Chi deve pagare per entrare a Venezia?

14 visite
Il contributo di accesso a Venezia è richiesto a tutti i visitatori sopra i 14 anni che non alloggiano in hotel veneziani. Sono previste esenzioni, richiedibili online al momento della prenotazione.
Commenti 0 mi piace

Contributi di accesso a Venezia: chi deve pagare e come ottenere esenzioni

Venezia, la città dei canali e dei ponti, accoglie ogni anno milioni di visitatori. Per preservare il suo fragile ecosistema e migliorare l’esperienza turistica, la città ha introdotto un sistema di contributi di accesso per tutti i visitatori sopra i 14 anni.

Chi deve pagare il contributo di accesso:

  • Tutti i visitatori che soggiornano a Venezia per meno di 24 ore (ad esempio, escursioni giornaliere o crociere)
  • Tutti i visitatori che soggiornano a Venezia per più di 24 ore senza prenotare un alloggio in un hotel veneziano autorizzato

Importo del contributo di accesso:

  • Il contributo di accesso varia tra € 3,50 e € 10,00 a persona, a seconda del periodo dell’anno e della modalità di prenotazione.

Esenzioni:

Sono previste esenzioni per le seguenti categorie di persone:

  • Residenti di Venezia
  • Bambini sotto i 14 anni
  • Ospiti di hotel veneziani autorizzati
  • Persone con disabilità e i loro accompagnatori
  • Studenti e ricercatori nell’ambito di programmi educativi approvati

Come ottenere un’esenzione:

Per richiedere un’esenzione, i visitatori devono presentare una domanda online sul sito web ufficiale del contributo di accesso a Venezia. Sarà richiesto di fornire prova della categoria di esenzione a cui si appartiene.

Modalità di pagamento:

Il contributo di accesso può essere pagato online o presso gli sportelli dedicati in tutta la città. Si consiglia di pagare in anticipo per evitare code e inconvenienti.

Impatto del contributo di accesso:

Il contributo di accesso ha due scopi principali:

  • Finanziare la manutenzione e la conservazione: I proventi del contributo saranno utilizzati per finanziare progetti volti a mantenere e preservare i fragili edifici, ponti e canali di Venezia.
  • Gestire l’afflusso turistico: Il contributo incoraggerà i visitatori a prenotare soggiorni più lunghi e a distribuire il flusso turistico durante tutto l’anno, riducendo l’impatto negativo sul centro storico.

L’introduzione del contributo di accesso a Venezia è una misura necessaria per proteggere la città e garantire che rimanga una destinazione turistica sostenibile e vivibile per le generazioni future. I visitatori sono invitati a sostenere questa iniziativa e a pianificare di conseguenza i propri viaggi per evitare costi aggiuntivi.