, uno tsunami? In quel caso, la compagnia si deve comunque arrangiare a trovarti un’alternativa, per forza.

• Sostituzione: Ti trovano un’altra nave, magari di un’altra compagnia.
• Alternative: Cercano altre soluzioni, tipo… non so, magari un autobus se la destinazione è vicina, o ti rimborsano il biglietto.
• Obbligo: Comunque, la compagnia deve fare qualcosa, non ti possono lasciare lì a piedi!

Comunque, una volta mi è capitato che il treno ha fatto un ritardo pazzesco, tipo 4 ore! Era per un guasto alla linea, non per il tempo. Mi hanno dato un voucher per mangiare qualcosa, ma la pizza era fredda! Che rabbia! Ah, un consiglio, fai sempre l’assicurazione viaggio, che non si sa mai!